Kings of Hell MC
La serie è composta da:
1. Laurent e la Bestia
2. Il mio cavaliere oscuro
3. On Your Knees, Prospect
4. Gray's Shadow
5. In the Arms of the Beast
Genere: Paranormal Romance
Autrice: K. A. Merikan
6 Luglio
Niente può fermare il vero amore. Nemmeno il tempo. Nemmeno il diavolo in persona.
1805. Laurent. Servo a contratto. Desidera disperatamente sfuggire da una vita che sta andando in rovina.
2017. Beast. Vice presidente del club motociclistico Kings of Hell. I suoi pugni parlano per lui.
Beast è rimasto sfigurato in un incendio, ma ha coperto la sua pelle di tatuaggi per assicurarsi che nessuno confondesse le sue cicatrici con segni di debolezza. L’incidente non ha solo danneggiato il suo corpo, ma ha trafitto anche la sua anima e la sua autostima, così lui si è chiuso in un guscio di violenza e caos dove nessuno può raggiungerlo.
Fino a quella sera, almeno, quando nella sede del suo club trova un giovane uomo ricoperto di sangue. Dolce, innocente, bello come un angelo caduto dal cielo, Laurent colpisce Beast al cuore. Il giovane è così alla deriva nel mondo che lo circonda ed è un tale insondabile mistero che Beast non riesce a impedirgli di farsi strada attraverso la corazza che è il suo cuore.
Nel 1805 Lauren non ha famiglia, non ha uno scopo, le prospettive per il suo futuro si stanno assottigliando. Per sfuggire alla povertà, usa la sua bellezza ma gli si rivolta contro trascinandolo in una catastrofe che cambia la sua vita per sempre. Fa un passo verso l’abisso e viene trasportato nel futuro, pronto a combattere per una vita degna di essere vissuta.
Quello che non si aspetta di trovare è una brutale, goffa montagna di muscoli tatuati con un lato tenero che solo a lui è permesso toccare. Eppure, se Laurent vuole guadagnare la libertà, deve spezzare il cuore a quell’uomo che si è preso cura di lui quando ne aveva più bisogno.
1805. Laurent. Servo a contratto. Desidera disperatamente sfuggire da una vita che sta andando in rovina.
2017. Beast. Vice presidente del club motociclistico Kings of Hell. I suoi pugni parlano per lui.
Beast è rimasto sfigurato in un incendio, ma ha coperto la sua pelle di tatuaggi per assicurarsi che nessuno confondesse le sue cicatrici con segni di debolezza. L’incidente non ha solo danneggiato il suo corpo, ma ha trafitto anche la sua anima e la sua autostima, così lui si è chiuso in un guscio di violenza e caos dove nessuno può raggiungerlo.
Fino a quella sera, almeno, quando nella sede del suo club trova un giovane uomo ricoperto di sangue. Dolce, innocente, bello come un angelo caduto dal cielo, Laurent colpisce Beast al cuore. Il giovane è così alla deriva nel mondo che lo circonda ed è un tale insondabile mistero che Beast non riesce a impedirgli di farsi strada attraverso la corazza che è il suo cuore.
Nel 1805 Lauren non ha famiglia, non ha uno scopo, le prospettive per il suo futuro si stanno assottigliando. Per sfuggire alla povertà, usa la sua bellezza ma gli si rivolta contro trascinandolo in una catastrofe che cambia la sua vita per sempre. Fa un passo verso l’abisso e viene trasportato nel futuro, pronto a combattere per una vita degna di essere vissuta.
Quello che non si aspetta di trovare è una brutale, goffa montagna di muscoli tatuati con un lato tenero che solo a lui è permesso toccare. Eppure, se Laurent vuole guadagnare la libertà, deve spezzare il cuore a quell’uomo che si è preso cura di lui quando ne aveva più bisogno.
Buongiorno lettori,
Dopo qualche mese ho preso in mano un nuovo romance m/m, un genere che mi aiuta sempre a staccare la spina e a rilassarmi tra letture più impegnate.
Ho letto “Laurent e la bestia” di K.A. Merikan, primo libro della serie “King of Hell MC”, pubblicato in Italia per Quixote translation, una lettura non in programma che mi ha sorpreso positivamente.
