­
­

Fallen fae gods

 


La serie è composta da: 

1. Gilded Wings - Ali dorate 
 
2. Crimson Skies



Genere: Fantasy Romance

Scritto da: Jaymin Eve

21 febbraio 2025

"È bastata una telefonata per cambiare per sempre la mia vita. “Un libro è scomparso” una voce profonda e innaturale ringhia attraverso la linea telefonica. Nel panico, mi precipito alla Dragerfield Library, infrangendo ogni regola: nonostante la scomparsa di un libro, ci è permesso di entrare nell’edificio solo durante il giorno. Ma se non riesco a ritrovare quell’antico volume, verrò licenziata. Troppo tardi per tornare indietro, capisco subito il motivo dell’esistenza di quelle regole. Dragerfield è un portale tra due mondi. Un portale verso Risest, il regno dei Fae. Un regno a cui si ha accesso la notte. E io sono la stupida umana che si è presentata fra loro senza invito. I fae usano gli umani per due ragioni: innocente divertimento e… be’ potete benissimo immaginarlo. La cosa peggiore è che la persona che mi ha chiamata non è un fae qualunque: è Drager, uno dei loro dèi. Uno dei Cinque Caduti. Il mio nuovo carceriere. Un libro scomparso è decisamente l’ultima delle mie preoccupazioni. Pensavo che sarei stata licenziata, invece sono diretta a Faerie. E potrebbe rivelarsi un viaggio di sola andata."




Ciao readers,
Ho appena concluso “Gilded Wings” di Jaymin Eve edito Leggereditore, primo libro di una dilogia con sexy draghi mutaforma. Potevo mai non leggerlo? Andiamo a scoprire la trama e poi le mie impressioni.

Morgan ama lavorare alla biblioteca privata di Dragerfield. Una notte riceve una chiamata perché manca un libro e si fionda in biblioteca. È consapevole che le è permesso l'accesso solo di giorno, ma la paura di essere licenziata è più forte, il suo piano è trovare il libro e sparire prima che qualcuno la veda.
Appena arriva scopre che qualcosa è cambiato: la biblioteca è un passaggio tra due mondi, quello umano e quello Fae. Viene accolta da un enorme essere che potrebbe farla fuori in un attimo e che dalla voce riconosce essere colui che l’ha chiamata, ciò che la salva è il fatto che lei riconosca la voce che ha sentito quando ha posato il libro mancante. Il re di Faerie, un sexy drago mutaforma, nonché proprietario della biblioteca, non è per niente contento della sparizione ma appena si rende conto che l'umana può riconoscere la voce del traditore decide di portarla nel suo mondo. Tornare a casa per Morgan non è più una certezza, per fortuna al suo fianco ci sarà la sua migliore amica che non solo lavora con lei in biblioteca ma si rivela una Fae in incognito sulla Terra.

“Sapevo che avrei dovuto temere il dio del sole, e lo temevo, ma c’erano anche altre emozioni in gioco. Era l’essere più sexy, spaventoso e desiderabile che avessi mai visto.”

Morgan ama il suo lavoro e per questo, complice una serata alcolica, non può non correre alla ricerca del libro che proprio lei ha posato prima di uscire. Quando si rende conto che in biblioteca ad aspettarla c'è un essere per niente simile a un umano, si rende subito conto che non sarebbe dovuta andare in biblioteca. La salva solo la confessione di aver sentito una voce quando aveva posato il volume. Per scoprire chi è il traditore che ha derubato la biblioteca, Morgan dovrà cercare la voce tra le tante creature del regno.
Forte è l'attrazione che Morgan sente per Drager, il re mutaforma, ed è grazie alla sua influenza magica che la avvolge che riesce a vivere in un mondo che non è il suo.

