The best bad things


Genere: Romance

Scritto da: Jay Crownover

Vesper Bell è una brava ragazza. Almeno, per quello che gli altri dicono di lei.

Figlia perfetta. Studentessa brillante. La migliore amica che si possa avere. E, in teoria, una fidanzata adorante. Tuttavia, quando la sua vita prende una svolta oscura, di sofferenza e tradimento, Vesper realizza che essere una brava ragazza non l'ha portata da nessuna parte.
Quando è caduta in rovina, i suoi spettatori non solo si sono goduti lo spettacolo, ma speravano nella sua completa disfatta e proprio le persone di cui lei si fidava di più, sono quelle che le hanno fatto perdere tutto.
Ma, almeno, l'essere stata una brava ragazza le ha fatto guadagnare un bel po' di punti con il karma. Nel giorno del suo compleanno, prega di avere una seconda chance, l'opportunità di tornare indietro e mettere a posto tutte le ingiustizie subite. Esprime un desiderio, non immaginando che a volte questi si possano avverare.
Ora è tornata indietro, proprio prima che tutto abbia inizio e non ha più nessuna intenzione di fare la brava ragazza.
Fortunatamente per lei conosce la persona perfetta, che le insegnerà ad abbracciare il suo lato più coraggioso e ribelle: un ragazzo dai capelli confetto e gli occhi neri come la notte. Sono nati lo stesso giorno, ma questa è l'unica cosa che hanno in comune, tutto il resto grida 'cattivo ragazzo', anche se Vesper riesce a vedere il buono che c'è in lui.
A lui non importa se è perfetta o patetica. La salva ogni volta e la fa sentire al sicuro anche quando tutto intorno a lei sembra precipitare. Nella sua vita di bugie, lui è l'unica cosa vera.
Di una cosa Vesper è assolutamente certa: quel teppista dolce come il miele è la migliore tra le cose peggiori che le potessero capitare.

(Trama tradotta da Il confine dei libri)

Ciao Lettori,
a giugno di quest'anno è uscito “The Best Bad Things” della scrittrice Jay Crownover, che, un po' per la copertina, un po' per la trama, si è trovato inserito nella mia infinita TBR ed è rispuntato in questi giorni mentre ero alla ricerca di qualcosa di leggero con cui metabolizzare una lettura più impegnativa.
Il romanzo è ancora inedito in Italia, quindi fruibile solo in originale, ma è stato all'altezza delle mie aspettative e ve ne volevo parlare casomai aveste voglia di qualcosa di leggero ma al tempo stesso piccante.

È il giorno del compleanno di Vesper Bell, la nostra protagonista sta per compiere venticinque anni, ma nessuno festeggerà con lei. Suo padre è morto e la sua matrigna l'ha praticamente estromessa dal suo patrimonio. Oggi è costretta a vivere nella zona più malfamata della città con uno stipendio da fame e rischiando tutti i giorni di essere aggredita e derubata sulla strada di casa.
Come ciliegina sulla torta, appena tornata a casa si accorge che qualcosa non va, ma fa appena in tempo a salvare i due bambini suoi vicini che il motel in cui vive esplode...
Si ritrova inspiegabilmente nella sé stessa diciottenne il giorno delle nozze di suo padre, giorno che coincide con l'inizio della slavina che l'ha portata dall'essere la principessa nel castello all'essere una disadattata nel Bronx della sua città e decide di cambiare radicalmente la sua vita, le sue scelte e soprattutto il suo atteggiamento nei confronto degli altri, al fine di impedire che la sua vita vada letteralmente all'aria.
Superato il primo momento di shock, Vesper cerca di capire se il miracolo che l'ha riportata indietro nel tempo è reale oppure è semplicemente impazzita.
Prima di cedere a una crisi di nervi incontra Oscar Osborn, il ragazzo dai capelli color confetto con la testa sempre infilata nel cofano di una macchina davanti al suo motel che più di una volta l'ha difesa dai brutti ceffi sulla strada verso casa. Quando realizza che non solo Oscar è tornato indietro nel tempo come lei, ma si ricorda tutto quello che ricorda anche lei, diventa la sua ancora di salvezza e instaura col ragazzo un rapporto che mai si sarebbe sognata nella sua vita precedente. I due insieme hanno avuto una seconda possibilità.
Ma per Vesper le sorprese non sono finite, così come i suoi salti nel tempo...

Quello che mi è piaciuto di più del romance sono proprio i due protagonisti. Vesper nasce brava ragazza e vorrebbe morire una cattiva ragazza, ma scambia gli aggettivi “brava” e “cattiva” con “ingenua” e “disincantata”, infatti nelle due vite la sua natura da “brava” non cambia, cambia però il suo modo di interpretare il mondo e le persone intorno a sé. Anche Oscar è “cattivo”, ma solo perché nato dalla parte sbagliata della barricata e cerca giustizia in un posto dove la giustizia è relativa e cambia verso in base all'ampiezza del proprio portafogli.

L'autrice, in una sorta di disclaimer iniziale, avvisa chi legge che questo è un libro fuori dagli schemi per lei e che le è venuto fuori prepotente dopo un periodo in cui l'ispirazione l'aveva abbandonata. Io non conosco l'autrice, ma non ho trovato la trama particolarmente originale o astrusa, anzi lo stesso espediente è stato usato un paio di anni fa da un'autrice italiana.
Ho gradito molto come ha disegnato i due personaggi, il suo stile scorrevole e incalzante e la bella tensione erotica tra i due protagonisti, con scene piccanti non esplicite ma molto coinvolgenti.

Voto libro - 3.5













 

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