22 luglio 2021

Il fascino discreto dell'amore

Genere: Romanzo rosa

Autrice: Grazia Cioce

22 luglio 2021

Charlotte Viviani ha ventisette anni e sogna da sempre di fare la giornalista. Appartiene a una nota e ricca famiglia di cui è, benevolmente, considerata la pecora nera, così quando le viene proposto di diventare la nuova voce della Posta del Cuore di una nota rivista femminile è combattuta: da un lato teme il giudizio di suo padre, dall’altro non vede l’ora di mettersi in gioco. Qualche bicchiere di troppo e un incontro fortuito riescono a convincerla a lasciarsi andare. E ancora una volta, com’è nella sua natura ribelle, farà quello che le dice il cuore, e non la testa. Così comincia a rispondere ai messaggi più disparati, finché il #MetodoCharlotte non conquista il web. Il suo stile frizzante e la sua filosofia di vita hanno fatto breccia nel cuore delle lettrici. Ma proprio quando le cose sembrano andare alla grande, una rivista rivale lancia l’offensiva: l’affascinante Mattia Ricci, il caporedattore del settimanale maschile più letto, scrive un articolo di fuoco contro il Metodo Charlotte, screditando l’autrice. Ha inizio una competizione spietata senza esclusione di colpi, che costringerà Charlotte e Mattia a incrociarsi sempre più spesso. E chissà che la sfida non si trasformi presto in qualcosa di diverso…

Salve a tutti!
Oggi vi parlo di un libro che ho avuto la possibilità di leggere in anteprima grazie alla Newton Compton editori. Il titolo è "Il fascino discreto dell'amore" di Grazia Cioce.

Charlotte è la pecora nera di una famiglia importante di Torino. Non ha seguito il percorso per lei tracciato, decidendo di fare la giornalista, ma a ventisette anni è ancora in una fase di crescita personale anche a livello lavorativo.
Insomma, le è mancata l'occasione, che alla fine si presenta proprio nella famigerata Posta del cuore, che sta passando un pessimo periodo. Proprio tutta la rivista, in realtà, come anche l'altra gemella sullo stesso piano, quella dedicata agli uomini. Inizialmente Charlotte non prende sul serio le lettere, fino a che non si lascia andare e risponde a una ragazza, inventando il "metodo Charlotte": dire di no a tutto ciò che desidera il partner per prendersi cura di se stesse, per un'intera settimana. La sua risposta diventa virale, così come il suo metodo. Ma prima di poter cantare vittoria, ecco che si intromette Mattia, aitante giornalista della rivista rivale che la scredita, guadagnandosi le rimostranze della ragazze e delle padellate virtuali sulla sua foto (ho riso tantissimo).
Per salvare entrambe le riviste dalla chiusura definitiva, Mattia e Charlotte vengono incastrati dai rispettivi direttori in una specie di esperimento sociale, in cui dovranno dimostrare se il metodo funziona o meno, fingendo di stare insieme. Mattia è intrigato e affiscinato dalla piccola guerrafondaia, mentre Charlotte fa di tutto per dimostrare di non essere attratta dall'uomo, senza ovviamente avere successo.

"Ma abbiamo davvero bisogno solo di serietà in questa vita? Io difendo il mio diritto alla leggerezza, di vivere come mi pare nel rispetto altrui, di leggere rosa – se mi va – o di scrivere di costume e società! È liberalismo democratico e io ne sono una sostenitrice!"

È un libro frizzante e leggero e ho apprezzato molto la trama e l'intreccio. Anche i protagonisti sono ben strutturati e la loro personalità accattivante. Charlotte è una pazza schizzata, ma dolce e a caccia del suo posto nel mondo. Mattia è descritto esattamente come quello che merita padellate in faccia un giorno sì e l'altro pure, ma ha il dono di saper cogliere l'animo umano e soprattutto quello di Charlotte, quindi si fa perdonare.

«Sono una persona razionale, Charlotte…», mi accarezza lo zigomo e poi le labbra, «ma non con te». Mi fissa negli occhi e sospira. «Sono una persona forte, ma tu mi rendi uno smidollato. Sono uno che va dritto per la sua strada, senza mai guardarsi indietro, ma non posso evitare di voltarmi ogni volta che passi. Sono freddo, concentrato, ma mi rendi distratto, mi confondi, mi ecciti e mi diverti. Charlotte…». Prende il mio viso tra le mani e io resto così, sopra di lui, i capelli che formano una cortina attorno a noi, le mani sul suo petto, «… mi sono innamorato di te».

Il doppio punto di vista ci permette di vedere la storia da entrambi i lati e di entrare ancora più in sintonia con entrambi i protagonisti, espediente narrativo che adoro. Forse l'unico appunto, ma è molto soggettivo, sono i tanti punti esclamativi che mi distraevano dalla lettura, per il resto è assolutamente fantastico e divertente. Lo consiglio a chi cerca una lettura leggera e tantissime sane risate.