The keeper of night
Ren Scarborough non è più la ragazzina cacciata dall’Inghilterra: è la dea della Morte che governa il mondo sotterraneo giapponese. Ma i mietitori sono stati recentemente avvistati in Giappone ed è solo questione di tempo prima che Ivy venga a reclamare la sua vendetta. L’ultima speranza di Ren è quella di appellarsi al dio delle tempeste e dei mari, in grado di invertire le maree per allontanare la nave di Ivy dalle coste giapponesi. Per ottenere il suo aiuto, Ren dovrà prima trovare una spada perduta migliaia di anni fa; una richiesta impossibile. Insieme al dio della Luna Tsukuyomi, Ren attraversa il Paese in una corsa contro il tempo. Mentre il suo viaggio la costringe ad affrontare pericolosi spiriti yokay e i complotti orditi dalle altre divinità, Ren dovrà capire di chi può veramente fidarsi, consapevole che il destino del Giappone è nelle sue mani.
Ciao readers,
Volevo ringraziare la casa editrice Fanucci editore per avermi donato il secondo capitolo della serie "The Keeper of the Night" di Kylie Lee Baker: “L'imperatrice delle anime". Volevo anche complimentarmi per la scelta della cover veramente bella, questa volta oserei dire migliore dell'originale. Ora però, bando agli indugi, voliamo in Giappone.
*Essendo un secondo volume sono presenti spoiler per chi non ha letto il primo.*
Ren è diventata la Dea della Morte e vive ogni giorno, da dieci anni, alla ricerca di un modo per salvare suo fratello dall'Abisso. Non si è mai perdonata per averlo perso di vista e ora accumulare anime e diventare potente è l'unica cosa che le importa. La sua missione subisce un brusco arresto quando scopre che i mietitori la stanno cercando e sono disposti a mettere a ferro e fuoco il Giappone.
Deve trovare un modo per fermarli e salvare il suo regno, per fortuna in suo aiuto arriva il Dio della Luna. I mietitori sono esseri potenti e potrebbero prendere il controllo della Morte distruggendo tutto ciò che è stato creato all'alba dei tempi.
Ren, da quando ha scoperto che suo fratello è stato rinchiuso all'interno dell'Abisso, non ha pace. Ha bisogno di accumulare potere per distruggere l'oscurità, sperando sia ancora vivo. Quando scopre che i mietitori, capeggiati dalla sua peggior nemica Ivy, la stanno cercando, diventano una priorità. Chiunque uccida un Dio ne prende il potere e non può permettere che questo accada. Ivy è spietata, più di Ren, lasciarle prendere il controllo della Morte potrebbe essere un serio danno. Quando in suo aiuto arriva il Dio della Luna, Tsukuyomi, non può fare altro che accettare, anche se con reticenza. I suoi stessi shinigami hanno rifiutato di aiutare la loro Dea per paura dei mietitori, esseri capaci di manipolare il tempo come Ren.
Se in precedenza abbiamo conosciuto una Ren fredda e spietata, in questo volume è anche peggio. Aver perso suo fratello l'ha indurita e resa crudele, è stata tradita dal ragazzo che amava e ora potrebbe non rivedere mai più suo fratello. Ren non si è mai fidata di nessuno se non di suo fratello Neven e per una volta che si era lasciata andare è stata pugnalata alle spalle. È comprensibile che sia diventata senza cuore. Nonostante sia la Dea della Morte, con la fama di essere un mostro senza pietà, non sente di appartenere ad alcun luogo, dentro di lei si sente ancora il meticcio escluso e maltrattato dai suoi coetanei.
"[...] non mi sentivo una dea allora, e nemmeno adesso. Ero solo una patetica ragazzina la cui rabbia aveva ucciso prima suo fratello e poi il suo promesso sposo, e la mia ricompensa era un'eternità di buio desolato. Non mi meritavo il trono e non lo volevo. Ma era l'unico modo per restare a Yomi e aspettare al confine con l'abisso finché le guardie non avessero riportato indietro Neven, o finché non fossi diventata abbastanza forte per sfondare la barriera e andare a cercarlo io stessa. Perciò, per il momento, avrei dovuto continuare a recitare."
Mi è piaciuto tanto questo volume ma non è stato facile scrivere questa recensione. Ho dovuto destreggiarmi tra i vari spoiler in cui potevo cadere, anche se la tentazione è stata forte. Avremo modo di conoscere, oltre al Dio della Luna, il Dio del Mare e la Dea del Sole. Sono i fratelli di Hiro e ognuno di loro mostrerà a Ren quanto possono essere egoisti e crudeli gli Dei. Dovrà valutare di chi fidarsi e non è così semplice, è abituata da tutta la vita a mettere in dubbio chiunque, specialmente dopo l'esperienza con Hiro.
La cosa bella e "brutta" al contempo è che ogni capitolo finisce lasciando il fiato sospeso. È bello perché rende la lettura incalzante e senza alcun momento piatto, "brutto" perché mi ha portato a finire il libro in un sola notte dato che non riuscivo a staccarmi. Non concludevo un libro così velocemente da tanto e ne sono veramente felice, anche se assonnata.
Se avete letto il primo volume non potete non leggere questo secondo. Quando ho iniziato la lettura mi sono resa conto di quanto mi fosse mancata, non solo la storia in sé ma anche la mitologia giapponese. Non penso ci sarà un seguito, ma se ci fosse mi troverà qui pronta a leggerlo.
Buona lettura.
0 comments