Tu che hai strappato la notte

 





Genere: Romance - New Adult

Scritto da: Benedetta Cipriano

1 giugno 2024

Un libro che ti rimarrà nel cuore per sempre.


Fiamma, con un fuoco che arde dentro di sé, desidera solo nascondersi. Camuffa la sua luce sotto maglioni larghi, combattendo contro un corpo che non ama. Vuole essere invisibile, una farfalla di vetro confusa nel vento.

Ma Rodrigo ha incrinato il suo cristallo. Lui, con il suo sguardo abbagliante e l'anima ferita, ha visto la sua luce e vuole farla splendere. Due mondi diversi, due anime spezzate che si incontrano.

Rodrigo, l'atleta burbero che nasconde un dolore oscuro, si ritrova a specchiarsi in Fiamma. Entrambi combattono contro i fantasmi del passato, cercando di sfuggire all'ombra che li avvolge.






Buongiorno Confine,
È finalmente arrivato il momento di parlare con voi della mia ultima lettura. Si tratta del nuovo romanzo di Benedetta Cipriano, pubblicato dalla casa editrice Queen edizioni, un new adult ricco di emozioni dal titolo “Tu che hai strappato la notte”.

Fiamma D’Arma ha 17 anni e frequenta l’ultimo anno di liceo, è sempre stata una persona timida, ma da quando suo padre è scomparso vive la sua vita nascondendosi dentro ad abiti neri e oversize e affoga il suo dolore e le sue lacrime nel cibo.
Una mattina, davanti all’ufficio della preside, si scontra con Rodrigo Diaz, l’ex capitano della squadra di basket a cui sarà costretta a fare da tutor per un corso di ceramica.
Rodrigo non sta attraversando un bel momento; la sua vita è cambiata drasticamente, ha dovuto mollare lo sport e si è completamente allontanato da tutti i suoi amici.
Fiamma, con i suoi modi di fare e la sua dolcezza, riesce a strapparlo dal buio in cui si è rifugiato. I due iniziano a frequentarsi, ma due persone così diverse riusciranno ad aiutarsi a vicenda e a uscire dal baratro in cui entrambi sono precipitati?

Io ormai aspetto ogni pubblicazione di Benedetta Cipriano come i bambini aspettano il Natale e ogni volta che finisco di leggere un suo libro sono talmente devastata che sospetto di essere un po’ masochista. Anche stavolta l’autrice è riuscita, con “Tu che hai strappato la notte”, a conquistare un altro posticino nel mio cuore.
La storia di Fiamma e Rodrigo non è una semplice storia tra due adolescenti, si ritrovano entrambi in giovane età a dover fare i conti con un destino beffardo. Fiamma affoga il suo dolore nel cibo, mentre Rodrigo ha allontanato tutte le persone a cui vuole bene diventando sempre più scontroso.
Sono due persone agli antipodi, lei è una dolce e timida ragazza che ha sempre vissuto i suoi anni di liceo in disparte con la sua migliore amica Joy, lui invece è uno sportivo ed è sempre stato al centro dell’attenzione di tutta la scuola; non potrebbero mai funzionare insieme sulla carta, soprattutto se partono entrambi con dei problemi personali.

“È semplice stare seduta al suo fianco. Ed è bello, ma allo stesso tempo così strano.”

Sembra l’inizio di un amore tossico dove uno scarica i propri problemi sull’altra, ma non è questo il caso. Riescono, in qualche modo, nonostante la loro giovane età, a tirare fuori il meglio l’uno dall’altra e soprattutto ad aiutarsi a vicenda. Ho amato la loro crescita personale e di coppia, due adolescenti con un bagaglio emotivo molto forte ma con una maturità che sorprende.
La Cipriano, con la sua delicatezza, è riuscita a descrivere e affrontare delle tematiche difficili per chiunque, che in adolescenza vengono amplificate, e non ha mai forzato la cosa, ha compreso la purezza e dato il giusto peso a ogni gesto e parola.

«Non so cosa hai combinato a quel ragazzo, ma l’hai riportato alla vita. Gli hai donato la possibilità di continuare a sperare. Era distrutto, talmente preso da sé stesso da non riuscire a preoccuparsi di nient’altro, ma poi sei arrivata tu e hai fatto la magia.»

Sono felice che abbia usato il suo solito tatto ma con ancora più dolcezza vista la giovane età dei due protagonisti, perché è riuscita a dare la giusta importanza al dolore. Il modo in cui si vive e si affronta il lutto è una cosa soggettiva e ringrazio Benedetta Cipriano per aver affrontato questo argomento con la sua grandissima dolcezza.

“Sono sempre stata brava a nascondere le ferite, perché spingo i dolori e le paure lontano dallo sguardo altrui, mettendo in mostra solo la parte migliore di me.”

Armatevi di fazzoletti perché la commozione durante questa lettura sarà tanta, ma adorerete ogni sfaccettatura di Fiamma e Rodrigo.
Buona lettura e a presto.


Voto libro - 5



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