Dorothy deve morire
Genere: Narrativa di genere
Scritto da: Danielle Paige
18 ottobre 2022
"Non ho chiesto nulla di tutto ciò. Non ho mai voluto diventare un'eroina. Ma quando la tua vita viene spazzata via da un tornado – che porta via anche te – non hai altra scelta che adattarti, giusto? Certo, ho letto i libri, ho visto i film, conosco la canzone sull'arcobaleno. Ma non mi sarei mai aspettata che il paese di Oz fosse così: un posto in cui non ci si può fidare delle streghe buone e dove quelle cattive potrebbero rivelarsi buone. Un posto dove persino la strada di mattoni gialli si sta sgretolando. Cos'è successo?".
Ciao readers.
Oggi voglio parlarvi di un libro che mi ha incuriosito fin dal titolo: "Dorothy deve morire" di Danielle Paige, edito Harper Collins. Tutti conosciamo la storia de "Il mago di Oz", tra film e libri è molto nota. Dorothy è una dolce ragazzina arrivata dal Kansas per salvare il mondo di Oz, ci riesce e alla fine torna a casa sua. Ma allora perché deve morire e, soprattutto, perché è ancora a Oz?
Amy vive in Kansas in una roulotte con sua madre dipendente dai farmaci. È abituata a stare da sola, ma mai si sarebbe aspettata che la madre la abbandonasse mentre un tornado è in arrivo. Il tornado dovrebbe passare vicino al loro paesino, senza nemmeno sfiorarlo, ma le cose non vanno così, la sua roulotte viene presa e portata via. Quando atterra si ritrova ad Oz ed è convinta di star sognando. Conosce la storia originale, ma non avrebbe mai creduto che Oz esistesse davvero. Ciò che ha letto nei libri, però, non corrisponde alla realtà. Il mondo sembra spento. Cosa è accaduto al mondo magico salvato da Dorothy?
«Da dove vengo io si parla di Oz. È tutta la vita che ne sento parlare. Ma qui è tutto sbagliato. Che cosa è successo?» L’espressione impassibile di Indaco si trasformò in una smorfia rabbiosa. «È arrivata Dorothy.»
Amy non sa bene cosa stia succedendo. Ha sempre desiderato andarsene dalla sua roulotte, ma mai avrebbe pensato di arrivare in un mondo magico. Non riesce a capire cosa ci faccia lì, ma ha con lei una compagna di viaggio d'eccezione, la topolina Star, che resta sempre al suo fianco.
A quanto pare Dorothy è diventata principessa e ora governa Oz. Il suo regno è uno dei peggiori mai visti, tra soprusi, morti e clima di terrore, le creature magiche non hanno più scampo.
Amy ha sempre avuto ben chiara la distinzione tra Bene e Male, ma quando Dorothy viene definita “buona” non può fare altro che unirsi all'Ordine Rivoluzionario dei Cattivi per poter salvare Oz. Conoscere le streghe sopravvissute a Dorothy è stato molto interessante, tutte diverse tra loro ma unite da un obiettivo comune.
«Perdere la magia per darla a Dorothy porterà alla fine di Oz. Per questo sei qui. Devi fermarla.» Raddrizzai la schiena. Non sapevo assolutamente nulla di magia. Non sapevo nulla neanche di Dorothy. «Io? Ma sono appena arrivata. Come potrei fermare qualcuno?» Tutti gli occhi si fissarono su di me. Quelli del ragazzo erano particolarmente duri. Alla fine Mombi parlò. «Semplice. La ucciderai.» Mi guardò dritto in faccia e disse: «Dorothy deve morire».
Mi è veramente piaciuta questa storia. A quanto pare Amy è l'unica che può salvare Oz, tutti sono convinti che poiché arrivi dallo stesso posto di Dorothy la storia si stia ripetendo. Inizia così un addestramento magico e fisico per renderla una combattente perfetta. Il mondo di Oz, per quanto terribile sia diventato, ha un lato meraviglioso: scimmie volanti, i Munchkin, streghe che non hanno più una connotazione precisa, labirinti magici, incantesimi. Purtroppo però le morti e gli abusi della regnante hanno fatto inorridire anche me, basta uno stupido errore per rischiare la vita.
Ritroveremo anche gli amici di Dorothy: lo Spaventapasseri, l'Uomo di Latta e il Leone. Avere ciò che desideravano tanto non li ha resi migliori come credevano. Mi hanno messo davvero i brividi.
«Oz è cambiata» disse Gerta. «Gli alberi non parlano più. La Pozza della Verità dice bugie, l’Acqua Vagabonda è immobile. Il paese dei Gargoyle è in fiamme. Le persone cominciano a invecchiare, a dimenticare come era prima.»
La storia non si conclude con questo volume, ma dà inizio a una serie. Dorothy non intende per niente al mondo lasciarsi uccidere e perdere quello che è riuscita a conquistare. Lotterà con le unghie e con i denti, ma contro ha una persona con la sua stessa tempra. Non vedo l'ora di leggere il secondo volume perché sono davvero curiosa. Ci sono stati momenti in cui il libro rallenta, specialmente quando devono mettere in pratica il piano dell'Ordine, ma ciò non ha per niente intaccato la mia curiosità. Dopo aver letto tutte le atrocità inferte al popolo di Oz, sono diventata una ferma sostenitrice del piano contro Dorothy.
Lettori, mi auguro di essere stata esaustiva nel consigliarvi la lettura di questa storia perché è veramente bella. Ha sfumature dark, come avrete capito dalla mia descrizione, ma nulla che non si possa sopportare. Ve lo dice una che è fifona al massimo. Buona lettura.
Voto libro - 4
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