Lezioni di bacio


Genere: Romance

Autore: Kersstin Gier

luglio 2020


Sissi ha sempre la battuta pronta, è sarcastica e cinica ma con i numeri è un vero disastro… E quindi è piuttosto impudente, impietosamente scarsa in matematica e perdutamente innamorata! Ma sfortunatamente, Constantin, il suo “ideale” principe azzurro, ha occhi solo per le ragazze più grandi e con più “esperienza” di lei. Davvero un peccato, perché quando a Sissi capita l’occasione di baciarlo, lei si rivela una totale catastrofe! Ma non finisce qui: lei ha un piano e farà fuoco e fiamme per ottenere informazioni “ultra sensibili” sull’argomento e studiarlo a fondo, grazie all’aiuto del suo amico d’infanzia Jacob, l’unico di cui si fida e che può aiutarla a fare un po’ di pratica...



Una storia d’amore divertente e meravigliosamente scritta dall’autrice di successo Kerstin sull’amicizia, la scuola e l’amore che nasce. Un romanzo capace di emozionare diverse generazioni.



Ciao readers,
grazie alla Leggereditore ho avuto modo di leggere un libro che mi ha piacevolmente sorpreso: “Lezioni di bacio” di Kerstin Gier.
Ho valutato questo libro in modo molto positivo, specialmente per lo spirito fresco e divertente con cui viene raccontata l’adolescenza e le curiosità che ne derivano.
La protagonista è simpatica, ha sempre la risposta pronta e riesce a mettersi nei guai anche non volendo. Troverete nella recensione la mia opinione completa, ma oggi sono qui per mostrarvi alcuni momenti indispensabili a rendere questo libro così bello.
Mettetevi comodi e godetevi lo squarcio che vi apro su questo volume grazie alle citazioni che mi sono rimaste impresse.

  • Sissi vuole piacere al compagno che le fa ripetizioni e non ha alcun problema ad essere spudorata e bugiarda. Anche a costo di fare figuracce!
~ “Konstantin aprì il mio libro di matematica. «I triangoli isosceli in realtà sono piuttosto facili» disse. «Prendi la squadra e una matita e costruisci un triangolo isoscele ABC la cui base BC sia lunga 7,8 centimetri e la cui altezza 5,5 centimetri.»
Ascoltai incantata il suono della sua voce. L’avrei potuto ascoltare tutto il giorno.
«Oooh!» Konstantin mi guardò in maniera interlocutoria. «Penna! Squadra!»
Mi sbrigai a disegnare una linea di 5,8 centimetri sul mio quaderno e contemporaneamente cercai di inviare segnali. ‘So baciare con la lingua’ era il messaggio che cercavo di inviargli senza parole. Ma era dannatamente difficile. Forse dovevo semplicemente dirglielo in faccia. Ero un’ottima bugiarda, davvero.
«L’altezza è di 5,5 centimetri» disse Konstantin.
«La mia è più lunga» dissi.
«Cosa?» domandò Konstantin.
«Aaah, pensavo parlassi della tua lingua» dissi. «Ogni lingua ha una lunghezza diversa. È una cosa che si nota quando si dà un bacio con la lingua.» O, almeno, speravo che fosse così.
Konstantin mi guardò sorpreso. «L’altezza misura 5,5 centimetri» ripeté, un po’ stordito. «Devi dividere a metà la lunghezza di BC. Sai fare le divisioni, no?»
«Certo» risposi, decidendo di calare subito l’asso. «Quando ho imparato a fare quella roba lì, ero ancora vergine.»
A questo punto lo sguardo di Konstantin poteva descriversi soltanto come fisso. La sua bocca era un po’ aperta e potevo ammirare i suoi denti leggermente rivolti all’interno. A quanto pareva era sorpreso. Sicuramente non aveva previsto di essere di fronte a una donna così esperta. Ah! Bisogna saper bluffare! ~


  • Prova ad informarsi sul sesso con i libri sull’educazione sessuale che sua madre le ha messo a disposizione, ma avrà leggere difficoltà linguistiche:
~ L’unico contributo di mia madre alla mia educazione sessuale era stato un libro dal titolo “Da dove vengono i bambini”. Era scritto in dialetto bavarese e quando lo lessi a otto anni era come se fosse scritto in cinese. ~


