Aristotle e Dante


La serie è composta da: 

1. Aristotele e Dante scoprono i segreti dell’universo

2. Aristotle and Dante Dive into the Waters of the World


 Genere: Young Adult

Autore: Benjamin Alire Sáenz

16 novembre 2021

Aristotele Mendoza e Dante Quintana vivono a El Paso, sono entrambi figli di famiglie emigrate dal Messico. A parte questo, non potrebbero essere più diversi: introverso e solitario il primo, espansivo e solare il secondo. Quando il caso li fa incontrare, però, nonostante i caratteri opposti, capiscono subito di stare bene insieme e tra i due nasce un’amicizia fortissima. Destinata a trasformarsi in un sentimento ancora più forte. 

Salve lettori!
Sono tornata per parlarvi di un libro incredibile, “Aristotele e Dante scoprono i segreti dell’universo” di Benjamin Alire Sáenz. Ho girato intorno a questo libro per anni e venendo a conoscenza dell’annuncio del seguito dopo ben 9 anni, finalmente ho deciso di dargli una possibilità. Inutile dire che sono rimasta tanto colpita da questa lettura che ora mi mancano le parole. Tuttavia, cercherò di trasmettervi quello che ho provato e spero che riuscirò a rendergli giustizia. Iniziamo! 

«Una notte d'estate mi addormentai sperando che il mondo fosse diverso una volta sveglio. Al mattino, quando ho aperto gli occhi, il mondo era lo stesso.»

È l’estate del 1987, siamo ad El Paso, Texas, e Aristotle Mendoza, che chiameremo Ari, è un ragazzo di quindici anni che si prepara a vivere un’altra estate da solo, a vivere una vita che si presenta come “l’idea di qualcun altro”. Questo finché un giorno in piscina non conosce lui, Dante Quintana, che si offre di insegnargli a nuotare. Quella piccola proposta si trasformerà in una bellissima amicizia nella quale Ari e Dante si conosceranno, si comprenderanno, si salveranno e, infine, si innamoreranno.
Detta così, sembrerebbe una semplice e dolce storia d’amore tra due ragazzi. Eppure, è molto più di questo.
Ari e Dante sono due ragazzi tanto diversi quanto uguali. Ari è malinconico, circondato da muri dietro i quali preferisce nascondersi; ha una famiglia normale, se non fosse che suo fratello Bernardo è in prigione e tutti, dai suoi genitori alle sue sorelle, fanno finta che non sia mai esistito (questo è un dettaglio molto importante per la storia, che costituisce un punto fisso nella mente di Ari); mentre Dante è un ragazzo spontaneo, sveglio, certamente più aperto. Entrambi, però, sono alla ricerca di loro stessi, del loro posto nell’universo. Che lo vogliano o meno, noi tutti quando siamo adolescenti siamo esseri delicati e fragili. I nostri protagonisti quindi intraprendono un vero e proprio viaggio, un viaggio in cui un ruolo importante (ma non pressante) è interpretato dai genitori. Mi è piaciuto molto il modo in cui il rapporto con i genitori è stato affrontato e più di una volta mi sono ritrovata a sorridere per le bellissime scene che leggevo. E riguardo i genitori, grazie al libro, mi sono anche ricordata una cosa che molto spesso dimentichiamo: a volte non ci rendiamo conto che loro, alla fine, sono pur sempre esseri umani, esseri umani che soffrono e possono avere questioni in sospeso con se stessi. 

«Tutto questo tempo avevo cercato di scoprire i segreti dell’universo, i segreti del mio corpo, del mio cuore. Tutte le risposte erano sempre state così vicine e io, senza neanche rendermene conto, le ho sempre combattute. Fin dal primo momento in cui ho conosciuto Dante, mi sono innamorato di lui. Ma non ho permesso a me stesso di capirlo, pensarlo, sentirlo. Mio padre aveva ragione. Ed era vero ciò che mia madre diceva. Tutti combattiamo le nostre guerre private.»

 Anche io desidero qualcuno che legga delle poesie per me nella serenità di un bel pomeriggio d’estate. Qualcuno che riesca a leggere “me” come Ari e Dante riescono a leggersi l’un l’altro. Qualcuno con cui ridere, ridere, ridere. Chi non lo desidererebbe?
La domanda che vi starete chiedendo a questo punto è: quali sono questi segreti dell’universo?
Be’, non sono le nozioni scientifiche su come funzioni il nostro mondo, ma parliamo dei veri e propri misteri dell’adolescenza e delle sue immense difficoltà. Quanti di noi da adolescenti hanno incessantemente cercato di capire chi fossero? E, aggiungerei, quanti di noi ci sono riusciti? Quanti di noi ancora ci stanno lavorando?
Leggendo i pensieri di Ari, molte volte, ad essere sincera con voi, mi sono spaventata, perché è stato come leggere i miei stessi pensieri.
Perciò, vi prego di fare un favore a voi stessi e dare un’opportunità all’adolescente che siete stati o siete in questo momento. Vi prometto che non ve ne pentirete. Adesso vi saluto, ricordandovi che Ari e Dante torneranno il 12 ottobre 2021 con “Aristotele e Dante si tuffano nelle acque del mondo”. A presto, amici del Confine! 