Laurent è un giovane di diciannove anni nel 1805, servo a contratto che lavora in una libreria dopo essere stato venduto dai genitori in Francia.
È un’anima buona e gentile il cui unico desiderio è vivere una vita in libertà, bello e ingenuo si ritroverà vincolato ad un patto con un demone quando, per terribili circostanze, la sua vita sarà in pericolo.
È per questo motivo che, nel 2017, un uomo, Beast, lo trova nella sede del suo club motociclistico confuso e tremante, completamente coperto di sangue.
Contrariamente a quello che si può credere leggendo dal titolo, il romanzo non è un retelling de ‘La bella e la bestia’, troviamo semplicemente somiglianze nell’aspetto dei due personaggi principali. Beast, il soprannome con cui tutti lo chiamano, è un uomo di quasi trentatré anni e Vicepresidente del club dove suo padre, King, è il capo.
Dieci anni prima è rimasto sfigurato da un incendio in cui è morta la madre e da cui si è risvegliato completamente coperto di cicatrici. Per sfuggire alla pena degli altri, si è tatuato completamente il corpo così da nascondere i segni che lo fanno star male fisicamente e non. Da allora non è più quello di un tempo, è sempre scontroso, duro e arrabbiato con il mondo e il destino che lo ha trasformato in un mostro.
È un personaggio difficile e duro, l’incidente ha intaccato non solo il suo corpo ma anche la sua anima e l’autostima, si è nascosto nel suo dolore concentrandosi esclusivamente nel club e negandosi la possibilità di essere di nuovo felice tenendo tutti a distanza.
Quando Laurent spunta dal nulla, bello come un angelo e bisognoso di una guida e di protezione, Beast ne rimane subito ammaliato. È forse la sua possibilità di riappropriarsi della felicità che da tanto non esiste più nella sua vita.
Ciò che ha chiesto Laurent era solo di essere finalmente libero e accettato così com’è, ma non si aspettava di compiere un viaggio nel tempo per approdare in un futuro in cui poter amare un altro uomo è possibile e non perseguibile dalla legge.
Si ritroverà in un mondo a lui sconosciuto, circondato da oggetti che non riconosce e persone completamente diverse a quelle a cui era abituato, dovrà cercare di nascondere la sua provenienza ed adattarsi il più possibile all’era moderna, ma, per fortuna, in Beast ha incontrato un uomo gentile che lo aiuterà e lo sosterrà avvicinandosi a lui. Laurent, però, deve sottostare al patto con il demone e rispettarlo se vorrà rimanere nel luogo e nel tempo in cui finalmente può essere libero.
Era la prima volta che leggevo un libro delle due autrici e sono rimasta colpita da come hanno saputo raccontare una semplice storia come questa. Non mi aspettavo di venir risucchiata nell’animo dei personaggi e di essere coinvolta in questo modo nella lettura.
Lo stile semplice è arricchito da una profonda introspezione dei due personaggi principali e la nota fantasy dà un tocco in più che mi è piaciuto molto.
Laurent, nonostante sia ingenuo e sperduto, è fortificato da ciò che gli è successo e diventa un personaggio forte trasmettendo al lettore la sua determinazione nel prendere le redini della sua vita e abbracciare la possibilità di felicità che gli è stata data, tenendo bene a mente che il suo obbiettivo è di essere finalmente libero.
Allo stesso modo Beast è un personaggio che ha attraversato l’inferno, scoraggiato dalla vita non si lascia scappare la possibilità di riscoprire l’amore, nonostante gli alti e bassi.
Un appunto anche ai personaggi secondari che, anche se non molto, hanno avuto il giusto spazio che ci ha dato la possibilità di riuscire a delinearli bene.
Forse questo non è un romanzo adatto a tutti, con personaggi di dubbia moralità, scene hot che non nascondono dettagli e tematiche che comprendono anche violenze e sangue, ma io personalmente ho letto pochi romance che mi hanno colpito in questo modo.
Sicuramente leggerò altro delle autrici sperando di ritrovare questo stile unico.
Knight. Anima delle feste. Bellissimo. Selvaggio. Non crede nella monogamia.
Elliot. Ossessivo. Intenso. Intransigente.