  • Essendo inesperta, l'unica persona di cui si fida e che sa aver già baciato qualcuno è il suo migliore amico Jakob, quindi senza peli sulla lingua va dritta al punto causando palese imbarazzo in questo dolce ragazzo:
~ «Jakob? Cos’è che fa la lingua durante un bacio con la lingua?»
Jakob diventò rosso. «Ehm, be’... È complesso da spiegare.»
«Provaci lo stesso» risposi. Sapevo che aveva già dato un bacio con la lingua, durante il gioco coi dadi nel garage di Meinrad. Aveva baciato Kati e Iris Winkler.
«Non si può spiegare in realtà» disse Jakob. «Bisogna provarlo.» ~


  • Arriva addirittura a chiedere il primo bacio a suo cognato e questo creerà non poche perplessità... in lui:
~ «Un’altra cosa, Jörg-Thomas. Ho un... ehm... problema scientifico e avrei bisogno del tuo aiuto.»
Jörg-Thomas mi guardò con grandi aspettative. «Quando vuoi» disse. «Di che si tratta?»
«Be’, anche se magari non ci credi, non ho mai baciato... con la lingua. Ed è davvero importante che io lo sappia fare. Saresti così gentile da mostrarmelo al volo?»
«Ehm» disse Jörg-Thomas.
«Solo brevemente» dissi, chiusi gli occhi, sporsi le labbra e aspettai. Tuttavia non successe nulla e così riaprii gli occhi.
«Non vuoi o non sei capace?» domandai.
«Be’, sai, sono molto lusingato, ma sono il ragazzo di tua sorella» disse Jörg-Thomas. «E... ehm... non sarebbe molto contenta se baciassi un’altra.»
«Ma sarebbe solo un... atto di amore per il prossimo» gli assicurai. «Una cosa puramente scientifica. Sono sicura che Anna capirebbe.» E poi non è che glielo devi proprio spiattellare in faccia, idiota.
«Sai, Sissi, un bacio non è mai soltanto una cosa scientifica» disse Jörg-Thomas serio. «È importante che proprio la prima volta tu lo faccia con qualcuno che ami e che ti ama.» Sì, ma era proprio quello il problema! Cavolo. Finché non lo provavo non avrei mai potuto farlo con Konstantin. Era così difficile da capire? Ma vedevo già che con Jörg-Thomas non avrebbe mai funzionato, semplicemente non era abbastanza audace e spontaneo. Era il compagno perfetto per la mia sorella superborghese, noiosa e brava.
«Grazie del pensiero» dissi. ~

  • Ma pian piano comprenderà che l'amore e le sue sfumature non si basano per forza sull'esperienza ma sulla spontaneità:
~ Il vero amore arriva di soppiatto o con un grosso botto, ho detto una volta. Pensavo che per me fosse arrivato con un grosso botto. Ma non era vero. In realtà aveva preso possesso di me di soppiatto, piano piano. Per questo non mi ero accorta di niente. ~



Mi auguro di avervi incuriosito perché è un libro veramente bello. Se avete voglia di tornare indietro e rivivere la vostra adolescenza in chiave ironica non perdetelo. Buona lettura!


Ciao readers,
Come state? Questa notte ho finito di leggere una nuova uscita firmata Leggereditore e appena sveglia mi sono messa subito all'opera per parlarvene. Direttamente dalla Germania l'autrice Kerstin Gier ci regala uno Young Adult fresco e divertente dal titolo “Lezioni di bacio”.

Sissi è un'adolescente divertente, ironica e ingenua. Ancora non ha mai baciato nessuno ma la cosa non le ha mai creato problemi, ha le sue amiche, il suo gruppo musicale e il suo migliore amico Jakob.
Il problema nasce quando si prende una cotta per un suo compagno di scuola più grande di lei che le fa ripetizioni di matematica. È completamente negata per i numeri (cosa che ci accomuna), se poi deve concentrarsi anche sul piacere a Constantine il risultato è un completo disastro. Il suo obbiettivo, comunque, diventa quello di sembrare più esperta di quello che è in realtà per essere alla sua altezza. Purtroppo i suoi piani si rivelano sempre una tragedia comica in cui non fa mai bella figura.
L'unico che può aiutarla è il suo amico d'infanzia Jakob, che prova qualcosa per lei. La sua priorità però è piacere a Constantine mostrandogli che non è una ragazzina ma una donna vera.

