Grande Panda e Piccolo Drago


La serie è composta da:

1. Grande Panda e Piccolo Drago

2. Grande Panda e Piccolo Drago. Il viaggio 


Genere: Libri per ragazzi

Autore: James Norbury

26 Aprile 2022

Grande Panda e Piccolo Drago osservano il risveglio della natura in primavera, ascoltano il rumore della pioggia che rinfresca i pomeriggi d'estate, danzano insieme alle foglie che cadono dagli alberi in autunno, si addormentano sotto il freddo e scintillante cielo dell'inverno. E mentre accendono una candela e bevono una tazza di tè, un nuovo sole sorge e un'altra magnifica avventura li attende. Il viaggio attraverso le stagioni di due amici inseparabili, per imparare che il nostro cammino non è segnato su nessuna mappa, e che per scoprirlo non dobbiamo arrenderci davanti agli errori o alle insicurezze, ma respirare, ascoltare ed esistere. 

Salve Confine,
oggi vorrei consigliarvi un libro che è una carezza per l’anima di grandi e piccini.
Si tratta di un graphic novel che ha raccolto molto successo in giro per il mondo e che è stato portato in Italia da Rizzoli, che ringrazio per l’omaggio, graditissimo, della meravigliosa copia cartacea che ha conquistato un posto d’onore nella mia libreria. 
“Grande Panda e Piccolo Drago”, scritto e illustrato da James Norbury, sarà capace di tirare fuori da dentro di voi solo sentimenti positivi, di gentilezza e di speranza.
È un albo di appena 160 pagine che accompagna il lettore insieme ai due piccoli grandi protagonisti in un viaggio attraverso le stagioni, primavera, estate, autunno, inverno e ancora una volta primavera, che è anche un viaggio di crescita e cambiamento, accettazione e speranza.
Ogni pagina ha una bellissima illustrazione, in bianco e nero o a colori, che accompagna una piccola frase, un aforisma, un pensiero, un breve dialogo tra i due amici.
Sono parole di saggezza, ornate da un tratto deciso e delicato allo stesso tempo, che si leggono veloci e una dietro l’altra come deliziose ciliegie succose. Io le ho lette in pochi minuti e poi ho chiuso il libro, l’ho rigirato e ho ricominciato a sfogliarlo per godere ancora una volta delle illustrazioni e della serenità che mi regalavano.
Durante questa breve lettura, alcune frasi mi hanno fatta riflettere più di altre:
«Mentre stai bevendo il tè… bevi il tè.»
Una frase breve che dice tanto. Mentre sto bevendo il tè… bevo il tè, è un invito a godersi il momento, a non rovinarlo contaminandolo con pensieri, elucubrazioni, oppure progettando di fare altro, semplicemente pensare al qui e ora e viverlo intensamente, che si stia facendo una cosa grandissima e importante o qualcosa di semplice, forse anche inutile come bere una tazza di tè.
È una cosa che non faccio praticamente mai, eppure quando ho letto questa frase, ho capito subito quanto mi mancasse e fare dei buoni propositi è stato un attimo, ma la realtà è ben più dura perciò…
«Mi arrendo» disse Piccolo Drago.
«Va bene» rispose Grande Panda, «Proveremo di nuovo domani.»
Non sempre arrendersi alla realtà è una sconfitta, basta non smettere mai di provarci non appena possibile.
Tutto il libro è così, un continuo sprono al pensiero positivo, ma non in maniera invasiva e supponente, ogni sprone ha il tocco lieve di una carezza al cuore accompagnato da un sorriso dolce. Non penso di avere le parole giuste per esprimere la sensazione che mi ha dato sfogliare questo graphic novel e leggerlo:
«Non riesco a spiegare come mi sento» disse Piccolo Drago.
Grande Panda sorrise «È normale. Le parole non riescono a dire tutto.»
Così, cari lettori e care lettrici, non importa di quale età, considerato che non riesco a scrivervi quanto questo libro mi abbia fatto bene, vi consiglio di andare a vedere da soli quello che intendo e, se almeno voi riuscirete a trovare le parole giuste, fatemelo sapere.
Intanto buona lettura.


Voto libro - 5





Genere: Libri per ragazzi

Autore: James Norbury

26 Aprile 2023


La vita di Grande Panda e Piccolo Drago nel loro tempio in cima alla montagna sembra perfetta, eppure qualcosa manca. "Questo posto è meraviglioso, Grande Panda. Siamo molto fortunati... e allora perché mi sento incompleto?» Quando si è infelici, spiega Grande Panda al suo amico, bisogna trovare una nuova strada, anche se costa fatica. E così i due si mettono in viaggio, via dalle loro incantevoli montagne e attraverso il grande fiume. È un viaggio pieno di incognite, che presto si rivela spaventoso: sbalzati via da una violenta tempesta, i due amici perdono tutto e si ritrovano su una terra lontana e sconosciuta. Ma proprio quando anche l'ultima speranza sembra svanita, ecco aprirsi una nuova, meravigliosa possibilità. Grande Pande e Piccolo Drago tornano a commuoverci, ricordandoci che i cambiamenti sono necessari, e che dalle crepe che si aprono sul nostro cammino può sempre fifiltrare una nuova luce.