Tornato di recente single, Knight ha chiuso con le relazioni. Tutto quello che gli interessa è mettere al tappeto il Conte, un personaggio del web che sta infangando il nome della sua famiglia. L’opportunità nasce quando quello spavaldo pagliaccio si presenta alla sede dell’MC dei Kings of Hell per fare delle riprese per il suo canale YouTube. Ma quando Knight incontra Elliot, l’uomo dietro il Conte, non sa più cosa fare con lui.
Knight non ha mai visto una creatura più patetica di Elliot. Ma non ha nemmeno mai incontrato qualcuno che avesse più bisogno di lui. Magro, incasinato, e con un oceano di problemi, tutto quello che Elliot fa, sembra esprimere un muto desiderio di morte. Non importa quanto Knight odi l’alter ego di Elliot, sotto il trucco e la teatralità si nasconde un giovane fragile con la passione per la storia e Knight non può fare a meno di tendere la mano a Elliot tutte le volte che lui cade.
Elliot ha pessimi gusti in fatto di uomini. È sempre attratto da bruti violenti, e il suo preferito è un serial killer morto da tempo. Ma ottiene più di quanto previsto quando coglie l’opportunità di incontrare l’uomo dei suoi sogni. Il fantasma, manipolatorio e pericoloso, offre a Elliot quello che ha sempre voluto a un prezzo che lui non può pagare.
Elliot dovrà affrontare un’impossibile scelta tra due uomini.
Uno vivo, l’altro morto.
Uno sensuale e onesto, l’altro che gli sussurra promesse melliflue e velenose all’orecchio.
Uno che non vuole impegnarsi, l’altro che promette un’eternità insieme.
Ed Elliot non è fatto per le mezze misure. Desidera un amore che sia tutto o niente, una passione che lo consumi, un desiderio che lo bruci vivo.
Ed è pronto a ottenerlo o a morire nel tentativo.
Dopo qualche mese ho preso in mano un nuovo romance m/m, un genere che mi aiuta sempre a staccare la spina e a rilassarmi tra letture più impegnate.
Ho letto “Laurent e la bestia” di K.A. Merikan, primo libro della serie “King of Hell MC”, pubblicato in Italia per Quixote translation, una lettura non in programma che mi ha sorpreso positivamente.
Laurent è un giovane di diciannove anni nel 1805, servo a contratto che lavora in una libreria dopo essere stato venduto dai genitori in Francia.
È un’anima buona e gentile il cui unico desiderio è vivere una vita in libertà, bello e ingenuo si ritroverà vincolato ad un patto con un demone quando, per terribili circostanze, la sua vita sarà in pericolo.
È per questo motivo che, nel 2017, un uomo, Beast, lo trova nella sede del suo club motociclistico confuso e tremante, completamente coperto di sangue.
Contrariamente a quello che si può credere leggendo dal titolo, il romanzo non è un retelling de ‘La bella e la bestia’, troviamo semplicemente somiglianze nell’aspetto dei due personaggi principali. Beast, il soprannome con cui tutti lo chiamano, è un uomo di quasi trentatré anni e Vicepresidente del club dove suo padre, King, è il capo.
Dieci anni prima è rimasto sfigurato da un incendio in cui è morta la madre e da cui si è risvegliato completamente coperto di cicatrici. Per sfuggire alla pena degli altri, si è tatuato completamente il corpo così da nascondere i segni che lo fanno star male fisicamente e non. Da allora non è più quello di un tempo, è sempre scontroso, duro e arrabbiato con il mondo e il destino che lo ha trasformato in un mostro.
È un personaggio difficile e duro, l’incidente ha intaccato non solo il suo corpo ma anche la sua anima e l’autostima, si è nascosto nel suo dolore concentrandosi esclusivamente nel club e negandosi la possibilità di essere di nuovo felice tenendo tutti a distanza.
Quando Laurent spunta dal nulla, bello come un angelo e bisognoso di una guida e di protezione, Beast ne rimane subito ammaliato. È forse la sua possibilità di riappropriarsi della felicità che da tanto non esiste più nella sua vita.
Ciò che ha chiesto Laurent era solo di essere finalmente libero e accettato così com’è, ma non si aspettava di compiere un viaggio nel tempo per approdare in un futuro in cui poter amare un altro uomo è possibile e non perseguibile dalla legge.
