Il nostro amore non fa rumore



Autore: Lucia Tommasi

Genere: New adult

In una tranquilla vigilia di natale, Mya non ha idea di come cambierà la sua vita e la sua relazione con Carter, un ragazzo affascinante e di buona famiglia, ma con un carattere pessimo. Quella fatidica sera incontra Deran il collega di suo fratello Mason, dal fascino ribelle, scontroso e tormentato. L'alchimia tra i due è forte, cosa che le fa mettere in dubbio tutta la sua vita da un giorno all’altro.
Deran è un poliziotto con tanti problemi e dipendenze, ma sa che non può fare a meno di lei, anche se rischia di plagiarla.
Non appena i suoi occhi si posano su Mya si sente perso, il suo cuore si stacca dal petto. Vuole lei.
Mya è combattuta. Da un lato ha un uomo ricco e potente, dall’altra un semplice poliziotto testa calda, che la mette ogni volta nei casini.
Cosa farà Mya?
E soprattutto cosa succederà quando lo scopriranno il gelosissimo Mason e il violento Carter?


Salve readers.
Dopo tantissimo tempo oggi mi sono dedicata ad un self di Lucia Tommaso: Il nostro amore non fa rumore.
Mya ha ventiquattro anni e ha il sogno di diventare una stilista. È fidanzata con Carter e, anche se lei lo ama, non è sicura dei sentimenti di lui. È un ragazzo ricco, arrogante e borioso, ma per lei queste caratteristiche non sono un problema così grande.
Decide così, a Natale, di portarlo dalla sua famiglia per spingerlo a rendere seria la loro storia. In questo giorno conosce il migliore amico e partner del fratello 
Mason: Deran. 
Mya sente che è scattato qualcosa, anche se sa di amare Carter. Una sera quest'ultimo, in uno scatto violento, prova a fare del male a Mya ed è in questo momento che la nostra protagonista conosce meglio Deran. Però anche se si piacciono Mason ha proibito qualsiasi relazione tra i due. Deran ha una dipendenza e lui vuole per la sorella qualcosa di meglio, anche se così facendo la spingerà nelle braccia sbagliate.
Ma come si suol dire: il proibito ha un gusto migliore.
Quello che mi sono subito chiesta è cosa Mya ci trovi in Carter. È convinto di poter avere tutto con i soldi, per lui amare è comprare regali. Specialmente quando accenna a scatti di violenza se Mya non è d'accordo con lui.
Mason invece è il classico fratellone iperprotettivo. Purtroppo questo suo lato lo spingerà a commettere un tremendo sbaglio. Questa parte non mi è chiara: la proteggerebbe da tutto, cosa apprezzabile, ma pur di non farla cadere nelle braccia di Deran la spinge nelle braccia dell'uomo che stava per farle del male. Quale persona sana di mente lo farebbe? Non saprei nemmeno come giustificarlo.
Deran è solo e ha dei problemi con le dipendenze, ma grazie a Manson, che spesso lo tira fuori dai guai, continua ad avere il suo posto di lavoro e a rimanere vivo. Anche qui non mi è chiara una cosa: Mason e la sua famiglia sono per lui come la sua vera famiglia, quindi mi domando come è possibile che Mya lo vede solo a Natale? La migliore amica di Mya invece ha con Mason un rapporto di confidenza, come è giusto che sia per chi frequenta una famiglia.
La storia ha i suoi colpi di scena e ammetto che ad un certo punto mi sono accanita per sapere come sarebbe andata a finire. Più volte mi è venuta voglia di picchiare Carter, uno dei personaggi riusciti meglio secondo la mia opinione.
I dialoghi sono molto molto semplici, ammetto che più che adulti i protagonisti sembrano adolescenti. Si lasciano andare a problematiche che ad una certa età non dovrebbe nemmeno essere motivo di discussione. Consiglio all'autrice di continuare a lavorare sulla tecnica perchè si nota che è molto acerba, la storia poteva essere valorizzata di più. 
È un autoconclusivo quindi per chi non ama le serie può leggerlo tranquillamente e passare ore piacevoli, senza bisogno di un impegno particolare. Buona lettura.



Voto libro - 2 ½  Molto Carino






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