Ombra d’argento

Amici del Confine,

oggi vorrei parlarvi della mia ultima lettura. Si tratta di "Ombra d'argento", romanzo scritto dall'autrice italiana Benedetta Cipriano pubblicato lo scorso 15 settembre in self publishing. Io ho avuto il piacere di leggerlo grazie all'autrice stessa. 

Malena, nonostante la sua giovane età, ha già fatto i conti con qualcosa di brutto che ha spento la sua luce. Era una viaggiatrice, amava andare in giro per il mondo per poi raccontarlo nel suo blog, ma da quando l'invasore è entrato a far parte della sua vita niente è stato più come prima. Incoraggiata dal suo psicologo, decide di partecipare a un corso di un mese in una tenuta isolata per ritrovare se stessa.

Niente poteva prepararla all'incontro con il maestro d'arte Leon Roja. Si sente subito attratta da lui e dal suo sguardo da sognatore, nonostante la sua arroganza. Leon, al contrario di Malena, vive da anni circondato dalle ombre e nel buio, lui non può vederla la luce, ma da quando Malena è entrata nella sua vita riesce a vedere un po’ di luce, perché l'ombra di questa ragazza brilla più di tutte, lei e speciale e gli è bastato un attimo per capire che nulla sarà più come prima del loro incontro. 

Quando mi è stato proposto di leggere "Ombra d'argento" ho detto subito di sì, Benedetta Cipriano è una di quelle autrici di cui non perdo un'uscita, quindi ero più che felice di immergermi in un'altra delle sue creazioni.

Come suo solito, nelle storie di quest'autrice ci troveremo nel bel mezzo del dolore di entrambi i protagonisti, ma a differenza degli altri libri stavolta entrare nella vita e nel dolore di Malena e Leon è stato più difficile di quanto pensassi. 

Ho avuto un po' di difficoltà inizialmente ad approcciarmi a questa lettura, mi sentivo una spettatrice non desiderata dei loro pensieri, ed è un po’ quello che loro fanno sia con le persone che li circondano e vogliono loro bene, sia l'uno verso l'altra. Tenevano tutti a distanza, consentendo di conoscere solo le piccole cose, questo è successo anche a me come lettrice. 

Mi sono affezionata a loro a poco a poco, pagina dopo pagina, come se fossero proprio loro due a darmi il permesso e la possibilità di conoscere tutto: dai sentimenti nascosti, alle paure, a quel passato che hanno tenuto nascosto quasi fino alla fine. 

Malena e Leon sono due persone a cui la vita ha tolto tanto; da una parte abbiamo Malena che era un'anima libera, una viaggiatrice che amava andare in giro per il mondo, a divertirsi e a conoscere tante cose differenti, prima che "L'invasore" le portasse via la luce, la voglia e la spensieratezza che la contraddistingueva, il suo percorso a casa Roja le servirà proprio a ritrovare quella parte di sé che ha perso, grazie all'arte di Leon e alla sua presenza. 

Leon, invece, quella luce che ha perso non potrà mai più ritrovarla, la presenza di Malena però gli ridarà un po’ di speranza, anche se non vorrebbe mai chiederle di mettere da parte la sua vita per lui. 

Il loro rapporto inizialmente è in continuo contrasto, due persone che sono agli antipodi ma che in qualche modo non riescono a stare lontani l'uno dall'altra, in quel mese dove hanno vissuto sotto lo stesso tetto, entrambi hanno trovato una pace interiore che cercavano da tempo ma solo grazie al loro amore sono riuscita a ritrovarla.

Ho aspettato giorni per trovare le parole giuste e per meditare bene sulle sensazioni provate durante la lettura, non è stato semplice perché Milena e Leon vanno capiti, amati e supportati. Questa storia mi ha insegnato che nella vita non ci sono solo luce e buio totale, ma ci sono anche le ombre che fanno da contorno e che possono essere anche il centro di tutto. 

Bene amici, entrate anche voi in casa Roja e immergetevi nel mondo di questi due protagonisti che, grazie alla scrittura dolce e delicata di Benedetta Cipriano, vi apriranno gli occhi su un mondo ricco di ombre.

Buona lettura, a presto. 

Voto libro - 4.5