Anime oscure


Genere: Thriller


Scritto da: Liselle Sambury


13 Marzo 2024


Daisy vede le persone morte. Un’abilità impossibile da dimenticare in una città affollata come Toronto, ma che di solito riesce a gestire. Ciò che non riesce ad affrontare, invece, è la rottura con il suo ragazzo. Così, quando sua madre eredita una villa nel nord dell’Ontario, Daisy coglie al volo l’occasione di lasciarsi tutto alle spalle. Ma la casa non è come si aspettava e presto Daisy inizia a capire che la sua esperienza con il sovrannaturale non è niente in confronto a ciò che si nasconde tra quelle vecchie mura… Dieci anni dopo, Brittney è in fuga da una madre violenta, quando si imbatte nella storia di Daisy e nell’oscuro passato della casa. Un’occasione che le permette non solo di indagare su ciò che è successo nella villa nella sua serie web, Haunted, ma anche di portare alla luce le bugie di sua madre. Due ragazze, due linee temporali diverse, ma una sola strada, quella che porta a ritrovarsi faccia a faccia con i mostri più pericolosi. Quelli che si nascondono alla luce del sole.



Salve Confine,
Di recente mi sono buttata su una lettura davvero inaspettata, una che mi ha messo i brividi addosso. Sto parlando di “Anime Oscure” di Liselle Sambury, edito da Giunti, che ringrazio per la bellissima e curatissima copia cartacea.

Daisy ha un dono che è anche la sua maledizione: vede gli spiriti dei defunti che non sono ancora passati oltre. Sono ovunque attorno ai vivi, si ammassano soprattutto dove sentono il dolore, la disperazione. Alcuni spiriti sono impalpabili, quasi trasparenti, altri sono così forti che sembrano reali e riescono ad interagire con Daisy.
Queste interazioni non hanno mai portato nulla di buono a Daisy, che cerca di non incrociare mai il loro sguardo. La sua vita non è facile, soprattutto a scuola, maggiormente adesso che il suo ragazzo l’ha lasciata.
Perciò, quando sua madre le dice che lo zio ha lasciato loro “La casa”, che si trova in una piccola cittadina tra i boschi, lontana da tutto e tutti, Daisy accoglie volentieri il trasferimento e il conseguente cambiamento.
Daisy è così curiosa di vedere “La casa” di cui ha tanto sentito parlare, ma che è sempre rimasta avvolta nel mistero. Quando arrivano a destinazione questo mistero rimane ancora irrisolto per lei, anzi si infittisce quando la madre decide che alloggeranno nella dependance e che Daisy non deve mai e poi mai, per nessuna ragione, entrare nella grande casa che, invece, sembra chiamarla a lei.

“Ogni aspetto della mia vita era governato dalla paura. Ecco chi è sempre stata mia madre. E non lo sa nessun altro.”

“Anime oscure” è un buon romanzo paranormale con incisivi tratti horror. L’atmosfera inquietante, come gran parte dei personaggi, è la caratteristica vincente di questa lettura, che si svolge su due piani temporali differenti.
Il primo, il fondamentale, si dipana nel passato e ci racconta di Daisy, del suo dono, della madre e del suo passato, di questa casa e dei vicini che vogliono, anzi devono a tutti i costi, stare vicino a Daisy.
L’altro si svolge nel presente, dieci anni dopo, e ha come protagonista Brittney. Insieme al suo collega deve mandare avanti il suo podcast, mentre fugge da una madre piuttosto ingombrante e altrettanto negativa, e deve raccontare la storia di Daisy, guidata dai suggerimenti che le arrivano via email da un personaggio misterioso.

La narrazione è sicuramente avvincente, chi legge trova un attimo di respiro nei capitoli di Brittney, dopo averlo trattenuto in quello di Daisy. La storia è parecchio attraente per chi ama il genere, non lascia punti scoperti, almeno non troppi, e palesemente visibile.
Mi ha tenuta incollata alle pagine e mi ha inquietata abbastanza da ritenermi soddisfatta.
Lo consiglio assolutamente a chi ama il brivido come me.
Buona lettura.

Voto libro - 4







 

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