Si ritroverà in un mondo a lui sconosciuto, circondato da oggetti che non riconosce e persone completamente diverse a quelle a cui era abituato, dovrà cercare di nascondere la sua provenienza ed adattarsi il più possibile all’era moderna, ma, per fortuna, in Beast ha incontrato un uomo gentile che lo aiuterà e lo sosterrà avvicinandosi a lui. Laurent, però, deve sottostare al patto con il demone e rispettarlo se vorrà rimanere nel luogo e nel tempo in cui finalmente può essere libero.
Era la prima volta che leggevo un libro delle due autrici e sono rimasta colpita da come hanno saputo raccontare una semplice storia come questa. Non mi aspettavo di venir risucchiata nell’animo dei personaggi e di essere coinvolta in questo modo nella lettura.
Lo stile semplice è arricchito da una profonda introspezione dei due personaggi principali e la nota fantasy dà un tocco in più che mi è piaciuto molto.
Laurent, nonostante sia ingenuo e sperduto, è fortificato da ciò che gli è successo e diventa un personaggio forte trasmettendo al lettore la sua determinazione nel prendere le redini della sua vita e abbracciare la possibilità di felicità che gli è stata data, tenendo bene a mente che il suo obbiettivo è di essere finalmente libero.
Allo stesso modo Beast è un personaggio che ha attraversato l’inferno, scoraggiato dalla vita non si lascia scappare la possibilità di riscoprire l’amore, nonostante gli alti e bassi.
Un appunto anche ai personaggi secondari che, anche se non molto, hanno avuto il giusto spazio che ci ha dato la possibilità di riuscire a delinearli bene.
Forse questo non è un romanzo adatto a tutti, con personaggi di dubbia moralità, scene hot che non nascondono dettagli e tematiche che comprendono anche violenze e sangue, ma io personalmente ho letto pochi romance che mi hanno colpito in questo modo.
Sicuramente leggerò altro delle autrici sperando di ritrovare questo stile unico.
Voto libro - 4
Genere: Paranormal Romance
Autrice: K. A. Merikan
Knight. Anima delle feste. Bellissimo. Selvaggio. Non crede nella monogamia.
Elliot. Ossessivo. Intenso. Intransigente.
Tornato di recente single, Knight ha chiuso con le relazioni. Tutto quello che gli interessa è mettere al tappeto il Conte, un personaggio del web che sta infangando il nome della sua famiglia. L’opportunità nasce quando quello spavaldo pagliaccio si presenta alla sede dell’MC dei Kings of Hell per fare delle riprese per il suo canale YouTube. Ma quando Knight incontra Elliot, l’uomo dietro il Conte, non sa più cosa fare con lui.
Knight non ha mai visto una creatura più patetica di Elliot. Ma non ha nemmeno mai incontrato qualcuno che avesse più bisogno di lui. Magro, incasinato, e con un oceano di problemi, tutto quello che Elliot fa, sembra esprimere un muto desiderio di morte. Non importa quanto Knight odi l’alter ego di Elliot, sotto il trucco e la teatralità si nasconde un giovane fragile con la passione per la storia e Knight non può fare a meno di tendere la mano a Elliot tutte le volte che lui cade.
Elliot ha pessimi gusti in fatto di uomini. È sempre attratto da bruti violenti, e il suo preferito è un serial killer morto da tempo. Ma ottiene più di quanto previsto quando coglie l’opportunità di incontrare l’uomo dei suoi sogni. Il fantasma, manipolatorio e pericoloso, offre a Elliot quello che ha sempre voluto a un prezzo che lui non può pagare.
Elliot dovrà affrontare un’impossibile scelta tra due uomini.
Uno vivo, l’altro morto.
Uno sensuale e onesto, l’altro che gli sussurra promesse melliflue e velenose all’orecchio.
Uno che non vuole impegnarsi, l’altro che promette un’eternità insieme.
Ed Elliot non è fatto per le mezze misure. Desidera un amore che sia tutto o niente, una passione che lo consumi, un desiderio che lo bruci vivo.
Ed è pronto a ottenerlo o a morire nel tentativo.
Salve lettori!
Finalmente ho recuperato il secondo libro della serie Kings of Hell MC, ovvero “Il mio cavaliere oscuro“ di K.A. Merikan, tradotto in Italia da Quixote Translation.
Il primo romanzo, “Laurent e la bestia”, mi aveva colpito molto, soprattutto per l’aspetto paranormale dei viaggi nel tempo e per i personaggi principali.