Salve Confine,
finalmente i miei due Grandi/Piccoli amici sono tornati a farmi compagnia e ad accompagnarmi in un viaggio fatto di meravigliose scoperte.
Ringrazio tantissimo Rizzoli per avermi inviato la copia cartacea di “Grande Panda e Piccolo Drago. Il viaggio”, scritto e disegnato da James Norbury. Stupenda la sua cover rigida e le illustrazioni spettacolari.

Questa volta troviamo i due protagonisti che vivono la loro vita in tranquillità ed armonia in un tempio abbandonato in cima a una montagna.
Trascorrono lente le loro giornate, mentre esplorano la foresta o passeggiano tra i sentieri di montagna. La sera guardano le stelle mentre sorseggiano il tè che Piccolo Drago prepara, eppure quest’ultimo sente che gli manca qualcosa.

“Questo posto è meraviglioso Grande Panda. Gli alberi, le montagne, gli uccelli e tutti gli altri animali sono veramente incantevoli; siamo molto fortunati…e allora perché mi sembra che mi manchi qualcosa? Perché mi sento incompleto?”

Grande Panda, da saggio animale qual è, capisce che il suo piccolo amico ha bisogno di un cambiamento, di percorrere una nuova strada, così propone un viaggio. Non sanno quale strada prenderanno, non conoscono il luogo in cui andranno, solo due amici e l’ignoto davanti a loro, ma sanno che è quello di cui hanno bisogno.

«Il cambiamento» disse Grande Panda, «anche se non sai dove ti porta, è meglio dell’immobilità.»

Così partono senza portarsi nulla, se non il servizio da tè di Piccolo Drago, e vanno a vivere la loro avventura.

E sarà davvero un’avventura, tra alti e bassi, monti di meravigliosa scoperta e altri di tremenda paura, dormiranno sotto le stelle a riparo di un pino e saranno travolti dalla pioggia di un terribile temporale, ma quando troveranno quello che stanno cercando, lo capiranno, e tutto i momenti brutti ne varranno la pena.

«Come stai piccolo amico?» chiese Grande Panda.
Piccolo Drago ci pensò su.
«Mi sento ancora triste per aver perso i miei amici, la mia casa e ovviamente il mio servizio da tè, ma penso che forse sto diventando più bravo ad accettare ciò che accade. Mi sembra che più spalanco le mani, e più mondo riesco a contenere. Sono riuscito a capire che non è sempre la situazione a rendermi infelice, ma il modo in cui io la penso. Meno cerco di controllare il mondo, più sono libero di guardare come si manifesta in tutta la sua incredibile meraviglia».

Ed eccomi di nuovo stupita ed emozionata alla fine di una lettura che ha come protagonisti due amici improbabili ma pieni di incredibile saggezza.
Grande Panda e Piccolo Drago sono diventati davvero molto importanti per me e non vorrò perdermi nessuna delle loro avventure.
James Norbury è tornato a toccare la mia anima con parole semplici e illustrazioni magnifiche.
Prendere tra le mani uno dei suoi libri è come fare un viaggio dentro se stessi e uscirne con nuove domande sulla propria vita.
Adoro i due protagonisti: il saggio Grande Panda che col suo silenzio e la sua tranquillità è un punto fermo per Piccolo Drago che, invece, col suo carattere curioso e le sue mille domande tiene viva anche la curiosità del suo amico.
I due sono fatti l’uno per l’altro, per vivere insieme le loro fantastiche avventure.

Il tema centrale di questo secondo libro è il cambiamento, anzi la necessità di esso.
Piccolo Drago è inquieto, si sente incompleto anche se la sua vita appare perfetta e Grande Panda, con la sua profonda saggezza, sa che un cambiamento è quello che ci vuole.
Affrontare un cambiamento è come intraprende un viaggio verso l’ignoto, richiede coraggio, resilienza, grande capacità di saper accettare cosa troveremo dall’altra parte.
Non sempre può capitare la cosa migliore, ma non mollare è essenziale per raggiungere la consapevolezza di sé e di quello che ci circonda, per poter tornare a sentirsi pieni, realizzati.
un magnifico messaggio, accompagnato dalle meravigliose illustrazioni a cui Norbury ci ha abituati, che accompagnano il racconto in maniera complementare.
Tavole in bianco e nero, a colori, dalle delicate tinte acquerello a quelle più forti e più marcate.

Tutto meraviglioso e perfetto e, alla fine, in una postfazione dell’autore, possiamo comprendere meglio il perché delle sue scelte stilistiche, l’uso del colore, ecc.
Non c’è bisogno di chiedermi se vi consiglio questa lettura, è ben chiaro dalla mia recensione che penso che un viaggio come questo lo meritiamo tutti!
Buona lettura.

Voto libro - 5

 

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