Dopo questo inizio avventuroso la storia rallenta, tra la ricerca del traditore e scene di sesso tra Drager e Morgan che fin da subito hanno percepito un legame particolare.
La storia si rianima verso la fine quando Morgan viene iscritta a una scuola magica per comprendere il mondo in cui ora sta vivendo e conosciamo i fratelli di Drager, altri potenti draghi mutaforma sexy.
Fino a quel momento si parlava di un tradimento solo per un libro preso senza permesso, tanto che ho pensato che Drager fosse un po' paranoico. Quando invece incontriamo i fratelli e raccontano i problemi che stanno riscontrando nel regno la cosa inizia ad avere un senso. Finalmente si parla di una minaccia reale, qualcuno che lavora cercando di danneggiare i draghi e il regno.

Parto dal presupposto che io questa autrice l'ho già letta in passato e l'ho adorata, per questo non ho avuto alcun dubbio se leggere o meno questa storia. Ammetto però che ho avuto seri problemi a riconoscere la presenza dell’autrice, sia nei dialoghi che nella caratterizzazione dei personaggi.
La protagonista è una venticinquenne che usa “Bro” nei confronti di una creatura che potrebbe ucciderla in un attimo. Capisco lo slang giovanile, ma a me ha dato più l'idea di una quindicenne che si sente figa a ribellarsi. Se l’autrice avesse dato a questo personaggio un'età sui 18/20 anni sarebbe stato diverso ma a 25 mi aspetto una maturità diversa.

Per quanto riguarda il grande e potente Drager, è un personaggio assente, si fa vivo con lei solo per farci sesso e donarle l’energia necessaria per sopravvivere in un mondo diverso dalla Terra. Penso che l'obiettivo di questa continua assenza sia stato quello di non farci tifare per lui nel triangolo amoroso di cui leggeremo. Se così fosse missione riuscita. Però devo dire che la storia ha del potenziale, specialmente quando entrano in scena i fratelli di Drager. Vi lascio la parte in cui vengono presentati e che mi ha incuriosito:

«Ti presento i miei fratelli» continuò Drager. «Zahak, che interferisce, e poi c’è Kellan, che controlla i Mari di Verden.» Il drago biondo annuì; il suo volto si riempì di curiosità mentre mi guardava.
«Piacere di conoscerti, piccola umana.»
«Morgan» risposi con tono drastico. «A meno che tu non voglia essere chiamato ‘gigante lucertola’.»
Kellan non reagì, ma vidi il sorriso di Ty crescere.
«Vedo che hai già incontrato Ty» riprese Drager. «È sempre in ritardo e bara praticamente a tutti i giochi. È il signore delle terre dei Crateri di Lastoa.»
«Vincere e imbrogliare non sono la stessa cosa» lo corresse Ty con un’alzata di spalle. «Io sono astuto.»
«Sei un imbroglione» ringhiò Emmen.
«E quello è Emmen.» Drager indicò il drago ringhioso. «Controlla le Terre selvagge di Santoia e la sua natura è altrettanto indomabile.»
«Siamo draghi, fratello» ribatté Emmen. «Siamo tutti selvaggi, anche se voialtri indossate il velo della civiltà.»

Ho avuto l'impressione che questo libro sia stato un preludio per l’arrivo degli altri quattro draghi. È qui che ho drizzato le antenne, per me è stato il momento in cui si stava entrando nel vivo, purtroppo però il libro stava finendo. Scopriamo che ci sono dei segreti dietro questi mutaforma e che i problemi nel regno non sono cose casuali, ma qualcosa che potrebbe metterli in pericolo.

Il finale è aperto, quindi bisogna aspettare il prossimo volume per sapere come andrà a finire. Ho notato lamentele per il triangolo amoroso non introdotto dalla trama, quindi vi metto in guardia: se vi disturba questo trope non leggete il libro.
I trigger warning sulla copertina avvisano addirittura di un reverse harem che al momento non ho riscontrato, siamo fermi al triangolo, ma con il secondo volume non è detto che non si aggiungano persone.
Per chi se lo stesse chiedendo, le scene hot sono tante e particolari essendo un'umana con un drago mutaforma. Per fortuna la magia aiuta sempre.

Mi auguro che il secondo volume tratti la storia da parte dei cinque draghi così da conoscerli tutti, essendo una dilogia non abbiamo molto spazio per conoscerli. Buona lettura.

Voto libro - 3



You Might Also Like

0 comments