Fantasmi del mercato delle ombre. Shadowhunters


Genere: Urban Fantasy 

Autore: Cassandra Clare 

22 Ottobre 

Il Mercato delle Ombre è un luogo speciale, dove si possono incontrare fate, licantropi, stregoni e vampiri. Un luogo dove si vendono oggetti magici, si stringono patti oscuri e si sussurrano segreti che nessuno deve conoscere. Tra tutte le creature che qui si muovono, ce n'è una in particolare che, nell'arco di due secoli, lo ha visitato spesso. Si tratta di Fratello Zaccaria, che, come Fratello Silente, è il custode della legge e delle leggende dei Nephilim, ma che un tempo è stato uno Shadowhunter chiamato Jem Carstairs, e come tale ha vissuto un amore grande, quello per la strega Tessa Gray, l'unica donna della sua vita - di allora e per sempre. Seguendolo tra le pieghe di questo luogo magico, incontreremo insieme a lui personaggi iconici dell'universo Shadowhunters: da Anna Lightwood, alle prese con una storia d'amore impossibile, a Matthew Fairchild, consumato dal senso di colpa per le conseguenze irrimediabili di una sua azione, a Tessa Gray, costretta a operare sotto i bombardamenti nella città in cui vive. Il Mercato delle Ombre è un luogo spaventoso e affascinante al tempo stesso, dove ci si può nascondere facilmente, ma dove, se hai rinunciato al tuo cuore, nessuno può salvarti, nemmeno Fratello Zaccaria.


Buongiorno lettori e ben ritrovati nel mondo degli Shadowhunters!
Oggi recensisco “Fantasmi dal mercato delle ombre”, il volume che racchiude le 10 nuove novelle uscite l’anno scorso.
Oltre a Cassandra Clare, gli autori che questa volta si sono prestati a raccontare degli Shadowhunters sono Sarah Reese Brennan, Maureen Johnson, Kelly Link e Robin Wasserman.

Non è indispensabile leggere questo volume se si vuole seguire solo la storia principale. Come per tutte le novelle della Clare, queste raccontano momenti che non apportano nulla alla trama principale permettendoci però di riempire vuoti temporali o scoprire alcuni dettagli sui personaggi, arricchendo i romanzi precedenti o i successivi.

In questa raccolta il personaggio che è onnipresente è James (Jem) Castairs, che abbiamo conosciuto in “The Infernal Devices” (in italiano: Shadowhunters, le origini) dove era protagonista insieme a Will Herondale e Tessa Grey, ma che abbiamo visto anche in tutte le altre trilogie finora uscite nei panni di Fratello Zaccaria.
Le novelle spaziano in un arco temporale che va dal 1901 al 2013 e si concentrano su vari personaggi con cui il nostro Jem ha avuto a che fare dentro o fuori dal Mercato delle Ombre.

Le prime due novelle “Verità nell’ombra” e “Croce e delizia” sono ambientate nel 1901 e si concentrano rispettivamente sui personaggi di Matthew Fairchild e Anna Lightwood. Mi sono piaciute particolarmente perché mi hanno dato modo di iniziare a conoscere i due personaggi che, figli della generazione presente in TID, saranno tra i protagonisti della nuova trilogia in uscita quest’anno, “The Last Hours”.
“Un doloroso destino”, la terza novella, è ambientata nel 1930; la quarta, “L’amore più grande”, nel 1940 e troveremo Tessa Gray, Catarina Loss e Fratello Zaccaria sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale.
Nella quinta, “I malvagi”, troviamo Celine e Stephen Herondale, i genitori di Jace, quando nel 1989 erano ancora solo compagni al Circolo.
Andiamo anche nel 2000 e leggiamo di Raphael Santiago e dell’arrivo di Jace nella famiglia Lightwood, nella sesta novella intitolata “Il figlio dell’alba”.
Nella novella successiva, “Il ritorno a casa”, il nostro cuore si scioglierà nel leggere di come Alec abbia trovato e poi adottato il piccolo orfano shadowhunter Rafe, nel 2012.
Nello stesso anno, in “Con il sangue e con il fuoco”, scopriremo di più della ricerca di Jem e Tessa per ritrovare Kit.
Le ultime due novelle sono ambientate un anno dopo e riprendono i protagonisti di The Dark Artifices: “Il mondo perduto” con Ty e Livvy, “Caduti per sempre” con Kit e un personaggio inedito.

Non mi sono mai persa nessuna delle pubblicazioni di Shadowhunter e, come sempre, mi salta all’occhio che le novelle mancano della mano della Clare e il suo stile riconoscibile.
Non mi ha mai entusiasmato che altri autori collaborino a questi progetti, lo stile e i contenuti ne risentono inevitabilmente. Alcuni racconti sono più godibili di altri ma in generale trascinano la lettura a rilento e, proprio per questo motivo, consiglio il libro solo ai fan più accaniti che non si vogliono perdere neppure un dettaglio.
Per tutti gli altri credo che è preferibile leggere solo i libri principali oppure leggere solo le novelle a cui sono più interessati, infatti potete trovare le novelle in formato digitale anche singolarmente.

A me questa lettura è servita per rinfrescarmi la memoria e trovarmi pronta per l’uscita di “Catena d’oro”, che sono curiosissima di leggere.
Buone letture!

Voto libro - 3.5


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