Già scrivendo la trama mi sono divertita. Io pensavo di trovarmi davanti ad uno Young Adult con una storia d'amore come tante altre, invece questo libro mi ha sorpreso. Non avevo mai letto nulla dell’autrice ma grazie a questo volume ne ho scoperto la bravura.
Sissi è un’adolescente come non se ne vedono più, ingenua, un po' ribelle e diretta.
Purtroppo è non è molto ferrata in matematica e per questo viene affidata ad un ragazzo più grande affinché le dia ripetizioni e le faccia prendere un buon voto. Lei non è per niente contenta della soluzione trovata ma non può di certo contestare le parole della professoressa e della madre se vuole continuare a vivere tranquillamente.
Appena vede il suo tutor ha un colpo di fulmine anche se lui non la degna di nota, anzi diciamo che i suoi modi lasciano molto a desiderare. Questo però non è un deterrente per lei, che vede il lato positivo in ogni parola e decide che la mossa giusta è informarsi meglio sulla questione bacio e poi sul sesso.
Posso dirvi che questo personaggio è fantastico. Vive completamente nel suo mondo e porta la madre all’esaurimento quasi tutti i giorni. Mi ha fatto sbellicare ad ogni piano che prova a mettere in atto perché puntualmente le si ritorce contro facendola finire in punizione.
Sembra che nulla vada mai come vorrebbe per questo, quando non riesce a carpire nessuna informazione sui temi che interessano a lei dai libri o da sua sorella, decide di chiedere aiuto a Jakob.
Non penso di riuscire a spiegare quanto sia bello questo personaggio senza che voi lo leggiate. È una calamita per le risate e per i guai che si porta dietro, che poi si trasformano in punizioni sia a scuola che a casa.
Dopo aver letto un libro un po' spinto inizia ad avere un solo dubbio costante: a cosa serve il grasso d'oca nel sesso? Ora, capite perché dico che è fantastica? Questo dubbio l'accompagnerà quasi per tutto il libro, convinta sia chissà quale segreto.

Questo volume è davvero troppo breve. Mi sono divertita così tanto che sono andata a dormire stanca ma con un sorriso sulle labbra. Ammetto di averci rivisto l'adolescenza dei miei tempi, che detto così mi fa sembrare decrepita, ma ho "solo" trent'anni. Oggi giorno un’adolescente sa molte più cose e ha fatto molte più cose di quante ne abbia fatte io a quell'età.
Sissi prima di capire che fosse indietro rispetto a qualche sua amica giocava ancora con le Barbie. Forse questo romanzo mi è piaciuto proprio per questo, è lo specchio di come dovrebbero essere gli adolescenti, o meglio di come lo erano. Mentre Sissi escogita piani per capire come si dà un vero bacio, oggi giorno è già tutto chiaro per molti.
Troviamo anche le classiche paure degli adolescenti come il non essere accettati e i cambiamenti del corpo, come l'acne. Giusto per essere chiari: questa parte non mi è piaciuta per niente, io odio i brufoli. Sissi mi ha ricordato com’era semplice la vita prima che crescessimo, le conseguenze erano una cosa a cui si pensava quando il "danno" era fatto e non prima. In questo Sissi è una campionessa, anche quando non vuole si mette nei guai.

Ho divorato il libro anche perché non è poi molto lungo ma è bastato per piacermi. Direi che è una guida ideale per qualche raro esemplare di adolescente che non ha voglia di crescere velocemente.
Ho solo un punto che definirei negativo. Dato che l’autrice è tedesca ci sono giochi di parole che tradotti non hanno lo stesso effetto comico. Questo però non è una cosa che penalizza il libro pesantemente, è solo una mancanza che ho sentito io perché troppo presa dal libro.
Penso di avervi ammorbato abbastanza, quindi mettiamola così: se anche voi avete vissuto l'adolescenza tra cartoni animati e Barbie allora questo libro è il perfetto tuffo nel passato che aspettavate. Buona lettura.



Voto libro - 4




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