Magnetic
Autore: Sara D'Amario
Genere: Fantasy / Young Adult
7 Novembre
Tessa frequenta tutti i rave della città e riconosce una sola regola: niente regole. Quando arriva al limite dei suoi eccessi, i genitori la affidano a un medico, che per curarla la porta in un rifugio immerso in una foresta. Arlo frequenta il primo anno di università, canta in un gruppo e le ragazze stravedono per lui. improvvisamente inizia a sentire strani dolori e diventa progressivamente molto violento. Il professore, il solo specialista che sembra intuire la sua malattia, lo porta in un laboratorio situato al di là della foresta dove si trova Tessa. Quando il professore e il medico decidono di collaborare per studiare le malattie del futuro grazie alle loro "cavie", Arlo e Tessa sono costretti a frequentarsi. I due si innamorano ma l'amore tra loro sembra impossibile...
Amici lettori del Confine, oggi in questa domenica piovosa vi parlo della mia ultima lettura. Si tratta di "Magnetic", un romanzo molto particolare edito Leggereditore, scritto dell'autrice Sara D'amario.
Tessa è una giovane ragazza di diciasette anni. Da quando i suoi genitori hanno divorziato, vive con la convinzione di esserne la causa e per far pagare loro l'averle rovinato la vita con i continui litigi, decide di autodistruggersi. Cerca un modo per allontanare la mente dalla realtà e si impone due regole: niente regole e tutti gli eccessi. Inizia così a frequentare tutti i rave della città e a fare uso di droghe solo per isolarsi. Quando i genitori capiscono che la situazione si sta aggravando, decidono di far rinchiudere Tessa in una struttura isolata controllata da un medico, Cerbero, e dal Professore, uno scienziato, perché vogliono che la figlia si faccia curare per tornare ad essere quella di prima.
In questa struttura c'è anche un altro paziente, un ragazzo di nome Arlo. Lui aveva una vita perfetta: famiglia solida, amici, tantissime ragazze disposte a tutto pur di averlo e la musica.
Nell'ultimo periodo prima del ricovero, Arlo ha iniziato a soffrire di alcuni disturbi che lo portavano a distruggere tutto ciò che lo circondava, compreso se stesso. Il Professore vuole trovare un modo che possa permettere al ragazzo di vivere tranquillamente al di fuori di quelle mura senza creare problemi. Il primo incontro tra Tessa e Arlo non è andato benissimo; i due non sembrano andare molto d'accordo, ma con il passare del tempo, e con il fatto che siano quasi costretti a passare del tempo insieme, capiscono che ad unirli è un forte magnetismo e forse c'entra un po’ l'amore. Ma la storia tra i due non può realizzarsi, c'è qualcosa di terribile che li separa. O forse possono trovare una via d'uscita, basta avere il coraggio di affrontare le conseguenze.
Cari lettori, la storia che ho appena finito di leggere non è stata affatto semplice. La prima parte, che anticipava l'incontro tra i due protagonisti, non mi ha entusiasmato più di tanto. Ho avuto non poche difficoltà, continuavo la lettura aspettando un miglioramento o che accadesse qualcosa che avrebbe potuto farmi appassionare o cambiare totalmente idea, ma non accadeva nulla. Molte cose le ho trovate inutili, non necessarie per la storia e a volte perdevo il filo o non capivo più dove mi trovavo. Ma fortunatamente, dopo la metà e con l'incontro dei due protagonisti, la situazione cambia totalmente.
Ho sentito molto di più la disperazione emotiva dei due giovani e il magnetismo di cui si parlava nella trama era forte e palpabile anche al di fuori delle pagine, le emozioni forti che aspettavo dall'inizio sono finalmente arrivate.
I personaggi principali sono entrambi complessi e sono due persone distrutte, Tessa da se stessa e Arlo da un fattore esterno. Ma tutti e due vogliono essere di nuovo padroni della propria vita e per farlo hanno bisogno dell'isolamento forzato a cui li sottopone il Professore.
Tessa è il personaggio che, secondo me, ha subito un cambiamento radicale; rispetto al personaggio che conosciamo all'inizio della storia, la ragazza che vediamo, sia durante il ricovero che nell'ultima parte, è una persona totalmente diversa. Ho adorato il suo modo di affrontare il tutto, da combattente fino alla fine. Al contrario Arlo l'ho trovato molto più remissivo sin dall'inizio. La storia è scritta interamente in terza persona, coinvolgendo sia i due protagonisti che gli altri personaggi, che fanno da sfondo e cornice alla storia di questi due ragazzi. A parte il tentennamento iniziale, è stata una lettura veloce, scritta bene, ma con alcune cose a cui non sono riuscita a trovare un senso.
È un romanzo breve, ma il magnetismo tra i due protagonisti è una bella sensazione da provare.
Non vi resta che entrare in questo mondo quasi diverso dal nostro per capire cosa succede a questi due giovani.
Buona lettura amici e a presto.
Voto storia - 3 Bella
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