L'amore è sempre in ritardo

Recensione

Buongiorno, ragazze del Confine! 

Come vi ho detto più volte, amo la scrittura e le storie di Anna Premoli, per cui immaginate la contentezza quando è arrivato da recensire per il blog "L'amore è sempre in ritardo". 

Le qualità narrative della Premoli per me sono indubbie, stavolta però ho trovato questo romanzo un po’ sottotono. 

Alexandra e Norman sono due personaggi ben costruiti, dei quali abbiamo sentito parlare già in precedenti scritti, e si conoscono da moltissimo tempo; da altrettanto moltissimo tempo Alexandra è innamorata di lui. 

Sappiamo bene che emozioni provochi il primo amore e che ricordi lo accompagnano. 

Nel caso di Alex, questi ricordi e sensazioni non l'hanno mai abbandonata dal momento che Norman, essendo il migliore amico di Aidan, fratello di Alex, è spesso a casa dei loro genitori. Alex ha cercato di mettere una pietra sopra questo suo sentimento, è uscita con altri ragazzi, ma il pensiero di Norman non l'ha mai abbandonata del tutto. 

Norman ha sempre avuto un debole per Alex, ma dopo la fallimentare esperienza matrimoniale dei suoi genitori, ha sempre pensato di non poter avere una storia d'amore come si deve, quindi quando Alex era poco più che diciottenne, la rifiuta palesemente. 

Dopo questo episodio, i loro rapporti diventano distaccati, ma le cose sono destinate a cambiare, complice un viaggio che Norman dovrà fare insieme ad Aidan e la sua ragazza per raggiungere Alex in occasione del suo compleanno, la quale, per via del suo lavoro di geologa, si troverà in Colorado. 

Credete che sarà un viaggio senza imprevisti? 

Assolutamente no! 

Non voglio rovinarvi la lettura, ovviamente, per cui vi invito a leggere cosa succede. 

Quello che posso dirvi è che Alex e Norman vi staranno simpatici per il loro essere così diversi e soprattutto per il messaggio che vi lasceranno: due mondi diversi quando riescono ad incontrarsi generano un legame profondo, anche quando la distanza sembra essere incolmabile. 

E ve ne accorgerete quando leggerete il romantico epilogo orchestrato da quella che definirei essere la scrittrice rosa più talentuosa in ambito italiano, per quanto mi riguarda! 

Alex è la ragazza ironica, bella e indipendente che vorremmo essere; Norman l'uomo tranquillo, colto e dolce che ha il suo fascino. 

E ve lo dico perché la persona che ho nel cuore ha anche queste caratteristiche! 

Norman è molto frenato dalla ferita che i suoi genitori gli hanno provocato, ma vi assicuro che quando chi ha sofferto si lascia andare, è una valanga di emozioni positive, di voglia di amare e dare tutto quello che si è negato. Nonostante la storia a mio avviso sia meno effervescente del solito, è comunque piacevole da leggere. 

Per chi non ha mai letto Anna Premoli, il mio consiglio è di iniziare subito. 

Per chi invece, come me, lo fa ormai da tempo, deve leggere anche questo romanzo, fosse solo per vedere come va a finire la relazione tra i due! Io sono già in attesa del prossimo... 

A presto!

Monica

voto libro - 3.5 Molto Bello