Heartless Prince
Genere: Graphic novel
Scritto da: Leigh Dragoon
Evony è la principessa orfana di un regno distrutto da una strega affamata di potere.
Il principe Ammon è attratto da lei, o almeno è attratto dalla sua inspiegabile abilità di percepire quando i famigli, i servitori delle streghe, si avvicinano ai confini del regno.
Mentre Evony, be’ Evony ha sempre desiderato qualcosa di più da Ammon.
Desideroso di dimostrare se stesso al regno e ai genitori, Ammon ed Evony escono dai confini per combattere contro i famigli.
Va tutto bene, finché non vengono catturati dalla strega Aradia, che ruba il cuore di Ammon e lascia il suo corpo a trasformarsi in uno dei suoi famigli.
Inoltre, sua sorella Nissa viene rapita dalla figlia di Aradia.
Evony decide di recuperare il cuore di Ammon e salvare Nissa, andando nelle misteriose Terre delle Streghe.
Lì, scoprirà un segreto sul suo passato che cambierà tutto.
(Tradotto da Il confine dei libri)
Salve salve!
Da un po’ di tempo avevo adocchiato “Heartless Prince”, un graphic novel, targato Disney Hyperion, ideato e illustrato da Angela De Vito (che potete trovare su Instagram come @angelaanimates) e scritto da Leigh Dragoon.
Non conoscevo la scrittrice, ma la disegnatrice la seguo da tempo, mi piace molto il suo stile, asciutto ma dinamico, quindi non vedevo davvero l’ora di leggere un suo lavoro. Andiamo a vedere di cosa parla “Heartless Prince”!
Evony è la principessa di un regno distrutto dai famigli, esseri dalla forma umana, occhi vuoti e neri, il cui corpo è ricoperto da linee nere che si protendono dalle braccia come rami. Questi esseri sono controllati da una strega che colleziona cuori.
Evony e suo fratello Paul sono stati adottati dal re e la regina di un regno vicino, protetto da una cupola che tiene lontani i famigli.
I regnanti sono anche cacciatori di questi mostri e così crescono anche il principe Ammon, Evony e Paul.
Passano 19 anni, Evony è innamorata di Ammon, che però sembra essere interessato solamente al suo regno e vicino alla ragazza solo per il suo potere.
Evony, infatti, ha uno strano legame con i famigli, riesce a percepire la loro presenza e la loro posizione.
Dopo una missione particolarmente difficile per il re e la regina, i quali scoprono un gran numero di famigli molto vicino alla barriera, il principe Ammon ed Evony decidono di andare a caccia da soli.
Quel che non sanno è che il cuore del principe Ammon è un premio ambito ed è in estremo pericolo.
Io, personalmente, mi sarei fermata qui con la trama, per lasciare più suspense, ma siccome la sinossi ne parla, vi dico che la strega Arcadia riesce a prendere il cuore di Ammon e anche la sorella minore, Nissa.
La missione di Evony diventa, così, riprendere il cuore del principe che ama e salvare la principessina, ma la sua avventura nelle terre delle streghe potrebbe rivelarle verità sconvolgenti…
La storia di “Heartless Prince” è quella di un classico young adult fantasy: c’è una giovane donna con dei poteri di cui non conosce la natura, è innamorata del principe, che però la ignora totalmente, le persone a cui tiene sono in pericolo, lei interviene e scopre qualcosa che spiega anche la natura dei suoi poteri.
Nonostante il trope letto e riletto, i colpi di scena sono davvero ben fatti e ben inseriti.
Mi è piaciuto particolarmente il tema della scelta nel mondo delle streghe; interessante, innovativa e potente.
Per quanto riguarda i personaggi, Evony avrete capito che tipo: si sente inferiore perché nonostante sia una principessa non ha più un regno, ha questo potere che non si spiega, è la classica “prescelta”. Ammon non è né carne né pesce; anche lui ha qualcosa che lo rende speciale, ma è abbastanza antipatico.
Ho adorato tre personaggi: Nissa, la principessina costruttrice, Iona, una strega veggente, e Ymyr, un guardiano dallo spiccato senso dell’umorismo.
Sono due i problemi di questa storia: la velocità e la superficialità. Due cose che, se il graphic novel resta una standalone sono gravi, ma che se ottiene un sequel (come presumo dal cliffhanger finale) sono comprensibili.
Prendendo in considerazione il secondo caso (siamo ottimiste qui), allora “Heartless Prince” può essere considerata l’introduzione ai personaggi, al mondo e alla magia del graphic novel. Un primo step verso un secondo volume con un’avventura più articolata e approfondita, in cui trovare le risposte alle domande lasciate in sospeso qui.
I disegni sono bellissimi, taglienti e cupi, proprio come la storia desidera. Ho apprezzato molto la loro dinamicità, che l’illustratrice ha trasmesso con piccoli dettagli ben piazzati. Proprio sui disegni non mi aspettavo di meno, quindi ne sono super soddisfatta.
Adesso dobbiamo solo sperare che venga annunciato il seguito. Il voto si basa proprio su questo!
Baci
Voto libro - 3
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