Crescent City
14 Luglio
Cosa si nasconde dietro la copertina
Anche Crescent City, la nuova serie Adult Fantasy di Sarah J. Maas è arrivata in Italia grazie alla Mondadori.
Potete già trovare la recensione (ovviamente l’ho letto e recensito appena uscito in lingua originale nel quel di marzo), ma eccomi ad accompagnarvi nella lettura di questo romanzo con l’analisi della magnifica cover!
La Mondadori ha fortunatamente utilizzato la cover originale, estremamente dettagliata e ricca. L’autrice stessa ha affermato che è ricca di Easter egg, piccoli indizi che è possibile comprendere e apprezzare solamente dopo la lettura!
Quindi, bando alle ciance e immergiamoci in questa illustrazione stupenda di Carlos Quevedo (@carloseqo), partendo, ovviamente, dal titolo.
Crescent City è sia il nome della trilogia che della città in cui si svolgono gli eventi (per approfondimenti vedere la tappa di Catillbooks).
Mentre La Casa di Terra e Sangue si riferisce ad una delle quattro casate in cui sono smistate le creature (magiche e non) di questo mondo (per approfondimenti vedere la tappa di Lo scrigno delle letture).
Il primo simbolo che salta all’occhio nella cover è, ovviamente, la luna crescente. Simbolicamente, la luna crescente è la fase lunare che simboleggia la crescita, e Bryce va incontro a cambiamenti profondi sin dai primi capitoli. Inoltre la luna crescente è anche una fanciulla testarda e impulsiva pronta a superare ogni ostacolo sul suo cammino, definizione che descrive perfettamente la nostra protagonista. Luna è la Dea Protettrice di Lunathion, dei lupi e dei Fae. Per lei è stato eretto un tempio al centro della città dove si trova una sua statua che mostra il legame con le due razze. Il corno di Luna è l’oggetto che lega la Dea ai Fae, è un elemento fondamentale della trama e protagonista di molti colpi di scena.
Successivamente, lo sguardo si sofferma su una figura di donna finemente decorata, che risalta grazie al colore rosso, che forma una sorta di colonna sulla cover. La donna sembra una statua (magari quella della Dea Luna), i cui capelli si diramano verso l’alto come a formare un capitello corinzio, ricco di elementi decorativi. Mentre il busto e il braccio destro sono artisticamente intagliati, il sinistro si sta sgretolando.
Sul petto della figura si trova un lucchetto a forma di cuore da cui fuoriesce della lava che riempie le crepe del suo addome. Il lucchetto potrebbe rappresentare la passione con cui Bryce ama le persone a cui tiene. Solitamente il lucchetto a forma di cuore è il simbolo di un legame molto forte e rappresenta il sigillo di un sentimento profondo come l’amore o l’amicizia. La lava che fuoriesce da esso, invece, potrebbe essere la luce primaria di Bryce (che si genera dopo aver completato la Discesa) che aspetta di essere liberata per illuminare Crescent City e stabilire il suo valore.
Il tema delle colonne viene ripreso sullo sfondo, alle spalle della donna, dove si trovano due pilastri segnati da crepe e ricoperti di foglie. Forse le colonne del tempio di Luna o forse l’ingresso di un portale. I portali sono presenti in diversi punti della città e segnano il passaggio da una zona all’altra. Ma potrebbero rappresentare anche il Corvo Bianco, il locale frequentato da Bryce e le sue amiche, caratterizzato da colonne scolpite e altre mezze distrutte, perché antiche, oppure l’Archivio dei Fae, descritto così: “Superò velocemente l’enorme edificio in marmo, sede degli Archivi dei Fae, le cui colonne erano rivestite da piante rampicanti e fiori. Rose, gelsomini, glicini, tutto in sboccio perenne, in ogni stagione.”
Il glicine viene ripreso anche nella parte superiore dell’illustrazione e pende dalla colonna centrale rossa. Questo fiore ha tanti significati diversi a seconda della cultura che si prende in considerazione, ma nel linguaggio dei fiori simboleggia l’amicizia. Il glicine rappresenta la fiducia donata ad un amico e il sentimento puro che si nutre, nonostante tutto, nel rapporto.
Tornando alla donna, vicino alle tempie ha due simboli dell’infinito, che potrebbero rappresentare il suo rapporto con Danika. Tra i “capelli” ha due lupi che, di nuovo, rappresentano la sua migliore amica e il suo branco. In alto ci sono anche due unicorni, riferimento ad una scena mooolto divertente al capitolo 41, pagina 352 (ammicco, ammicco).
Il volto della donna è diviso a metà: da una parte è liscio mentre dall’altra è solcato da linee, come se si stesse trasformando. Anche gli occhi sono diversi: uno è limpido, l’altro è come se fosse pieno di sangue.
Sulla mano sinistra della statua è poggiato un corvo con le ali dispiegate, come se stesse per spiccare il volo. Tra i tanti significati che si danno al corvo, si trova anche la trasformazione e il passaggio da uno stato a un altro, che si adatta perfettamente alla protagonista. Il corvo ha una stella sul collo, forse un richiamo alla costellazione del corvo?
Infine, dal basso si fa strada un serpente sull’addome della statua, forse un riferimento alla Vipera Regina, personaggio misterioso e oscuro che incrocerà più volte la strada di Bryce per un motivo o un altro.