Voto libro - 5




 Genere: Young Adult

Autore: Benjamin Alire Sáenz

6 settembre 2022


Aristotle Mendoza e Dante Quintana si sono innamorati, ma adesso devono imparare a coltivare il loro amore, in un mondo che sembra sfidare la loro stessa esistenza. Nessuno sembra capirli, ma i due ragazzi sono ben decisi a trovare la propria strada. Quando però Ari si trova a dover fronteggiare una perdita dolorosa, dovrà combattere come mai  prima per costruirsi una vita che sia veramente, gioiosamente sua.
Salve lettori!
Sono tornata per parlarvi di un libro uscito circa due mesetti fa e che aspettavo moltissimo! Mi riferisco al seguito di “Aristotele e Dante scoprono i segreti dell’universo” (di cui trovate la recensione in blog) intitolato “Aristotele e Dante si tuffano nelle acque del mondo”. Quest’ultimo è in inglese, essendo uscito da poco, ma speriamo che venga presto tradotto anche in Italia! 
 
«Quando arriveremo ad essere tutti umani, Dante?»
 
Alla fine del primo libro, avevamo visto Ari diventare finalmente consapevole di amare Dante. Lo aveva sempre amato e non se ne sarebbe mai più vergognato (come aveva mai potuto?). Ma la loro vita è in continuo cambiamento. Avranno anche potuto in parte trovare loro stessi, ma adesso dovranno fare i conti con l’universo che li circonda. Dovranno creare una personale mappa del mondo, imparare a vivere in una realtà che sembra non li accetterà mai e anche fare i conti con alcuni demoni che non li lasceranno mai andare, come ad esempio il fratello di Aristotle. Ari prenderà al riguardo una decisione importante per se stesso.
Non voglio dirvi moltissimo di questo libro, dal momento che sono fermamente convinta che la bellezza di questi “coming of age” sia tutta nella prima lettura inconsapevole che gli si dà.
Soprattutto un libro come questo, un semplice diario della vita e dell’amore di due ragazzi che devono affrontare l’esistenza. Ari è il protagonista indiscusso con i suoi pensieri e il suo continuo crescere. Troviamo un ragazzo sicuramente più maturo, ma che non smette mai di imparare. Un ragazzo che ha capito di amare un altro ragazzo, un ragazzo che ha capito quanto i suoi genitori siano davvero importanti per lui, un ragazzo pronto a farsi amare e a lasciar entrare le persone. L’amicizia è un altro punto molto importante, dal momento che legherà con personaggi vecchi e nuovi. E tutto questo con Dante al suo fianco. 
 
«E tutto questo perché un giorno mi hai guardato in piscina e hai detto a te stesso, ‘scommetto che posso insegnare a questo ragazzo come nuotare’. Mi hai visto e non sono stato più invisibile. Mi hai insegnato come nuotare. E non dovevo più avere paura dell’acqua. E mi hai regalato abbastanza parole per rinominare l’universo in cui vivevo.»
 
Se c’è una cosa che posso amare in un libro, quando c’è, è la poeticità. E questo libro, la sua scrittura, il modo in cui tutte le cose vengono raccontate, è proprio poesia. È arte. Quindi se questo genere di narrazione non è proprio ciò che cercate, forse il romanzo non fa per voi. Anche se vi direi di provare, perché alla fine della lettura, come mi accade molto spesso con questo genere (ma con i libri in generale in realtà), mi sono ritrovata più completa, con nuove consapevolezze, nuove domande da pormi... e anche con tante lacrime. Infatti posso dirvi che l’emozione non mancherà. Succederanno tante cose e non potrete non commuovervi.
Vi faccio un esempio molto semplice di una scena che mi ha spezzata e guarita insieme. Non vi dirò niente nel particolare, non vorrei rovinarvela, ma vi spiegherò il contesto. All’apparenza è una scena davvero semplice e molto veloce.
Ari e Dante entrano in una galleria, si soffermano su un quadro e incontrano una signora. Si scopre poi che la signora è la madre dell’artista del quadro, un ragazzo che purtroppo non c’è più (non viene specificato come, ma il lettore può farsi un’idea leggendo e legando tutti i fili).
La signora dice ai ragazzi che dietro il quadro c’è una lettera di suo figlio, insieme la leggono e quando vi dico che è una scena bellissima, non sto esagerando. L’umanità e il dolore sono strazianti, ma anche bellissimi.
Per quanto riguarda il finale, è stato un po’ veloce, se così si può dire, ma penso che il resto riesca a compensare.
Sono tanti i temi che tratta questo libro, vi troverete davanti agli Stati Uniti con l’inizio dell’AIDS, vi troverete davanti ai grandi punti interrogativi dell’identità, che sia sessuale oppure culturale.
Quindi, cosa diciamo di questo seguito? Approvato! C’è tutto un universo. Volete scoprire se Dante e Ari riusciranno a tuffarsi nelle acque del mondo e a sopravvivere? Allora correte a leggere assolutamente il libro! Che aspettate?
Ora vi saluto e alla prossima amici del Confine! 

 

Voto libro - 4.5 



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