Taking Chances Series


La serie è composta da: 

1. This much is true

2. Twist of Fate


Genere: Romance

Autrice: Tia Louise

20 maggio 2022

Hope

È colpa dell’alcol.
Ho perso il mio locale, sono stata costretta a vendere l’adorata Chevy Impala del 1967 di mio padre e ho anche bevuto troppo.
Ora mi sono svegliata accanto all’uomo più sexy e arrabbiato che abbia mai visto, che sfreccia sull’autostrada come un pipistrello in fuga dall’inferno.
Due occhi azzurri si piantano nei miei con una forza tale da contrarmi lo stomaco…
Accosta, pronto a buttarmi fuori.
Inutile a dirsi, la nostra storia non è cominciata con dolcezza.

J.R.

Due anni fa ho abbracciato il mio figlioletto e gli ho promesso che sarei tornato presto.
Dopodiché, l’unica cosa che ho capito è che mi hanno arrestato per un crimine che non ho commesso.
Fino a che non hanno anticipato la scarcerazione…
Ora sto tornando a casa per affrontare l’uomo che mi ha fatto tutto questo.
Una bugia mi ha mandato dietro le sbarre e ora voglio sapere la verità.
Non ho tempo per una biondina sexy dagli occhi azzurri buttata sul sedile posteriore della macchina che ho appena comprato.
La mia missione è riprendermi mio figlio e ripulire la mia reputazione.
L’amore non è in agenda.
Ma si dice sempre così, vero?

Ciao Lettori,
a maggio è uscito il romance “This much is true” di Tia Louise per Triskell Edizioni, che ringraziamo per la copia recensione.
È un autoconclusivo, quindi molto indicato per chi ha voglia di qualcosa che non resti sospeso, ma su cui si può mettere la bella scritta fine all'ultima pagina. È il primo della serie “Taking Chances”, per cui sarà possibile approfondire la vita degli altri personaggi qualora ci rimanesse la curiosità.

Siamo in America, in piena pandemia. Hope, la nostra protagonista femminile, sta attraversando un periodo molto difficile perché aveva investito tutti i suoi risparmi in un locale di pancake che ha dovuto chiudere a causa delle restrizioni imposte per il Covid. In più non vede da diversi mesi il padre, ricoverato per un intervento veloce e rimasto bloccato nella clinica sempre a causa delle stesse restrizioni.
Sola e quasi al verde, decide di mettere in vendita l'amata Camaro del padre per tamponare le finanze fino a quando non troverà un nuovo lavoro, cosa alquanto difficile visto il periodo che il mondo sta attraversando. Insomma, nonostante il nome che porta e il fatto che di solito è una donna che non si lascia abbattere molto facilmente, la sera precedente il ritiro della macchina è veramente giù e alza un po' il gomito finendo per addormentarsi proprio sui sedili posteriori della macchina che sta per abbandonare.

J.R. si è appena lasciato alle spalle i cancelli di San Quintino, la prigione in cui ha vissuto per circa due anni e non vede l'ora di avere un faccia a faccia con il padre, che è convinto l'abbia incastrato, e riprendersi suo figlio che ormai non vede da due anni.
Ha acquistato la Camaro che lo porterà nel Sud Carolina on-line e lo accompagnerà in un viaggio non stop di 40 ore in cui attraverserà tutto il paese. Immaginatevi lo spavento che lo coglie mentre è in corsa, quando, dai sedili posteriori della macchina, si alza qualcosa che all'inizio scambia per un animale e che poi si rivela essere una Hope stravolta dal post sbornia. Dire che J.R. sia furioso è un eufemismo. Per poco non la lascia sul ciglio della statale senza soldi né documenti, ma l'intervento del fratello di lui la salva e i tre proseguono insieme questo viaggio così particolare che cambierà le vite di tutti e tre.

Lettori, non mi dilungo ancora sulla trama perché vi rimarrebbe poco da leggere altrimenti, comunque posso dirvi che, anche se la storia ha un incipit così particolare, l'autrice riesce a renderlo credibile e avvincente fino alla fine.
Personalmente gradisco poco quando nei libri tutto volge al meglio come se ci fosse un “godfather” orwelliano versione coccolosa che, per quanto le cose si mettano male per i personaggi, magicamente poi li fa volgere al meglio e la nostra scrittrice, per rendere onore al nome della protagonista femminile, fa proprio questo. Tuttavia, il libro è molto piacevole e gli inserimenti comici offerti dal fratello di J.R. sono un vero spasso.
Il Covid è un'ombra di sottofondo, non il tema principale, e di questo sono grata all'autrice, non sono ancora pronta per libri a tema pandemia e per un attimo ho temuto che di questo trattasse il romanzo.
Consiglio la lettura di questo romance a “La vie en rose”, soprattutto se avete voglia di una coccola per cuore e mente.


