7 giorni 7 vite

 


Genere: Fantasy Thriller
Autore: Natael Trapp

12 aprile 2022

Léo è un diciassettenne come tanti, voti mediocri, insicuro, interessato solo a guardare film su Netflix e a leggere manga. Vive con la famiglia a Valmy-sur-Lac, cittadina di provincia piuttosto grigia, e conta le ore che lo separano dalla fine dell'anno scolastico. Di lì a poco, infatti, non solo finiranno le lezioni, ma avrà luogo la festa del liceo, un'occasione imperdibile – così pensa Léo – per riconquistare l'ex fidanzata Valentine. Quest'anno, poi, si tratta di un evento particolarmente speciale, perché verrà organizzato in omaggio a Jessica Stein, una studentessa uccisa esattamente trent'anni prima proprio durante il ballo. Una domenica mattina accade l'impensabile: Léo non solo si sveglia nel corpo di un altro ragazzo, ma lo fa proprio nei giorni che precedono la morte di Jessica. Da questo momento, e per il resto della settimana, ogni sua giornata si svolgerà due volte. Una nel passato, in un corpo ogni giorno differente, e una nel presente. Di qui l'idea: e se ne approfittasse per impedire l'omicidio di Jessica e scoprire l'identità dell'assassino?

Salve Confine,
oggi vorrei parlarvi di un fantasy/thriller Young Adult che mi è piaciuto molto.
Si tratta di “7 giorni, 7 vite” di Natael Trapp, edito da Mondadori che ringrazio per l’invio del file digitale.

Il protagonista di questo romanzo è Léo, un adolescente come tanti, qualche amico, voti più o meno mediocri a scuola, genitori con problemi di lavoro e una ex ragazza, Valentine, assolutamente da riconquistare.
L’anno scolastico è ormai agli sgoccioli e presto arriverà il momento del ballo, momento in cui Léo ha intenzione di tornare insieme a Valentine, sebbene niente giochi in suo favore.
Il ballo di quest’anno è anche più particolare e sentito del solito, perché ricorre il trentesimo anniversario della morte di Jessica Stein, un’adolescente scomparsa nel nulla proprio la sera del ballo scolastico di trenta anni prima.
I piani di riconquista di Léo vengono inesorabilmente boicottati da un fatto piuttosto strano: una mattina il ragazzo si risveglia nel corpo e nella vita di qualcun altro, indietro nel tempo di ben trent’anni, proprio una settimana prima del ballo scolastico e quindi della morte di Jessica.
Per lui è davvero scioccante e lo sarà di più quando scoprirà che i giorni seguenti si ripeterà la stessa storia. Quando capirà che si ritrova a vivere la vite di persone molto vicine a Jessica, arriva a pensare che forse potrebbe riuscire a scoprire il mistero che per trent’anni ha avvolto la storia della ragazza e magari anche a salvarle la vita e cambiare il destino… e il futuro!

"Ecco cosa siamo: vite intrecciate, perse nello spazio e nel tempo, abbandonate nel mondo come cocci di porcellana, corpuscoli di gioia e sofferenza, speranza e tristezza, che si aggrappano come possono al presente, al passato, al futuro, cercando, bene o male, di trovarvi un significato e un po' di libertà".

Inizio col dire che è da poco uscita una serie su Netflix ispirata a questo romanzo, che io ho guardato dopo la lettura, che però è parecchio diversa dal romanzo stesso, per cui se pensate che avendo visto la serie avete anche la conoscenza del romanzo vi sbagliate: personaggi e situazioni si ribaltano o sono completamente diversi, basti dire che Léo nella serie Tv diventa Léa.
In ogni caso, ho trovato piacere nel perdermi in entrambe le versioni e sì, quella del romanzo mi è piaciuta di più, ma andiamo a capire perché.

La storia in sé, l’idea che sta alla base di questo romanzo non è poi così originale, quindi non è questo che ne fa un romanzo davvero, davvero carino da leggere.
Di viaggi avanti e indietro nel tempo e cambi di corpo, la letteratura, ma anche la filmografia, mondiale ne è piena.
Un punto a favore è sicuramente la narrazione e lo stile dell’autore, che è fresco, semplice, scorrevole, il romanzo si fa leggere con facilità e i diversi cambi temporali o di “corpo” non creano confusione, perché è tutto ben integrato nel corpo del romanzo. Léo si ritrova a vivere lo stesso giorno per ben due volte: una quando si sveglia nel corpo nuovo e una nel suo corpo. In entrambi i tempi, a un certo punto comincia a scavare, a indagare per svelare finalmente il mistero, gli avvenimenti che hanno portato alla sparizione di Jessica. Nasce in lui la necessità di salvarla dal suo destino, anche se, come vedremo, non tutto potrebbe andare liscio…

Altra cosa che mi è piaciuta molto è stata leggere la reazione del ragazzo quando si svegliava nei corpi altrui, soprattutto quando quel corpo era femminile o di qualcuno che conosce molto bene nel futuro!
Léo è proprio un bel personaggio secondo me, ci si affeziona subito a lui perché è un ragazzo come tanti, un bravo ragazzo, intelligente, che guarda oltre l’apparenza, che guarda più lontano, se così possiamo dire, e sarà proprio questa sua caratteristica che lo aiuterà a scoprire chi si è macchiato della morte della giovane ragazza, questo e la tanta compassione di cui è capace.

Il romanzo si presta tanto a una lettura da parte dei giovani, sono toccati argomenti di tendenza importanti come le discriminazioni per handicap fisici o le problematiche del mondo LGBTQ+, che offrono uno spunto di riflessione senza essere trattati in modo pesante.
Che dire, mi è piaciuto veramente anche se c’è un piccolo “ma”, giusto un neo che disturba poco ma si fa notare, cioè il fatto che alla fine, dopo colpi di scena e depistaggi abili, scopriamo chi è il colpevole ma non abbiamo la giusta portata del perché del suo gesto, lo intuiamo forse, ma anche no.
Unica cosa che avrei voluto fosse approfondita, null’altro, niente da dire per tutto il resto, ragion per cui vi invito a comprare questo libro, che è sembrato passare inosservato al mondo social ma che nasconde un grande potenziale, un romanzo piccolo piccolo ma pieno di emozioni.

Voto libro - 4.5










You Might Also Like

0 comments