The skin I'm in
Genere: Narrativa
Autore: Sharon G. Flake
Dal: 7 Aprile 2021
A tredici anni Maleeka sa già che non importa cosa indossi, come ti pettini, quanto ci provi: a scuola qualcuno troverà comunque il modo di farti sentire diversa e sbagliata. Ecco perché ormai si lascia comandare a bacchetta da Char, la bulletta peggiore dell'istituto. Fino all'arrivo della professoressa Sanders, con i suoi completi di marca e la voglia sul viso che la renderà subito oggetto di scherno. Sarà lei a vedere il potenziale di Maleeka, aiutandola ad affrontare i pregiudizi dei compagni e a scoprire la passione per la scrittura. Un romanzo - scritto in prima persona dalla protagonista tredicenne Maleeka - che affronta temi molto attuali come il razzismo, l'accettazione di se stessi, la violenza che si subisce a scuola, la forza di non piegarsi di fronte alle minacce.
Salve lettori, oggi vi parlo di “The Skin I’m In. Il colore della mia pelle” di Sharon G. Flake, edito da Giunti editori.
Questo romanzo abbraccia anche una fascia di lettori più giovani, per questo è accessibile già dai 12 anni.
La trama del romanzo si svolge per la maggior parte in una scuola, dove conosceremo Maleeka, che ha tredici anni, e ha la pelle di colore. Maleeka, nonostante la giovane età, sembra essere turbata dalla sua vita scolastica. Sappiamo bene che a quell’età il bullismo è molto frequente.
Lei è vista come quella strana con la sua pelle nera, le sue gambe troppo lunghe, i vestiti cuciti male. Per questo tende a vestire i panni di un’altra persona, o almeno cerca di farlo. Ogni giorno a scuola si toglie i vestiti cuciti da sua madre per indossare quelli della ragazza che la bullizza di più, Char, in cambio Maleeka le fa tutti i compiti.
È stata Maleeka stessa a cercare quel patto, proprio per stare tranquilla. Inoltre, un po’ le piace vestire abiti più belli e non essere presa in giro dalle sue compagne, la fa sentire come loro.
Tutto inizia a prendere una piega diversa quando arriva la professoressa Sanders, la quale non manca di mettere in mostra i suoi soldi e la strana voglia sul viso. Grazie a lei, lentamente, Maleeka capisce che i pregiudizi delle persone restano nonostante tutto e che non si può cambiare per piacere agli altri.
“Devi imparare a guardarti con i tuoi occhi. È l’unico modo per sapere chi sei davvero.”
Ho trovato questa lettura molto scorrevole e ben articolata, grazie alla scrittura semplice che ha adottato l’autrice per attirare anche i più piccoli. La storia di Maleeka è attuale ancora oggi, nel senso che molti ragazzi vengono etichettati e maltrattati a causa di quei pregiudizi e a causa dell'ignoranza delle persone, e così facendo crescono con delle insicurezze e forti traumi.
Maleeka cerca di spezzare questa “relazione” con queste persone, cercando di riemergere, ma tutto quello che riesce a fare è fingere di essere la protagonista del suo romanzo, quello che sta scrivendo per un compito. Ed è proprio così che riesce a far uscire le sue emozioni, i suoi risentimenti, tutto ciò che trattiene.
Avrei apprezzato di più se l’autrice avesse creato un personaggio più forte, più d’impatto, perché Maleeka per buona parte del romanzo risulta piatta. Ci sono state molte occasioni dove avrebbe potuto dar voce a quello che voleva veramente invece di incassare sempre e sbottare lievemente sul finale.
Nonostante questa piccola nota, credo che questo libro sia un’ottima lettura per i più giovani, una buona lezione.
In un’avventura scolastica, tra razzismo, bullismo e crescita, impareremo insieme alla protagonista che non bisogna piacere agli altri per stare bene, ma a noi stessi.
Margaret
Voto 4
Genere: Narrativa
Autore: Sharon G. Flake
Dal: 4 Maggio 2022
A sedici anni Charlese "Char" Jones attraversa l'adolescenza come un campo di battaglia, rifiutando ogni aiuto, convinta che sopravviva solo il più forte. Espulsa dall'ennesima scuola, viene mandata a vivere dai nonni. Lungo la strada, però, incontra April, una ragazza in fuga, e Anthony, un uomo che farà leva sulla sua vulnerabilità e la trascinerà in un mondo in cui rischierà di perdersi. Uscirne sarà un percorso di trasformazione, crescita e rinascita.
