Non devi dirlo a nessuno
Genere: Thriller Young Adult
Autore: Karen M. McManus
4 Febbraio
Ellery non è mai stata a Echo Ridge, ma ne ha sempre sentito parlare, e molto. Qui viveva la zia Sarah, gemella di sua madre, scomparsa nel nulla all'età di diciassette anni. Qui viveva anche Lacey, la reginetta del ballo scolastico, trovata strangolata cinque anni prima sotto la ruota panoramica del parco divertimenti della città. E ora che la madre di Ellery è entrata in una clinica di riabilitazione, è proprio qui che lei ed Ezra, il suo gemello, sono costretti a trasferirsi, per vivere con una nonna che conoscono a malapena. Malcolm è cresciuto con un gran peso sulle spalle. Suo fratello, infatti, è stato il principale sospettato della morte di Lacey, ancora senza colpevole, e per questo ha lasciato Echo Ridge, abbandonando lui e la madre. E ora che il ragazzo si è rifatto vivo, neanche a farlo apposta, iniziano a comparire strani e minacciosi messaggi in città: a quanto pare un killer è intenzionato a colpire, di nuovo. Di lì a poco, poi, quasi a provarlo, un'altra ragazza sparisce. Spinti da motivazioni diverse, Ellery e Malcolm uniscono gli sforzi per scoprire se esista un collegamento tra le tre ragazze scomparse a distanza di anni l'una dall'altra, e, a mano a mano che si avvicinano alla verità, realizzano che tutti in città nascondono qualcosa, che i segreti sono pericolosi e che per questo, a Echo Ridge, i segreti è molto più sicuro tenerli per sé.
Salve Confine,
finalmente torno a leggere qualcosa di un'autrice che, col suo primo romanzo, mi ha conquistata.
Si tratta di Karen M. McManus e del suo "Two Can Keep a Secret", portato in Italia col titolo "Non devi dirlo a nessuno" da Mondadori, in uscita oggi, 4 Febbraio.
Questa volta la loro madre ha toccato davvero il fondo e Ellery ed Ezra, fratelli gemelli diciassettenni, sono costretti a trasferirsi in un altro stato, a vivere con una nonna che conoscono poco, mentre la madre è in riabilitazione.
Echo Ridge è una piccola cittadina ordinata e perfetta, quanto di più lontano dalla loro precedente realtà, un luogo di cui sono sempre stati curiosi, dove la madre è nata e cresciuta per poi scappare via subito dopo il liceo e un triste evento che le ha sconvolto la vita: la scomparsa della sua gemella, Sarah.
Ellery, appassionata di crime stories e casi irrisolti, forse proprio a causa della scomparsa della zia, è affascinata da questo luogo, soprattutto perché cinque anni prima una ragazza di nome Lacey, reginetta del ballo dell'Homecoming, è stata trovata strangolata nella casa di "Delittoland", attrazione a tema Halloween del parco divertimenti di Echo Ridge.
Molti furono i sospettati, ma nessuno realmente imputato; il suo ex ragazzo, Declan, fu ostracizzato dalla cittadina perché creduto l'assassino.
Pane per i denti di Ellery che, supposizione dopo supposizione, crede di poter ricostruire la storia e magari collegarla alla scomparsa della zia vent'anni prima.
Non ha fatto i conti con i segreti che Echo Ridge nasconde e con il fatto che, in vista del ballo dell'Homecoming, un'emulatore, forse, o l'assassino che ha agito impunito cinque anni prima uccidendo Lacey, sta sconvolgendo la cittadina con minacce sanguinolente nei confronti delle tre possibili reginette del ballo.
Una di queste è Katrin, figlia di un personaggio di spicco della cittadina, che ha appena sposato la madre di Declan, il grande sospettato, e di Malcom, che ancora frequenta il liceo, con grande difficoltà per via della fama del fratello.
Anche Ellery, inspiegabilmente, finisce per essere una delle tre possibili reginette e quando il maniaco emulatore le prende di mira, nonostante la paura, Ellery non si perde d'animo, anzi comincia a fare sul serio e ad investigare sulla questione, tentando di trovare la soluzione al caso prima che qualcun'altra si faccia del male.