Voto libro - 3.5



Genere: Romance

Autrice: Tia Louise

2 settembre 2022


Per essere “solo amica” di un ragazzo, devi seguire le regole auree:
1. Non toccarlo se non serve.
2. Non condividere con lui i tuoi sogni più intimi (anche se te lo chiede).
3. Non lo baciare e sicuramente non andarci a letto.

Io e Scout Dunne siamo “solo amici” fin da bambini.
Lui è tutto ciò che si può desiderare: sexy, affascinante, sicuro di sé, il sogno erotico di ogni ragazza.
Finché non abbiamo infranto le regole.
Le abbiamo infrante nell’oceano, nel bagno di mia zia, nel mio letto…
È stata la settimana più bollente della mia vita.
Sono una delle poche persone che sa che la star della NFL vuole più di una vita di sport.
Perché siamo amici, giusto?
Non più.

Ora lui se n’è andato e io sto cercando di rimettere in sesto la mia carriera.
Mamma diceva sempre che un uomo non dà mai la precedenza ai tuoi sogni rispetto ai suoi.
Ma uno scherzo del destino?
Non si può mai prevedere.

Cari lettori del Confine,
il libro di cui parleremo oggi è “Twist of fate”, il secondo volume della serie romance “Taking Chances” di Tia Louise pubblicata dalla Triskell Edizioni, che ringrazio per la copia digitale.
I libri di questa serie sono autoconclusivi ma legati da un filo conduttore, infatti non aver letto il primo volume della serie non ha in alcun modo ostacolato la lettura, si ha solo un piccolo spoiler verso la fine, niente di più.
Il protagonista maschile di questa storia è Scott Dunne, il fratello di J.R., e la linea temporale anticipa di circa quattro anni quella del primo.

Scott è tornato a Fireside dopo aver rinunciato un’offerta come giocatore di football professionista per seguire il sogno di diventare un attore.
A Fireside è tornata anche Daisy che, dopo il college, ha iniziato a lavorare alla casa di famiglia della zia per trasformarla in un Bed and Breakfast nella speranza di farsi notare da “Antiques Today” e lavorare nel mondo dell’antiquariato.

“Ho detto che avrei finito venerdì e poi sarei andata a Columbia per incontrare il capo di Spencer, Miles Klaut. Scout ha l’aereo lo stesso giorno. Non sarebbe mai durata. Non doveva essere per sempre. Non era amore.”

I due sono amici sin da quando erano bambini, poi sono andati al ballo di fine anno insieme, si sono baciati e… hanno continuato a essere amici.
Adesso sono entrambi adulti ed essere amici quando si infrangono le regole basilari dell’amicizia non è così semplice.
Hanno solo due settimane, poi ognuno seguirà il proprio sogno. Ma chi ha detto che i sogni non possono cambiare o che hanno una data di scadenza?

“«Se questa cosa decolla, potrebbe cambiarmi la vita.»
Daisy annuisce, sbatte le palpebre lentamente e parla in tono malinconico, ma gentile. «È il tuo sogno che si avvera.»
Il mio sogno… Ora che sono qui, non ne sono più così sicuro.”

Una lettura più lunga rispetto alle altre edite dalla stessa CE, ma decisamente apprezzata: la storia è scorrevole, con dei bei risvolti e senza fronzoli inutili, narrata in prima persona con punti di vista alternati tra i due protagonisti.
Bei colpi di scena, leggermente prevedibili, che avrebbero potuto far cadere nel “già visto”, ma che invece sono stati ben inseriti e sfruttati.
La storia mi è piaciuta, penso sia bilanciata al punto giusto nel trattare problematiche profonde e quotidiane e l’inserimento di momenti leggeri e scene spicy.
Si legge di un’evoluzione graduale in entrambi i protagonisti, maturano entrambi attraverso i loro sbagli, entrambi in modo diverso.
Avrei altro da dire circa le loro caratteristiche che mi sono piaciute davvero molto, ma sono tutte legate a un grande spoiler, quindi devo fermarmi qui.
Alcuni passaggi risultano un po’ surreali, ma è il bello della lettura: credere che tutto possa accadere.

Ovviamente non sarebbe una serie di autoconclusivi senza una nuova ship dell’ultimo capitolo che sembra promettere scintille!
È una lettura che avrei apprezzato ancora di più tra i 17 e i 20 anni, quindi la consiglio soprattutto ai lettori adolescenti e/o che sono nella prima fase adulta.
Buona lettura e alla prossima!

Voto libro - 4













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