Con te a ogni costo
Genere: Romance MM poliziesco
Autrice: Ilari C.
21 febbraio 2022
Cooper ha trascorso gli ultimi dodici mesi tentando di rifarsi una vita dopo un evento traumatico. Si è trasferito a Londra nel borgo di Ealing e alle relazioni preferisce le notti di divertimento nel gay club del quartiere. Brian ha impiegato la sua vita a esaudire i desideri degli altri. Ha una casa elegante, una compagna, una figlia e la qualifica di detective. Per mantenere l'equilibrio deve ignorare i sentimenti contrastanti che gli suscita il nuovo capo.
Il suo piano sembra funzionare fino a quando spunta un serial killer.
La vita di Brian sta per essere messa sottosopra, mentre quella di Cooper forse è in pericolo. Qual è il costo da pagare per stare insieme?Con te a ogni costo è un MM romance e contiene scene esplicite, anche violente. Per i temi trattati è consigliato a un pubblico adulto.
Ciao lettori,
recensiamo oggi il nuovo libro di Ilari C., che ringraziamo per la copia del suo romanzo “Con te a ogni costo”, m/m poliziesco autoconclusivo.
Siamo a Londra, nel quartiere di Ealing, dove Brian convive con la compagna con cui ha una bambina di nove mesi e dove Cooper si trasferisce e diviene il nuovo ispettore capo della centrale di polizia di quartiere.
La prima volta che Brian incontra Cooper non ne ha una buona prima impressione, il suo capo gli sembra uno str***o fatto e finito, con la sua espressione di ghiaccio, l'aria sprezzante e un livello di empatia pari a zero. Cerca però di nascondere il suo malcontento e mettere da parte le sue opinioni sull'amabilità del capo perché questi lo veda come un agente affidabile e capace, e quindi avere una buona opinione su di lui.
Perché è questo che fa Brian, andare incontro alle aspettative di tutti e fare in modo di non deludere nessuno. È quello che ha sempre fatto sin da ragazzo, è il motivo per il quale è diventato poliziotto e ha iniziato a convivere con la sua ragazza quando questa è rimasta incinta. Lui fa il bravo ragazzo, fa il bravo compagno, fa il bravo poliziotto.
Tutta questa bravura però inizia a stargli stretta e, in più di un'occasione, si è ritrovato a pensare a quanto rinunci di sé stesso ogni volta che va incontro alle aspettative degli altri e se tale rinuncia valga veramente la pena.
Cooper, dal canto suo, si sente attratto da quell'agente perfettino che lo guarda come se lo volesse far volare giù dal balcone ogni volta che gli dà un ordine e decide che il ragazzo è una bella sfida, una come non se ne concedeva da tanto, qualcuno da sottomettere al suo fascino per poi girarsi dall'altra parte come se niente fosse una volta ottenuto ciò che vuole. Cosa piuttosto facile visto che il ragazzo ha pure una compagna e una figlia da cui tornare.
Ed è proprio quello di cui ha bisogno per continuare a non affrontare l'orribile esperienza vissuta meno di un anno prima e che lo ha lasciato ferito, spaventato e alienato. Trasferirsi in un nuovo quartiere, allontanarsi dalla sua vecchia vita, dai suoi vecchi amici e ricominciare da zero, gli sono sembrati l'unica soluzione sopportabile, oltre ad affogare il suo trauma in sesso occasionale con sconosciuti abbordati nei bar.
Questo è quello che i due uomini stanno vivendo nel momento in cui si incontrano la prima volta. Brian rimane spiazzato quando il suo capo invade il suo spazio personale in quello che indubbiamente è un approccio fisico e l'attrazione che prova per l'uomo fa tornare a galla vecchie esperienze e desideri soffocati ormai da anni. Ma cede volentieri alle avances di Cooper, credendo, all'inizio, di potersi defilare in qualsiasi momento.
Le cose precipitano quando Cooper realizza che il serial killer su cui stanno indagando è molto probabilmente lo stesso del suo passato.
Il romanzo di Ilari C. ha una bella trama e mi è piaciuto in particolare il modo in cui descrive lo stato psicologico dei due protagonisti, entrambi in un momento molto difficile per ragioni molto diverse, che lei però riesce a disegnare e tracciare molto bene, in un modo che risulta allo stesso tempo profondo e naturale, mai artefatto o forzato. I demoni personali, il modo di affrontarli dei due protagonisti sembrano paralleli e, soprattutto, sembra che i due siano in due momenti opposti della loro vita: Brian, in piena crisi esistenziale, sta cercando di capire se ha la forza e il coraggio per ribaltare la sua vita e ricominciare tutto da capo, col rischio, molto concreto, di perdere tutto: i suoi genitori, la sua compagna, la sua bambina. Cooper, dal suo canto, ha delle ferite mai rimarginate che, anzi, lo stanno infettando e portando sempre più in basso; una relazione non è ciò di cui ha bisogno e soprattutto non è in grado di portarla avanti.
Il precipitare degli eventi fa comprendere quanto profondi, invece, sono i sentimenti che i due provano l'uno per l'altro. Quello che credevano essere solo chimica e una forte infatuazione, si rivela essere qualcosa di molto più profondo, che però rischia di morire sul nascere se il caso non sarà risolto in tempo.
Degni di nota anche i personaggi secondari, che non fungono solo da corollario ai due protagonisti ma sono curati e ricchi di sfumature, in particolar modo la madre e la compagna di Brian.
Il thriller è un po' scontato, ma tutto il resto vale la pena.
Voto libro - 4
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