Così parlò lupo blu


Genere: Narrativa ragazzi

Autore: Elisabetta Dami

Un’avventura senza tempo, in una natura selvaggia, alla scoperta della bellezza di essere diversi e del potere straordinario delle storie
Le generazioni vanno, le generazioni vengono, ma una buona Storia cambia per sempre la Vita di chi la riceve.” Sono queste le parole che Lupo Blu ascolta in un dolce crepuscolo di primavera nella prateria ventosa dove è nato. Per lui, un lupo che non riesce a cacciare ma ama raccontare, vivere secondo le leggi del Branco non è facile. Poi però il Destino lo chiama a fare la propria scelta, e tutto cambia. Per il protagonista comincia infatti un viaggio di conoscenza attraverso le quattro stagioni della vita e i quattro angoli del mondo. Passo dopo passo, la sua voce darà vita alle Storie di Lupo Blu, favole poetiche e senza tempo, che parlano di amore e dolore, perdita e rinascita, resilienza e coraggio. Ed è proprio nel raccontare che Lupo Blu troverà un senso alla propria vita, in un cerchio perfetto, che unisce passato e futuro, principio e fine, partenza e ritorno...


Salve lettori, oggi vi parlo di un libro per ragazzi che porterò nel cuore, grazie al quale ho scoperto la penna della meravigliosa Elisabetta Dami, conosciuta per il famoso topolino Geronimo Stilton. Ultimamente ha scritto anche l'incantevole "Così parlò lupo blu", edito da Rizzoli, accompagnato dai fantastici disegni di Chiara Fedele. 
"Ricorda la felicità, resiti al dolore, vivi ogni momento... Ricorda, resisti, vivi." 
Prima di scrivere questa recensione ho atteso un po', volevo capire se a distanza di giorni la storia mi avesse lasciato ancora qualcosa. Parlo di quella consapevolezza che seppure sia una storia per bambini e ragazzi, lascia nel lettore un messaggio così profondo, in modo così semplice. La Dami è arrivata dove molti libri per adulti non arrivano, e credo che questo sia un gran talento per l'autrice. 
"Il Perdono è la vera forza. Il Perdono non può cancellare il passato, ma sa cambiare il futuro, perché rende il cuore libero di vivere." 
La storia di Lupo Blu, racconta il percorso di vita di un lupo che sin da piccolo capisce di non essere come gli altri. È per questo che viene esiliato dal Gran Verde, per non farlo vivere secondo le leggi del branco. 
Colpita dal fulmine è la veggente del branco, la quale sa che il destino del lupetto esile e timoroso è ben altro. Glielo dirà, ma lui è un po' scettico.
Così inizia un viaggio attraverso le terre, lontano da casa, da solo, per percorrere il suo destino.
Giorno dopo giorno, amici, conoscenti e tanti altri sentiranno le storie narrate da Lupo Blu. Le voci corrono e tutti conosceranno le sue storie, diventa così Il lupo racconta storie. Storie di coraggio, di amicizia, d'amore, storie che lasciano il segno. Oltre alle storie, che vita condurrà Lupo Blu lontano dal branco? 
"I sognatori sono spesso condannati a non essere compresi, fa parte del Cerchio della vita. Per loro tutto è più difficile. Ma grande è la ricompensa per chi non si arrende e riesce a portare i propri sogni nella realtà..." 
Questa storia è ambientata nella natura selvaggia, perfetta e incantevole. Racconta del cerchio della vita, dell'importanza del passato e del presente, e soprattutto evidenziando del potere delle parole, di come possono entrare dentro e cambiare anche l'opinione più stupida.
L'amicizia, la forza, la lealtà che è nata tra Lupo Blu e Profumo di menta, un'amica lepre, è stata importante e significativa per le scelte del lupo.
L'avventura vissuta in ogni stagione era una scoperta, un passo sempre più vicino al suo destino.
Infine ci viene raccontato dell'amore e della vendetta, ma ci viene spiegato anche che non camminano insieme. Bisogna scegliere o l’uno o l'altra.
Con la narrazione in prima persona e le meravigliose illustrazioni che rendono tantissimo, questo libro lo leggerete e custodirete per sempre dentro di voi. 
In più sulla quarta di copertina ho trovato un appunto che ci tenevo a condividere con voi:
Elisabetta Dami, in uno dei suoi numerosi viaggi, è stata adottata dal Clan del lupo di una tribù di nativi americani, che l'hanno riconosciuta come "storyteller", assegnandole il nome di Usti Waya (Piccolo lupo), perché da sempre racconta fiabe per ragazzi, da questa esperienza l'autrice ha tratto lo spunto di questa storia. 
"Perché la vita è una lunga corsa nel vento, da correre insieme a chi si ama." 
Buona lettura e alla prossima. 
Margaret





 

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