Merry cherry Christmas
Genere: M/M Natalizio
Scritto da: Keira Andrews
18 novembre 2023
Jeremy Rourke, detto Cherry (Ciliegia) per i suoi capelli rossi, ha sempre portato questo soprannome con noncuranza, ma adesso ha ben altri problemi: da quando ha fatto coming out, i genitori non gli parlano quasi più, non è riuscito a farsi neanche un amico all’università e, ancora peggio, dovrà passare il Natale completamente solo in un dormitorio vuoto.
È chiaro che Jeremy ha bisogno di un mago padrino, e perciò il capitano della squadra di football Max Pimenta lo prende sotto la sua ala protettrice per aiutarlo a trovare qualcuno con cui uscire. Ma Jeremy è stato ferito nel profondo. È troppo vulnerabile. Max non può lasciarlo con un ragazzo qualsiasi. Deve prendersi cura lui stesso di Jeremy e introdurlo a certe esplorazioni, senza alcuna pressione. Non c’entrano i sentimenti, gli sta solo facendo un favore.
Max non s’innamorerà di quel ragazzo bellissimo e solitario. Non esiste proprio.
Ciao Confine!
Normalmente non amo le letture a tema natalizio ma questa volta, complice che il Natale è molto vicino, mi sono lasciata tentare dal nuovo libro di Keira Andrews “Merry Cherry Christmas” in uscita per Triskell edizioni, che ringrazio per la copia digitale.
La prima volta che Jeremy Rourke incontra Max Pimenta è abbastanza imbarazzante, infatti è appena scivolato sul ghiaccio in strada atterrando sgraziatamente sul suo posteriore; Max e i suoi amici ad assistere alla scena. Purtroppo, cercando di aiutare Jeremy, Max calpesta i suoi occhiali da vista rendendoli inutilizzabili, per questo si offre di accompagnarlo alla sua stanza in dormitorio.
I due sono persone diversissime tra loro, Max è un ragazzo gay popolare al terzo anno di università che gioca a football, Jeremy è una matricola imbranata e logorroica che ha appena fatto un disastroso coming out con i genitori e non ha mai baciato un ragazzo.
È proprio l’inesperienza di Jeremy in fatto di relazioni che spinge Max ad offrire il suo aiuto. Com’è abbastanza prevedibile, la neonata amicizia si trasforma in interesse e Max inizierà a pentirsi di essersi offerto di aiutare il “suo Cherry” a trovare un ragazzo.
Ho apprezzato molto lo stile di scrittura scorrevole ma non scarno che ha reso la lettura piacevole e veloce, però a volte durante la lettura ho avuto l’impressione che la traduzione non sia stata curata al 100%. Sicuramente il punto di forza di questo libro sono i due protagonisti e la loro storia dolcissima che nasce pian piano, inoltre non mancano alcuni momenti più hot. I personaggi secondari invece sono solo accennati, ma in un libro abbastanza breve come questo non è stato qualcosa che ha inficiato la lettura o che ha tolto qualcosa alla storia. La trama, secondo i miei gusti, è abbastanza semplice, ma l’ho trovata uno stacco gradito dopo letture più complesse.
«Quanto mi fai ridere. Amo questo di te.» Amo. Quella parola diede a Jeremy l’impressione di poter volare. Cioè, non era stata esattamente una dichiarazione d’amore, ma lo aveva comunque fatto sentire speciale.”
Ormai ho già letto vari libri dell’autrice ma non ho ancora un’idea chiara delle sue opere: alcuni li amo e sono diventati tra i miei preferiti, altri mi sono piaciuti abbastanza ma senza un eccessivo coinvolgimento, altri ancora ho faticato a finirli. Per fortuna questo romanzo è rientrato nella seconda categoria e ve lo consiglio se cercate una lettura breve che vi sappia intrattenere, con protagonisti dolcissimi e atmosfera natalizia.
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