La croce del guerriero



Genere: Dark Romance

Autrice: Abigail Roux

17 novembre 2021

Cameron Jacobs è un libro aperto. Si considera uno qualunque, un cameriere come tanti con amici normali, hobby noiosi, cani innocui e nulla che somigli a un segreto… a parte la cotta che ha per un uomo alto, tenebroso e bello in modo sconcertante che cena da solo ogni martedì sera nel ristorante in cui lui lavora. Basta una sola notte di passione con Julian Cross per sconvolgere tutto il suo mondo.

L’amore e la devozione di Julian sono molto più di quanto Cameron avrebbe mai potuto sperare. Ma quando la sua esistenza ordinaria viene a contatto – e si scontra – con lo stile di vita straordinario di Julian, Cameron scopre che la paura e la fiducia possono andare a braccetto e che l’amore è solo a un passo di distanza dal pericolo.



Ciao Lettori,
la Triskell Edizioni ha deciso di farmi felice perché, oltre a pubblicare tutta la serie “Armi e Bagagli” di Abigail Roux, ha deciso di deliziarci anche con le side story della serie. Oggi vi parlerò di “La croce del guerriero”.
In realtà, si dovrebbe parlare più di side-characters story, perché non è la trama in sé ad essere collegata alla serie di A&B ma lo sono i personaggi che incontriamo in questo libro: Cameron e Julian.
Siamo comunque alla presenza di uno spy romance m/m autoconclusivo che ci introduce i due personaggi che incontreremo nel quinto volume di A&B al fianco dei nostri amati Ty e Zane. Non potete non leggerlo! 

Cameron è il responsabile di sala di un ristorante stellato, è molto bravo nel suo lavoro, discreto, professionale. Riesce ad anticipare i desideri degli avventori rimanendo invisibile ai loro occhi, per questo è il cameriere preferito del cliente del martedì: misterioso, oscuro e bello da star male.
Cameron ha una cotta ridicola per questo cliente di cui non sa assolutamente nulla, tranne che da circa un anno viene solo di martedì, prende la specialità della sera e il vino della casa ed è amico del suo titolare. 
O almeno questo è quello che lui crede fino a quando Julian, questo il nome del suo conturbante cliente, non gli chiede di consegnare un mini-registratore al suo titolare. Allo shock iniziale ne segue uno ancora più grande quando Julian, la sera della Vigilia di Natale, lo invita a passare la sera con lui. 
Quella che credeva sarebbe stata una notte di passione e via, presto si trasforma in una vera e propria relazione. Una relazione che ha poche certezze e molte ombre. Il loro rapporto non cambia molto, Cameron continua a non sapere quasi nulla del suo amante, si vedono solo una notte e un giorno a settimana e, nonostante le rassicurazioni di Julian sui suoi sentimenti, Cameron continua ancora a non capire cosa Julian trovi in lui. 
Dubbi, segreti, omissioni e mezze verità che alimentano le incertezze sui veri sentimenti di Julian nei suoi confronti, unite alla paura di essere costantemente in pericolo, spingono Cameron a interrompere la relazione con l'uomo. Ma Julian non è qualcuno la cui conoscenza non lascia conseguenze e presto Cameron si troverà da solo e indifeso davanti a qualcosa che non conosce e non capisce, col cuore spezzato e l'anima in frantumi.

Lettori, difficilmente questa autrice delude e non lo fa neanche in questo romanzo.
Dallo stile e dal ritmo molto diversi rispetto a ciò cui siamo abituati in Armi&Bagagli, questo romanzo è narrato dal punto di vista di Cameron, ma segue le regole, il ritmo e i tempi di Julian. Lento e misurato, lo stile della Roux ci fa vivere tutte le attese, i silenzi e i vuoti che vive Cameron in assenza di Julian. E siamo prima trepidanti in attesa del martedì, ci manca un battito quando lo vediamo seduto al suo tavolo, il fiato quando ci invita la notte di Natale, sentiamo il dolore della sua perdita. 

Avvincente anche la spy story parallela al romance. Anche qui molti sono i non detti, di più ci verrà rivelato in Armi&Bagagli, anche se il romanzo è totalmente indipendente dalla serie e può benissimo essere letto a prescindere da quella. Anzi è proprio questo non detto ad ammantare ancora di più di mistero il nostro Julian, il cui fascino ne risulta arricchito.
Indimenticabili anche Arlo, folle, spietato e pericolosissimo e l'umorismo molto British di Preston.

Voto libro - 4




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