Ma Echo Ridge sa nascondere bene i suoi segreti e sarà veramente difficile per Ellery trovare qualche indizio, un collegamento tra i vari omicidi che insaguinano la bucolica città. Con l'aiuto del fratello e dei suoi nuovi amici farà di tutto per evitare l'inevitabile e salvarsi la vita.
"È come vivere in una cartolina" ci ripeteva sempre. "È linda, graziosa e chiusa. Gli abitanti di Echo Ridge si comportano come se chi esce dai suoi confini svanisse nel nulla."
Come ho anticipato all'inizio, Karen M. McManus è entrata nel mio radar da quando ho letto il suo primo romanzo "Uno di noi sta mentendo", anche questo edito Mondadori, e da allora ho aspettato con ansia un suo nuovo romanzo.
Mi sarei aspettata che la Mondadori portasse in Italia il sequel di "Uno di noi sta mentendo", ma anche "Non devi dirlo a nessuno" ha eccitato i miei sensi da Sherlock Holmes e, sin dalla lettura della trama, sapevo che sarebbe stata una lettura perfetta!
L'autrice ha uno stile perfetto per il genere thriller young adult (passatemi la classificazione), perche la sua scrittura è fresca e giovanile, diretta e di facile lettura, ma nasconde una maestria eccezionale nell'arte di servire al lettore indizi vari e sparsi qua e là, mascherati da eventi innocui, insieme a veri e propri colpi di scena che si rivelano essere soltanto la punta dell'iceberg di tutta la trama.
Io la adoro!
I protagonisti sono perfetti. Sono giovani adolescenti con un background solido e qualche segreto, più o meno innocuo, che muovono i primi passi nella vita da adulti.
Ellery è una ragazza intelligente e dall'acume straordinario, è la protagonista perfetta per questa storia. Decisa, tenace e motivata, coraggiosa nonostante abbia un bersaglio sulla schiena.
Ho adorato il rapporto col fratello Ezra, personaggio interessante anche se messo un po' in secondo piano, insieme a Mia, nuova amica dei gemelli e amica del cuore di Malcom, che è l'altro personaggio principale del romanzo.
Malcom invece del bersaglio, sulla schiena porta una croce, quella di essere il fratello di Declan, sospettato dell'assassinio di Lacey.
Malcom si trova a dover sopportare non solo questo, ma anche il fatto di essere il sospettato principale della sparizione di una ragazza a Echo Ridge, come se il fatto di essere un criminale sia naturale per lui, vista la fama del fratello.
Inoltre questo succede quando nella sua vita è appena entrata Ellery, da cui si sente attratto sin dal primo giorno e che ha paura di spaventare o, peggio ancora, di finire nella lista dei sospettati della ragazza.
La tenera storia d'amore tra i due è trattata in secondo piano per non sviare troppo l'attenzione del lettore dal filo principale del romanzo, ma quanto basta per rendere la storia più intrigante ed emozionante.
La cosa che mi fa impazzire dei romanzi di questa autrice è che il mistero da risolvere non è mai uno, anche se lo sembra, e che l'ovvio, spesso, lo è solo in apparenza.
In questo suo romanzo, poi, ha dato il meglio di sé perché non ci troviamo solo a indagare su un crimine avvenuto nel presente, ma anche su altri avvenuti in tempi diversi del passato, che possono apparire collegati tra loro ma potrebbero anche non esserlo per nulla.
Non ci sarà dato saperlo fino alla fine, una fine che, con una sola frase, vi sconvolgerà e vi farà venire i brividi.
Inoltre, le domande che ci faremo leggendo saranno tantissime e non per forza collegate agli omicidi, ma ad altre questioni che girano intorno ai protagonisti che ci incuriosiranno non poco.
Che dire? Ho amato leggere questo thriller, l'ho finito in due pomeriggi, nonostante i miei occhi facciano un po' i capricci ultimamente.
Non vedo l'ora di leggere qualcos'altro della McManus al più presto... mi hai capita Mondadori?
Buona lettura, dunque.
voto libro - 4.5
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