Con la storia di Laurent e Beast conclusa non mi attirava particolarmente questo secondo volume, anzi avevo il timore di rimanerne delusa. Alla fine mi sono decisa ad iniziarlo e sono felice di averlo fatto!
I protagonisti principali sono Elliot e Knight. Knight, migliore amico del neo presidente della divisione di motociclisti Kings of Hell, ha assunto a sua volta il ruolo di vicepresidente e ha organizzato gli scavi per riportare alla luce i cadaveri che hanno scoperto all’interno della proprietà del club.
Come già abbiamo potuto vedere nel romanzo precedente, l’uomo è appassionato di storia e in particolare degli antenati che portano il suo cognome: Mercier.
Elliot, alias il Conte, si trucca con cerone bianco e si veste con abiti ottocenteschi per fare video a tema su YouTube, in particolare elogiando le imprese di William Fane.
Un giorno prende coraggio ed entra nella proprietà del club per filmare la zona degli scavi, ma viene subito intercettato da Knight, che lo riconosce e lo invita a non violare più la loro proprietà privata. Ovviamente Elliott non si fa scoraggiare, è deciso a visitare quella che era la villa del suo eroe.
“Il pensiero del bellissimo e affascinante William che desiderava così tanto un altro uomo, non solo da voler andare a letto con lui ma addirittura da divorarlo fisicamente, fece contorcere lo stomaco di Elliot sia per la paura che per l’eccitazione.”
La loro comune passione per la storia li ha fatti incontrare e sarà il motivo principale per cui non riusciranno più a stare lontani, perché scopriranno per la prima volta la bellezza di poter chiacchierare e confrontarsi della loro passione in comune.
Oltre all’attrazione mentale, scatterà subito anche quella fisica e i due non avranno più scampo.
Nessuno al club apprezza Elliott, un po’ a causa del suo amore malato per William, ma anche perché il ragazzo ha un carattere difficile: scostante e diffidente, spesso risponde male o non dimostra la sua gratitudine, ma Knight vede qualcosa in lui e quella che inizia come una storia prettamente fisica si evolverà in qualcosa di più che inizialmente nessuno dei due vuole riconoscere.
Mi sono piaciuti molto i due protagonisti, come sempre le autrici fanno un buon lavoro con la caratterizzazione e sanno rendere veri, concreti e molto complicati i loro personaggi.
In questo capitolo della saga abbiamo incontrato il più strano e complesso dei personaggi, ovvero Elliot, perché in un mondo di demoni e motociclisti lui è risultato il più difficile da inquadrare e che si apprezza solo pian piano.
Elliot ha avuto un passato difficile, senza madre, cresciuto in una roulotte fatiscente con un padre che lo picchiava e maltrattava ingiustamente, non ha mai avuto una vita agiata e spesso non aveva di che mangiare o riscaldarsi negli inverni rigidi.
Dal padre non ha mai ricevuto l’affetto che tanto cercava e che lo ha portato a cercarlo morbosamente nei cattivi ragazzi che frequentava sperando di essere ricambiato per una volta, dava tutto se stesso lasciandosi anche trattare male per avere almeno delle briciole di affetto.
Così si è attaccato all’ossessione per Fane, un uomo che lui giudicava forte e coraggioso, costretta dalla società che non accettava l’omosessualità a fare le cose orribili che ha fatto. Arrivare ad uccidere per amore per Elliot non è poi così sbagliato.
“Non aveva mai baciato un uomo prima di Elliot, ma ora non avrebbe mai voluto smettere.”
Non è un personaggio giusto e corretto, la sua morale non è assolutamente da prendere ad esempio e all’interno di questo romanzo non viene mai giustificato nelle sue azioni, ma ho finito per comprenderlo e a volte giustificarlo a causa di tutto quello che ha passato e al suo ossessivo desiderio di essere finalmente, per la prima volta nella sua vita, amato.
Anche la trama mi ha appassionato! Continua la scia creepy e fantasy che abbiamo avuto nel primo volume con i demoni attraverso gli specchi e spettri che non ci saremmo aspettati.
Adesso sono molto curiosa di continuare la serie e innamorarmi dei nuovi protagonisti. Buona lettura!
Voto libro - 4
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