Anime gemelle per finta
Genere: Romance
Scritto da: Nicole Snow
18 aprile 2025
È una mattina come tante quando Dakota si trova a contendersi in un bar l'ultimo dolce rimasto con Lincoln Burns. Dopo un'accesa discussione e un blando tentativo di corruzione che mette a dura prova la sua fiducia nell'umanità, Dakota scopre che l'uomo burbero e sexy appena conosciuto altri non è che il suo nuovo capo. Milionario che gestisce un impero della moda, Lincoln è noto per essere uno scapolo d'oro allergico alle relazioni e dal cuore di ghiaccio. Lavorare a stretto contatto per i due non è facile, eppure, tra un battibecco e l'altro, col passare del tempo diviene chiaro che tra loro c'è una forte attrazione. Forse è per questo che Lincoln si rivolge proprio a Dakota, quando ha bisogno che qualcuna si finga la sua fidanzata. Sebbene il suo istinto le gridi di rifiutare, Dakota si presta per la messinscena. E se si rendesse conto che la sua anima gemella è proprio l'ultimo uomo con cui dovrebbe stare? E se la tua anima gemella fosse l'uomo con cui fingi di avere una relazione? Un romanzo dolce e irriverente, che fa innamorare.

Ciao readers,
In questi giorni ho letto “Anime gemelle per finta” di Nicole Snow edito Newton Compton editori. Non vedevo l'ora di poter scrivere questa recensione perché avevo bisogno di sfogarmi con voi, iniziamo con la trama.
Quando Dakota entra in pasticceria per fare colazione, mai si sarebbe aspettata che un uomo la infastidisse per avere il suo dolce. Lincoln ha bisogno di quella girella ed è disposto a tutto per ottenerla, anche pagarla un prezzo spropositato che però sembra offendere la donna che ha davanti.
Una volta bistrattato quell'uomo per strada ed essere riuscita ad andarsene, Dakota scopre che in realtà si trattava del suo nuovo capo.
Lincoln non riesce a togliersi dalla testa il fallimento per quanto riguarda la girella e quella donna egoista che non ha voluto ascoltarlo, non si aspettava di certo che sarebbe stata la nuova assunta. Appena scopre la bravura di Dakota nel suo lavoro, non può farne a meno in azienda e per questo iniziano a collaborare a stretto contatto. Tra litigi e momenti di tensione il loro rapporto cresce e si trasforma. Quando una campagna pubblicitaria prevede un finto matrimonio, riusciranno a fingersi innamorati? Il loro rapporto è migliorato abbastanza da abbindolare gli altri?
“Se il suo regalo è stato un cuore spezzato, lo riparerò costruendo una vita che valga la pena di essere vissuta.”
Dakota è una donna che fa un lavoro sottopagato e il colloquio con Lincoln le permetterà di fare un lavoro nettamente migliore nonché economicamente superiore. Mentre sta per andare al colloquio un uomo le chiede di venderle il dolce che lei ha acquistato per una cifra spropositata. Un uomo evidentemente ricco offre 500 dollari per un dolce a una persona che non ha le sue stesse possibilità economiche. È così sbagliato pensare che accettare sarebbe stato okay e non una perdita di dignità come pensa lei? Stiamo parlando di un semplice dolce che poteva fruttarle dei bei soldi, ma andiamo avanti.
Quando si presenta al colloquio, il suo capo è proprio l’uomo che lei maltratta per strada, ma a quanto pare è così brava che non ne possono fare a meno in azienda. Non mi spiego come sia andata avanti l’azienda senza di lei, addirittura aiuta chi ci lavora da anni a fare meglio. Senza di lei probabilmente ci sarebbe stato rischio di fallimento mi viene da pensare.
Mi perdonerete l’ironia ma io a queste cose non posso proprio crederci. Ci sarà qualcuno bravo che già lavorava in azienda che non ha bisogno della nuova arrivata?
Finalmente Dakota ha un lavoro in cui viene pagata benissimo e può avere un equilibrio economico, il suo orgoglio però non le permette di comportarsi civilmente con il capo solo perché ha voluto comprare da lei un dolce per strada e per questo lo definisce un maniaco. Non solo usa termini e modi poco adatti a una dipendente ma minaccia addirittura di licenziarsi.
È possibile credere che preferirebbe vivere senza soldi piuttosto che ignorare una persona che sembra non riuscire a sopportare? Ma quello che mi sono chiesta è perché Lincoln si faccia trattare così.
Dakota lavora a un progetto di abiti da sposa che però le ricorda il trauma di essere stata lasciata all’altare, cosa che la fa soffrire tanto da indurre la sua vicina a consigliarle di lasciare il lavoro.
Quando una collega propone un finto fidanzamento di Lincoln, uomo allergico alle relazioni, a chi si pensa subito? Ma alla più brava delle impiegate nonché ultima arrivata, nessun'altra potrebbe farlo. Però con il trauma che ha vissuto mi sarei aspettata un rifiuto categorico e invece…
“Ho bisogno di quella girella e sono pronto a pagarti bene. Scommetto che quei soldi servono più a te che a me.”
È con questa frase che conosciamo Lincoln, un signore direi. Sembra un arrogante pieno di soldi specialmente per i modi che usa inizialmente, ma in realtà si rivela l'opposto (o semplicemente quando gli piace qualcuno diventa civile). Non saprei dirvi perché, alla fine sembra davvero un brav’uomo.
Ciò che non ho capito è perché far entrare in scena l’ex di Dakota? La storia stava andando avanti da sola, non ha aggiunto o tolto niente a mio parere.
Potrei stare qui a portarvi milioni di esempi per cui questo libro non mi è piaciuto. Non mi capitava da un po' un libro così piatto e non mi mancava per nulla questa sensazione di noia. La cosa peggiore è che questo libro sembrava non finire più, è lunghissimo senza alcun senso. Bastava tagliare scene e dialoghi, che in alcuni casi erano superflui, per ridurre drasticamente le pagine. Al momento non saprei veramente trovare un motivo per leggerlo eppure questa autrice non è nuova del panorama romance. In questo libro mi è sembrato non riconoscerla o semplicemente questo libro non è nelle mie corde.
Ricordiamoci sempre che questo è il mio parere soggettivo quindi prendete con le pinze le mie riflessioni e le mie sensazioni. Sicuramente qualcuno lo avrà trovato bello mentre io non vedevo l'ora di finirlo. Sono davvero curiosa di conoscere la vostra opinione e nel caso di essere smentita. Buona lettura.
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