All the Stars and Teeth

 

 Genere: Fantasy

Autrice: Adalyn Grace 

 Come principessa del regno di Visidia, Amora Montara ha trascorso la sua intera vita addestrandosi per divenire High Animancer - padrona di anime.

Il resto del reame può scegliere la sua magia, ma per Amora, non è mai stata una scelta. Per assicurarsi il suo posto sul trono, deve dimostrare la sua abilità di controllare la pericolosa magia dell’anima della monarchia.
Quando la sua dimostrazione va’ storta, Amora è costretta a fuggire.
Stringe un patto con Bastian, un misterioso pirata: lui la aiuterà a provare che è adatta a regnare, se lei lo aiuterà a reclamare la sua magia rubata.
Ma navigare nel regno riserva molta più meraviglia - e molto più pericolo - di quanto Amora aveva anticipato. Una nuova magia distruttiva sta crescendo, e se Amora deve conquistarla, avrà bisogno di affrontare mostri leggendari, incrociare strade con sirene vendicative, e gestire un passeggero clandestino che non si sarebbe mai aspettata... o rischiare il destino di Visidia e perdere la corona per sempre. 
 

Salve lettori!
Oggi vi parlerò di “All the Stars and Teeth” di Adalyn Grace. Magia, avventure in mare, mondi fantastici, cosa si può chiedere di più? Allora... tutti a bordo! (Oh no, non l’ho detto davvero!) 

«Sono Amora Montara, principessa di Visidia ed erede al trono di High Animancer. Non c’è nave che io non possa far salpare. Non c’è nulla che io non possa dominare.»

Da quando è piccola Amora Montara, erede al trono di Visidia, si esercita per diventare High Animancer, padrona della cosiddetta “magia dell’anima”, una potentissima magia che solo la sua famiglia è in grado di controllare.
Il regno di Visidia si divide in sette isole: Arida, Valuka, Mornute, Curmana, Kerost, Suntosu e Zudoh, un’isola che è stata bandita quando Amora era una bambina.
Ognuna di esse padroneggia una sola magia, in quanto è vietato praticarne più di una. Il perché risiede in un’antica leggenda: molto tempo prima una bestia aveva attaccato il regno cibandosi della anime avide di coloro che volevano impugnare più tipi di magia. Dopotutto la magia è qualcosa di pericoloso, non si smette mai di volerne di più.
Sembrava tutto perduto, finché un uomo umile, Cato Montara, non aveva preso in mano la situazione e aveva scommesso con la bestia che se avesse convinto tutto il popolo a praticare una sola magia, allora essa gli avrebbe consegnato la sua, lasciando in pace il regno. Cato riuscì nell’impresa e dal quel momento il potere della bestia è vincolato al sangue dei Montara.
Quando però arriva il momento per Amora di provare finalmente le sue capacità ai propri sudditi affinché la possano accettare come loro futura regina, la bestia dentro di lei prende il sopravvento rovinando ciò per cui si è preparata tutta la vita.
La legge è chiara: ora deve essere imprigionata, se non addirittura uccisa.
Tuttavia, un’opportunità di scappare le si presenta davanti la cella: Bastian, un pirata affascinante e misterioso che le offre di fuggire con lui, così che possa aiutarlo a riavere la magia che gli è stata rubata e lei possa avere il tempo e l’occasione di mostrare al suo popolo che merita di essere il loro High Animancer.
Il regno è in serio pericolo: Arida non ha eredi al di fuori di Amora, nonostante creda di averne, e tutto rischia di cadere in disgrazia a causa di un certo Kaven, che il nostro equipaggio è determinato a sconfiggere.
Amora, Bastian, il suo “promesso sposo” Ferrick e più in là nella storia anche una sirena di nome Vataea, andranno incontro a un’avventura che ci porterà a scoprire un mondo incredibilmente e magnificamente magico in cui niente è ciò che sembra, ritrovandosi a dover fronteggiare la dura verità, una verità che aprirà gli occhi di Amora e sconvolgerà ogni certezza che abbia mai avuto su se stessa e il suo destino. 

Scusate la lunga introduzione, ma mi sembrava giusto offrirvi un quadro iniziale più specifico di questo mondo e di questa storia.
Iniziamo con i personaggi!
Amora Montara è sicuramente la protagonista che ci meritiamo. È ironica, pronta, sicura e giusta. Sin da piccola ha avuto un solo compito: addestrare la propria magia dell’anima. Tuttavia, il suo sogno è sempre stato anche quello di navigare, poter conoscere il suo mondo e, con esso, tutto ciò che ha da donarle.
Bastian è invece un ragazzo determinato e vive la vita che Amora ha sempre desiderato. La sua magia gli è stata rubata per non aver scelto di unirsi a Kaven e ora è connesso da una maledizione alla sua Keel Haul, la splendida nave alla quale è legata una parte della sua anima.
Il rapporto tra Bastian e Amora è molto carino, è quel tipo di relazione da battute sarcastiche e sguardi che la dicono lunga.
Poi c’è lei, Vataea, un personaggio molto interessante. Parliamo di una sirena che ne ha passate tante, che è stata allontanata dalla sua vita in mare per troppo tempo. È pericolosa e molto potente. Credetemi, le donne di questo libro sono vere e proprie forze della natura. Vataea insieme a Ferrick, poi... dirò solo questo: approvo tantissimo e spero che potremo vedere qualcosa in più nel libro che seguirà.

«Forse un mostro è esattamente ciò di cui questo regno ha bisogno.»

Ho adorato tutto del regno di Visidia e delle sue diverse realtà.
I piccoli dettagli magici e alcune scene in particolare sono stati una gioia da leggere e sono riusciti a trasmettermi proprio quell’amore, quella curiosità nel voler scoprire tutto ciò che questo mondo ha da offrirci.
Perciò, amate l’avventura o, magari, più in specifico, il mare? Cercate una storia su regni da salvare, creature leggendarie e maledizioni, con una protagonista femminile incredibilmente forte, un equipaggio che si presta a diventare un bella famiglia e colpi di scena da perdita di fiato? Allora “All the Stars and Teeth” fa proprio al caso vostro! Non vedo l’ora di tornare con il secondo libro della serie e poter leggere come continuerà la vicenda di Amora.
Buona lettura e a presto amici del Confine!
 
Voto libro - 4




 

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