Una notte al Fashion
Genere: Romance
Autore: Lily Carpenetti
18 Settembre
Il Fashion. Un locale fuori mano, luogo perfetto per incontri clandestini. Tutti lo conoscono, ma pochi ammettono di frequentarlo o di esserci passati vicino.
Michele e Christian si ritrovano lì, ognuno alla ricerca disperata di evasione. Michele, soffocato dalla provincia ristretta in cui vive, è costretto a tenere nascosti i propri gusti sessuali. Christian, intrappolato nel ruolo di figlio perfetto, è spinto a ricercare la trasgressione nei momenti liberi.
Il loro primo incontro si consuma in fretta nei bagni, famelico e urgente, tanto che Christian, confuso dall’alcool, è convinto di essere stato con una donna. L’amplesso tuttavia lascia loro addosso un’impronta impossibile da cancellare che li spinge a cercarsi ancora, lottando contro le proprie remore per trasformare una notte al Fashion in qualcosa di più.
Hi guys,
Oggi vorrei parlavi del libro “Una notte al Fashion” di Lily Carpenetti, edito da Over the Rainbow.
La storia di Michele e Christian è una versione aggiornata ed editata di una storia che l’autrice aveva presentato per un concorso, ovvero “Un amore di provincia”. Un romanzo molto dolce, uno young adult vista la giovanissima età dei protagonisti, soprattutto di Michele.
Michele è un classico ragazzino di provincia a cui la sua piccola città sta stretta, così come i genitori apprensivi. Insomma, Michele è tutti noi, un ragazzo nel pieno dello sviluppo che vuole esplorare, vivere e, perché no, anche rischiare.
Christian, invece, è un po’ più grande ma non per questo più maturo, infatti non ha ancora ben chiaro cosa fare e finge di essere il figlio perfetto, anche se nei fine settimana, per dare sfogo alla sua vera natura, va a ballare in un locale malfamato. Proprio in una di queste serate incontra Michele e questo improvviso e focoso incontro rompe una delle poche certezze che ha, quella di essere etero.
Seguiamo il percorso di questi due giovani ragazzi alla scoperta di se stessi e del primo amore, e la trama in sé e per sé è semplice e anche molto carina.
Però, c'è un però, per tutto il testo ho avuto un’impressione di distacco dal libro, in particolare dai protagonisti, come se qualcuno raccontasse la storia ma senza focalizzarsi sulle emozioni al 100%.
Un po' stile favola, che oggettivamente non è un problema, anzi molti apprezzano questo stile, ma purtroppo non fa per me perché, come dicevo, così non riesco a entrare in empatia con i protagonisti, con i loro sentimenti, tormenti e paure.
Ho letto tutto in maniera distaccata, senza provare e vivere ciò che provavano loro.
Ho sentito anche la mancanza di qualche dialogo in più, che forse avrebbe mitigato la sensazione che ho provato.
La storia si sviluppa in maniera naturale, come se i due fossero destinati a stare insieme e anche gli incidenti di percorso sono superati facilmente, anche perché a quell'età le emozioni sono totalizzanti, quindi se da un lato la paura, la sofferenza e la tristezza arrivano come tornadi, anche l'amore, il perdono e le emozioni positive sono sempre forti e pronte a sommergere quelle negative.
"L’estrema prudenza si scontra con la scelleratezza e, a volte, riesce a mitigarla."
Questa frase può descrivere sia le emozioni che il modo in cui interagiscono i due protagonisti; Michele è la forza primitiva e senza freni, mentre Christian mitiga il suo carattere con la sua compostezza quasi eccessiva; allo stesso tempo, viceversa, Michele smuove tutto il mondo di Christian, facendolo "vivere" per la prima volta.
Insomma, la storia è molto carina, ma lo stile purtroppo non fa per me, quindi il mio voto non può che essere questo.
Tra l'altro ho letto già altri libri dell'autrice e mi sono piaciuti molto, per cui come sempre vi invito a leggere e farvi un parere vostro. Poi fatemi sapere!
Voto libro - 3
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