Salve lettori, oggi vi parlo in anteprima di “The Life I’m In” di Sharon G. Flake. Appena l’ho visto non ho potuto fare a meno di chiederlo alla casa editrice, che ringrazio per la copia. “The Life I’m In” è il secondo volume della serie “The Skin I’m In”, seguito dell’omonimo romanzo, e parla proprio della bulla che abbiamo conosciuto in quel libro: Char, colei che ha reso la vita di Maleeka un vero inferno.
La vita di Charlese Jones non è perfetta e ciò la fa essere la persona che è oggi. Ha perso i suoi genitori troppo presto in un incidente, le è rimasta solo sua sorella. A scuola le cose peggiorano dopo gli avvenimenti del libro precedente, per questo è costretta a cambiare scuola in continuazione. Questo però non significa che cambia i suoi comportamenti, che restano sempre rudi e violenti.
Sua sorella, allora, decide che raggiungere i nonni possa farle bene, che forse la vita che le sta dando non è adatta a lei.
Char non ci vuole proprio andare in Arizona dai nonni e tenta in ogni modo di convincere sua sorella a tenerla con lei, ma Juju è convinta che sia la scelta migliore per il suo bene, così mette Char su una corriera. Peccato che Char dai nonni non ci arriverà mai.
Il viaggio in corriera è lungo e pieno di decisioni sbagliate; conosce persone come April, una ragazza madre in fuga che vive per strada, e il suo modo di vivere non farà che peggiorare le idee e le decisioni di Char.
Lungo il viaggio Char conoscerà anche Anthony, un uomo all’apparenza per bene, ma che si rivela essere un approfittatore. Sta approfittando dell’ingenuità della ragazza, trascinandola in un mondo da cui Char rischierà di non fare ritorno.
Cosa succederà a Char? Riuscirà ad affrontare i vari ostacoli lungo la strada?
“La vita non è granché se non sai che c’è qualcuno a cui importa di te.”
Non mi aspettavo un libro su Char, ma quando l’ho visto mi ha incuriosita subito, anche perché non tutti gli autori raccontano la storia del “cattivo” e cosa c’è dietro a determinati comportamenti. Per questo motivo ho apprezzato ancora di più l’autrice; lei stessa ha ammesso che non aveva mai avuto intenzione di scrivere una storia su Char e non ha gradito parlare di lei, eppure la storia scorreva da sola, Char ha preso la sua strada.
Questo è un romanzo delicato, coraggioso, forte, proprio come la protagonista, che si è rivelata determinata nonostante la giovane età.
Nel romanzo precedente la storia di Maleeka è stata molto bella, con un significato profondo e un tema ancora corrente, ma con la storia di Char (una storia indimenticabile tra l’altro) ho rivalutato ancora di più le parole e la bravura dell’autrice nel raccontare con delicatezza a un pubblico giovane una storia così d’impatto che può aiutare tante persone.
Ci regala una storia scorrevole che tratta un tema molto forte che viene raccontato troppo poco nei romanzi: il traffico di persone. L’autrice ci racconta in una nota di vari articoli, reportage attuali, di pronostici e numeri di persone scomparse che crescono di giorno in giorno.
Queste letture l’hanno portata a indagare e a studiare e alla fine a scrivere un romanzo che tratta del tema in modo delicato ma deciso, descrivendo tutto ciò che si nasconde in questo mondo insidioso e disgustoso. Farle dei complimenti è il minimo, leggere il suo romanzo è un onore.
Il romanzo è in prima persona, narrato solo dal punto di vista della protagonista, diviso in varie parti e tantissimi capitoli brevi. La storia di Char è un viaggio che l’ha fatta crescere troppo in fretta, che le ha strappato via l’innocenza troppo presto, ma alla fine, con grande coraggio, Char non è stata zitta e ha dato voce al suo incubo, e così facendo ha aiutato sé stessa e tante altre persone.
Che altro dire se non consigliarvi questa lettura e immergervi nella vita di Char.
Buona lettura.
Margaret
Voto 5
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