Ogni strada porta da te
Genere: Narrativa
Autrice: Mariana Zapata
1 giugno 2022
Aurora De La Torre ha trascorso anni difficili, ma non ha intenzione di stare ferma a commiserarsi. E così è tornata nella piccola città in cui ha trascorso l’infanzia. I ricordi sono dolorosi, ma è sicura che ci siano altrettanti momenti felici ad attenderla. E non è il tipo che si lascia scoraggiare dagli ostacoli. Il suo arrivo, però, non è dei più semplici: ha affittato un piccolo appartamento sopra il garage di una villetta, ma una volta lì scopre che l’annuncio è stato messo online dal figlio adolescente del proprietario, all’oscuro di tutto. Prima che Tobias Rhodes possa provare a cacciarla, Aurora si mette in testa di convincerlo a farla rimanere. E chissà che il suo buonumore non riesca a conquistare il burbero padrone di casa…
Il lieto fine potrebbe nascondersi in un piccolo appartamento in affitto…
Salve lettori,
Con “Ogni strada porta da te” torna in Italia Mariana Zapata, un’autrice che io, come molte di noi, adoro.
I suoi scritti sono sempre molto carini, leggeri, ma in un certo senso anche impegnativi, e questo non è poco.
La storia che ci racconta in questo nuovo volume edito Newton Compton editori, è quella di Aurora, ed è raccontata dal suo punto di vista.
Aurora, o meglio Ora, ha bisogno di un nuovo inizio dopo il divorzio, quindi decide di tornare a Pagosa, nel posto che più ha sentito come casa, nell’ultimo posto in cui ha visto sua madre prima della sua scomparsa tanti anni prima.
Si potrebbe dire che è Pagosa l’ultimo posto in cui Aurora è stata felice.
Grazie a un diario che sua madre teneva, Aurora vuole rivivere le esperienze che la donna amava di più, quelle all’aria aperta.
Affitta così un piccolo appartamento lontano da tutto e tutti, ma appena arrivata scopre che il proprietario è all’oscuro del loro contratto: è stato il figlio adolescente a mettere online l’appartamento.
Aurora non ha un altro posto dove stare e quindi alla fine, dopo un brutto momento, si accorda con il proprietario, un uomo bellissimo, che le permette di restare, ma solo se starà lontano da loro e non li disturberà.
Rhodes, il proprietario del mini appartamento, vive con suo figlio nello stesso complesso, ma è un uomo poco socievole e molto cupo. Un uomo che non vuole distrazioni, soprattutto da una donna così bella.
Aurora sa che deve stare alla larga dal signor Rhodes se vuole mantenere l’appartamento, ma come scoprirete leggendo il romanzo, per lei è difficile riuscire a rimanere nell’ombra.
La nostra dolcissima e vivace protagonista si mette sempre nelle situazioni più strane ed è tutto tranne che silenziosa. È una forza della natura, maldestra e chiacchierona, e tra un urlo e l’altro conquisterà anche Rhodes e suo figlio Amos.
Il rapporto tra i tre nasce molto lentamente e si evolve man mano che la storia prosegue.
Aurora lega fin da subito con Am, avendo molte più cose in comune, ma con Rhodes il rapporto è molto più maturo. I due diventano prima conoscenti, poi semplici vicini che si aiutano a vicenda, poi dei veri e propri amici. Si prenderanno cura dell’altro fin da subito, quando neanche si piacevano, inconsapevolmente attratti l’uno dall’altro.
Il personaggio maschile è davvero un bel tipo, ma è l’esatto opposto di Aurora. È silenzioso e riservato… e in divisa è un vero schianto.
Resta però sempre un passo indietro alla sua vicina, non vuole essere invadente, forse per questo solo alla fine scoprirà la vera identità di Aurora...
Non vi svelo altro, care lettrici, il resto dovete scoprirlo da sole.
Io posso assolutamente consigliarvi questa lettura che è abbastanza lunga e molto dettagliata, ma non annoia.
La nostra protagonista infatti è un portento e io l’ho adorata.
È una storia molto vera, mai banale, evolve lentamente e per questo l’ho apprezzata ancora di più.
Non c’è molta passione, ma ha tanta dolcezza e vi farà sorridere con le tante domande buffe della protagonista e per i suoi gesti avventati.
È il tipo di lettura che io porterei sotto l’ombrellone, ma d’altronde questa autrice non sbaglia un colpo.
Voto libro - 4.5
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