Garlic
La serie è composta da:
1. Garlic and the vampire
2. Garlic and the witch
Genere: Graphic Novel
Scritto da: Bree Paulsen
Garlic sente di sbagliare sempre. Almeno con il suo amicə Carrot al suo fianco e la gentile Strega Agnes che la incoraggia, Garlic è contenta di curare semplicemente il suo giardino, grazioso e sicuro.
Ma quando il suo villaggio di ortaggi scopre che un vampiro assetato di sangue si è trasferito nel castello vicino, sono tutti d’accordo (nonostante le sue paure e l’insicurezza) che Garlic sia la scelta più ovvia per un confronto.
Tutti contano su di lei e Garlic, riluttante, accetta di affrontare il misterioso vampiro, nella speranza di avere la stoffa.
In fondo, l’aglio allontana i vampiri… no?
(Trama tradotta da Il confine dei libri)
Salve salve!
Ho trovato per caso un graphic novel dal titolo e dalla cover davvero particolari. Si tratta di “Garlic & the Vampire” di Bree Paulsen.
Affascinata da una cover così insolita, che in primo piano presenta una testa d’aglio antropomorfa con in mano un paletto di legno e l’espressione non proprio convinta… dai, devo dire di più?
Vediamo di cosa parla!
Garlic (Aglio) vive insieme ai suoi amici, altri ortaggi e frutti, nell’orto della strega Agnes. Garlic e i suoi compagni (Carota, Sedano, Patata, etc.) aiutano la strega a far crescere i prodotti che poi venderanno al mercato.
Sono piccoli aiutanti, verdure e tuberi antropomorfi, e ognuno si occupa del suo prodotto.
La nostra protagonista è Garlic, la piccolina del gruppo, costantemente agitata e in ansia. Ansia di non fare tanto quanto gli altri, ansia di provocare problemi alla materna strega Agnes, ansia di non essere abbastanza.
Per questi motivi, a volte Garlic non si sente a suo agio con i suoi compagni, se non con Carrot, il suo migliore amicə e più grande sostenitorə.
Un giorno, gli ortaggi vedono salire, dal castello abbandonato tra le montagne, una scia di fumo.
È tornato il vampiro!
Chi per farle un dispetto, chi perché davvero crede in lei, gli ortaggi suggeriscono che Garlic vada ad affrontare il vampiro, siccome è nota la loro avversione per l’ortaggio.
All’inizio sconsolata e spaventata, Garlic si lascia trasportare dalla fiducia che Carrot, la strega Agnes e i suoi amici hanno in lei e, con tutta la cattiveria che riesce a trasmettere attraverso la sua espressione gentile e impaurita, va ad affrontare il vampiro…trovandosi davanti un’inaspettata sorpresa!
“Sei molto più coraggiosa di quel che pensi.”
Attraverso un cast di personaggi inaspettato e carinissimo, Bree Paulsen crea una storia che mira dritta al cuore.
Viene davvero naturale comprendere, tifare e identificarsi con Garlic, dolce, timida e ansiosa.
Pensa sempre di sbagliare, quando in realtà dimostra di avere delle capacità, magiche e non, incredibili.
È estremamente coraggiosa, è curiosa, intelligente, ma non si dà abbastanza credito, sminuendosi involontariamente anche quando gli altri le dicono che vale.
Ho assolutamente adorato questo graphic novel dalla prima all’ultima pagina, dalle parole ai disegni ai colori.
L’idea è geniale e i messaggi trasmessi colpiscono profondamente.
È strano rivedersi in una testa d’aglio, ma anche questa è la magia dei libri!
I disegni sono dettagliati e c’è un’attenzione particolare verso le espressioni degli ortaggi che regala a questi personaggi numerose sfumature; si comprende perfettamente che tipo di personaggio è e che tipo di carattere ha.
I paesaggi sono immersivi, è davvero facile immaginarsi in questo luogo rurale e ricco di magia.
È davvero una storia incredibile che riscalda l’anima. Lo consiglio vivamente, davvero.
E per fortuna ha anche un continuo, non ero pronta a lasciare Garlic e la sua famiglia.
Baci
Voto libro - 5
Genere: Graphic Novel
Scritto da: Bree Paulsen
Garlic adora passare il tempo con la Strega Agnes, Carrot e il suo nuovo amico, il Conte, che si è dimostrato essere un adorabile vicino per il villaggio degli ortaggi piuttosto che un vampiro spaventoso.
Nonostante gli sforzi di Agnes di creare un sostituto vegetariano del sangue per il Conte, gli ingredienti che le servono si trovano solo al Mercato Magico, lontano dalla valle.
Prima che se ne accorga, con una scopa voltante in mano, Garlic si sta preparando al viaggio, in ansia.
Garlic sta vivendo anche un altro cambiamento: dito dopo dito, sembra che stia diventando umana.
La Strega Agnes le ha assicurato che è normale per il suo giardino magico, ma Garlic non è sicura di essere pronta per un tale cambiamento.
Dopotutto, i cambiamenti sono spaventosi… e poi, se lei non volesse diventare umana?
(Trama tradotta da Il confine dei libri)
Salve salve!
La dolcissima Garlic torna in una nuova avventura con un messaggio ancora più importante in “Garlic & the Witch” di Bree Paulsen.
In questo secondo volume scopriamo come sono nati Garlic e i suoi amici ortaggi “viventi”. La strega Agnes ha usato sui loro semi una pozione affinché potessero aiutarla nell’orto, che non riusciva più a tenere da sola.
Da semplici aiutanti, ovviamente, gli ortaggi sono diventati la sua meravigliosa famiglia e forse… c’è la possibilità che la forma con cui sono nati non sia definitiva, ma che un cambiamento inaspettato possa essere dietro l’angolo.
Garlic, ovviamente, resta la nostra adorabile protagonista, stavolta alle prese con la paura del cambiamento, delle strade sconosciute e delle avventure mai vissute.
“Non penso di essere pronta per un cambiamento così grande.”
“I grandi cambiamenti sono così, no? Si vuole aspettare finché non si è pronti, ma a volte non lo si è mai.”
Garlic resta un personaggio in cui sembra di specchiarsi; in particolare in questa storia, mi è sembrato di vedere me stessa, terrorizzata da tutto quello che non conosco già, dalle strade mai percorse, dai luoghi mai visitati, dalle nuove esperienze.
Proprio come Garlic, anche io ho paura delle novità e dei cambiamenti, terrorizzata dalle variabili che non conosco e non ho la possibilità di controllare. Prima di fare qualsiasi cosa mi faccio mille paranoie, ho mille paure, sono di cattivo umore, mi odio per aver accettato di fare qualcosa di diverso, ma poi, quando effettivamente faccio quella cosa, mi rendo conto che non è tanto male e sono grata di averla fatta (no, non è facile starmi intorno!).
Questo per dire che ho sentito particolarmente vicina questa storia toccante, anche perché Garlic è un personaggio straordinario.
Sono poche pagine, ma amo la sua famiglia e leggerei altre mille avventure di questa particolare famiglia.
Un’atmosfera di magia, di casa, di festa aleggia per tutto il graphic novel ed è una sensazione stupenda e appagante.
I disegni mantengono la loro precisione e i colori caldi che abbracciano chi legge.
Bree Paulsen ha creato due bellissime storie-abbraccio, che stringono chi le legge e si infilano in profondità nelle loro anime.
Ve lo consiglio con tutto il cuore, vi renderanno felici.
Baci
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