Cautionary Tales
Genere: Fantasy
Scritto da: Ridley Pearson
Si contorcono e dinvincolano tra sfortunate circostanze. Forse hai già sentito parlare di una caverna piena di tesori dalla quale nessuno esce vivo. O del cacciatore che restituì il cuore della principessa a una regina cattiva. E non dimentichiamoci del cavaliere che ha perso la testa. Letteralmente.
Cose strane accadono quando inizi a leggere. Potresti immaginare di ritrovarti anche tu in una di queste storie.
Proprio. Nelle. Pagine.
Prova a chiedere a Billie Templeton. Lei sa tutto sulle storie dell'orrore. Billie preferirebbe che queste storie restino all'interno del libro al quale appartengono. Se Tim, un suo compagno di classe, non avesse trovato lo specchio. Uno specchio magico. Uno specchio sigillato, destinato a non essere mai aperto.
Ma da quando Tim segue le regole?
Consideratevi avvertit*.
Salve lettori! Oggi vi voglio parlare di una lettura che definirei decisamente appropriata per il periodo dell'anno in cui siamo. Mi riferisco, nello specifico, ad Halloween, All Hallows Eve o Samhain che dir si voglia. Mentre il libro in questione è "Cautionary Tales" di Ridley Pearson, illustrato dalla bravissima Abigail Larson. Uscito da pochi giorni per Disney Press negli Stati Uniti, ancora inedito in Italia.
" Sei non sei chi sei, allora chi sei?"
“Cautionary Tales” è una raccolta di otto racconti che hanno per protagonisti alcuni tra i più famosi Disney Villains. Vi siete mai chiesti quale fosse l'origine del tappeto volante di Aladdin? Quali siano state le sorti del Cacciatore dopo essersi sottratto al comando della Regina Cattiva? O ancora, cosa succederebbe se il cavaliere senza testa la ritrovasse? Se le risposta a queste domande in qualche modo potrebbero titillarvi allora dovete leggere questo libro per scoprirlo.
"Nulla è scontato. L'unico modo per andare avanti è fare un tentativo. Un tentativo ben studiato si intende. Ciò nondimeno si tratta di un tentativo e basta."
"Cautionary Tales" è un libro davvero piacevole da leggere e una gradevole aggiunta alla libreria di chiunque. Merito questo anche delle meravigliose illustrazioni dell'artista Abigail Larson, che riesce a trasmettere i momenti più d'impatto di ogni racconto non tradendo mai il suo stile unico.
Conosco e seguo già da tempo sui social l'artista e ogni qualvolta mi capita di imbattermi in suo lavoro rimango affascinato. Questa è stata una delle ragioni principali, non lo nascondo, per cui ho deciso di acquistare il libro.
Per quanto riguarda le storie di Ridley Pearson, è possibile affermare che si tratta di otto racconti indipendenti che si trovano all'interno di una cornice.
Arrivati a circa metà libro la divisione racconti-cornice sembra venire meno e gli eventi degli uni e dell'altra si influenzano in modi difficili da prevedere.
Notando la brevità di alcuni racconti si può quasi pensare che in quelle poche pagine l'autore non riesca a produrre una storia soddisfacente, questo era un mio timore, eppure non è stato così. Ogni racconto, qualsiasi sia la sua lunghezza, è perfettamente compiuto, interessante, completo. Io, in particolare, ho apprezzato tantissimo il racconto "La caverna delle meraviglie", che è un autentico prequel, l'atmosfera macabra dei racconti "Il cinghiale senza cuore" e "Il cacciatore di spiriti", la vicenda della caccia alle streghe nel racconto "Il processo della strega".
Ne "La Caverna delle meraviglie", una giovane coppia di sposi è appena giunta ad Agrabah alla ricerca di una casa. L'incontro-scontro con una residente è causa per i due di un'inquietante avventura in un luogo magico.
"Il cinghiale senza cuore" ha come protagonista il cacciatore da "Biancaneve” (1937). Quando il cinghiale a cui ha strappato il cuore per salvare la piccola principessa torna in vita e inizia a braccarlo, il cacciatore dovrà venire a patti con le sue scelte di vita.
"Il cacciatore di spiriti" narra dell'incontro tra due orfanelli all'interno di un convento con Chernobog, il demone del film "Fantasia" (1940). Ci si potrebbe fare un'idea della trama già da queste poche parole, ma fidatevi è inaspettato.
Ne "Il processo della strega", una giovane ragazza tenta di salvare la vita di una povera donna accusata di stregoneria. Ma le cose non sempre sono quelle che sembrano. Ci si può fidare davvero della donna? E quando chiede alla giovane di stringere un patto?
Per quanto riguarda la cornice, invece, troviamo due protagonisti, Tim e Billie, 14enni che attraverso uno specchio magico trovano l'accesso per i diversi mondi Disney. Loro non mi hanno dato tantissimo, li ho visti più come degli "espedienti” per rendere alcune delle storie più accattivanti o poco prevedibili. Ho apprezzato però la resa dello specchio come leitmotiv.
"E se non ci fosse più nulla dall'altra parte?"
Due sono i pregi più grandi di questi racconti. Il primo è il dare qualcosa in più ai fan dei cattivi Disney, che delle loro malefatte non ne hanno mai abbastanza. Mentre il secondo riguarda quell'atmosfera macabra, inquietantante ma allo stesso tempo safe (si tratta comunque di un libro sui cattivi Disney e non di racconti horror al 100%) di ciascun racconto.
Non è una lettura impegnativa o pretenziosa, non vi cambierà la vita, ma farà esattamente quello che secondo me promette di fare: intrattenervi e prepararvi al meglio all'atmosfera della spooky season.
Alla prossima lettura!
Voto libro - 4.5
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