Fear street - La ragazza scomparsa


Scritto da: R. L. Stine

Genere: Thriller


È il 1950, Beth ha sedici anni e vive a Shadyside con la sua famiglia. Nonostante le difficoltà economiche, insieme sono riusciti ad avviare l'attività dei loro sogni: un ranch di cavalli. Beth sembra finalmente serena, ma non è una ragazza come le altre: ha dei poteri, che chiama "trucchetti", non sempre facili da controllare... A Shadyside vive anche Michael, ma... nel futuro! Oltre settant'anni dopo, infatti, Michael e i suoi amici amano divertirsi in motoslitta per le strade innevate della stessa città. Ad accompagnarli c'è l'ultima arrivata a scuola: la bella e misteriosa Lizzy. Beth e Michael si troveranno ad affrontare nemici molto pericolosi, e le loro storie si congiungeranno proprio dove accadono le cose più terribili, tanto nel passato quanto nel futuro: il bosco di Fear Street.

Salve lettori, rieccomi con una nuova recensione dedicata alla serie Fear Street di Robert L. Stine, con "La ragazza scomparsa" edito Mondadori, che consiglio di non perdere! 

"«Ahia!» strillai, provando un dolore acuto sulla punta dell’indice.
Sconcertato, mi ritrassi di qualche passo. Lizzy teneva in mano una puntina da disegno color argento. Sollevai il dito e mi accorsi che sulla punta era sgorgata una minuscola gocciolina di sangue rosso brillante.
«Ehi!» strillai di nuovo. «Ma cosa…»
Lizzy si infilò la puntina in un indice e, quando la estrasse, le comparve un rigagnolo di sangue sulla pelle. Poi sollevò la mano e premette insieme le nostre due dita.
Avvicinò il viso al mio. «Ora abbiamo un legame di sangue» sussurrò." 

Siamo nel 1950 e la nostra protagonista è Beth, una ragazza di sedici anni. Beth è molto bella, per questo Aaron le corre dietro, anche se a lei non interessano le sue attenzioni e ciò lo manda in bestia. Per questo un giorno la aggredisce per prendersi con forza quello che vuole da Beth, ma la ragazza ha un asso nella manica, dei poteri magici. Grazie a essi riesce a mettersi al sicuro da Aaron, ma non finisce così, perché lo zio di Aaron decide di risolvere la situazione da sé… 
Nel presente abbiamo Michael, studente amante della scrittura che scrive per il blog della scuola. Un giorno incontra Lizzy, una ragazza misteriosa che lo attrare in modo strano. Con il suo arrivo, poi, iniziano ad accadere cose alquanto strane.
Cos'hanno in comune Beth e Michael? 

"Una palla di vetro con la neve finta. Avete presente, no? Sono belle, le scuoti per vedere scendere i fiocchi. Ma non hanno via di fuga!" 

Anche questa volta la trama è incentrata sugli adolescenti al liceo, ma in questo libro c'è molta più consapevolezza del fantasy.
“La ragazza scomparsa” è un libro che trattiene il lettore fino all’ultima pagina, per l'alone di mistero e terrore che aleggia nelle pagine.
Una storia scorrevole, intrigante e ben costruita. 

La storia balza tra passato e presente, dividendosi in quattro parti. Nel passato la narratrice è Beth, nel presente Michael. I capitoli sono brevi e si leggono facilmente. 

"Ero sicuro che l’avrei sentito riecheggiare nelle orecchie per il resto della vita. Un grido di dolore e terrore." 

L'autore, anche se si trattiene sullo stesso numero di pagine, riesce a costruire una storia completa, dove non si sente la mancanza di nulla. Anzi, devo dire che io sono un'amante delle storie brevi e complete.
Che altro dirvi se non rinnovarvi il mio consiglio di non perdere questa serie composta da stand-alone! 
Alla prossima. 

Margaret
Voto 4,5




 

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