Lettori, ho tentato di dare un significato a tutti gli elementi della magnifica copertina che mi saltavano all’occhio. Spero di essere stata esaustiva, ma sono certa di aver mancato qualcosa, in fondo è così ricca di dettagli! Per questo vi chiedo di farmi sapere se voi avete notato altro o se conoscete altri significati degli elementi che ho trovato (anche grazie all’aiuto di Laura). Intanto vi lascio alla lettura, sperando che vi piaccia questo nuovo mondo creato dalla nostra amata Sarah J. Maas.
Baci.
Dopo aver aspettato tanto, e dopo tutto l’hype, ho finalmente letto “House of Earth and Blood” di Sarah J. Maas, primo volume della sua nuova serie fantasy new adult, Crescent City.
Entriamo in questo nuovo mondo in cui magia e tecnologia convivono, così come tante diverse razze, ognuna con un posto ben preciso nella scala gerarchica.
A Crescent City si possono trovare angeli, mutaforma, Fae, streghe e anche umani.
Bryce Quinlan è mezza umana e mezza Fae, lavora in un negozio di antiquariato per una minacciosa incantatrice e vive con la sua migliore amica, Danika, l’Alpha del Pack of Devils.
Danika è una delle mutaforma più forti del suo tempo, ha un potere enorme che le potrebbe permettere di diventare capo dei lupi prima della madre.
Bryce e Danika hanno un rapporto strettissimo, sono come sorelle, inseparabili, e quando Danika viene assassinata insieme al suo branco in modo indicibile, anche la vita di Bryce si ferma.
La storia riprende due anni dopo l’accaduto, quando l’arcangelo di Crescent City, Micah, si presenta nel negozio dove lavora Bryce per chiederle di partecipare all’indagine sulla morte di Danika, di aiutarli a trovare il demone misterioso che ha massacrato lei e il suo branco.
Bryce non si lascia scappare l’occasione di poter trovare l’assassino di Danika e poterla vendicare, così inizia la sua collaborazione con l’Umbra Mortis, l’Ombra della Morte, il leggendario Hunt Athalar.
Hunt è un angelo caduto, ha guidato la ribellione dell’arcangelo Shahar contro gli Asteri e le gerarchie tra i Vanir, perdendo e diventando uno schiavo. Adesso è l’assassino personale di Micah e per liberarsi dalla schiavitù deve uccidere più di duemila persone. Ma aiutando Bryce e risolvendo il mistero dei demoni, ha la possibilità di diminuire il suo debito ed essere finalmente libero.
Il problema adesso è trovare un punto d’accordo tra i due. Bryce è una donna indipendente e testarda, che odia i maschi alpha come Hunt o il “cugino” Rhun, che pensano di sapere cosa è meglio per lei e le ordinano cosa fare; Hunt è un angelo perseguitato da ciò che è costretto a fare, dalla sua reputazione e dall’amore che ancora lo lega a Shahar.
Inizialmente fanno entrambi il possibile per stare sui nervi dell’altro, ma quando si è costretti a passare tanto tempo insieme e a condividere esperienze traumatiche diventa difficile restare freddi verso chi riesce a comprenderti così bene.
Il caso che devono risolvere, però, non si dimostra per niente facile, anzi Bryce e Hunt vengono a conoscenza di un potere distruttivo e pericoloso e di segreti che potrebbero distruggere le convinzioni di entrambi.
Ammetto di essere stata titubante all’inizio, avevo paura che, dopo aver adorato due dei suoi lavori, non avrei trovato nulla in questo, invece la Maas mi ha fatto innamorare, piangere e sognare come sempre!
“House of Earth and Blood” è molto diverso dai suoi precedenti lavori, primo per la svolta completamente adult (non fatta passare per young adult), poi, cosa più importante, per il mondo che ha creato.
Crescent City fa parte di un universo complesso, ricco di storia e miti, di creature e guerre. Per questo motivo il libro è così consistente (800 pagine), perché l’autrice deve introdurre ogni particolare, dalla politica all’architettura, per permetterci di entrare completamente in questo nuovo mondo e di capire come funziona.
Per questo motivo i primi capitoli sono un po’ lenti, ma quando si trova il ritmo, la lettura diventa molto interessante e scorrevole.
Seguiamo le indagini, che sono ricche di colpi di scena, di avventure, miti e pericoli.
Ma i veri gioielli del libro, ovviamente, sono i personaggi e le loro interazioni, Bryce e Hunt in prima linea.
Bryce all’inizio non è un personaggio piacevole, ma quando inizia a mostrare le sue debolezze e fa cadere la maschera di insolenza, scopriamo una donna forte e coraggiosa, che farebbe di tutto per le persone che ama.
Hunt è il tipico maschio alpha firmato Maas che farà palpitare i nostri cuori dal primo istante per poi farli scogliere in una pozza adorante.
Il loro rapporto si sviluppa in modo incredibile e lineare, è impossibile non shipparli insieme.
Ma loro due non sono gli unici personaggi che amerete, la Maas ha creato un vasto assortimento di amici, colleghi e nemici da amare alla follia o odiare a morte.
È interessante come gli Asteri e gli arcangeli, le creature più antiche e potenti, siano tutte crudeli e fredde; non c’è nessuno tra loro con un briciolo di umanità.
Anche in questo libro, inoltre, l’autrice ha legato alla storia temi difficili quali la schiavitù, la guerra e la disuguaglianza.
Infatti, nonostante la varietà di razze e tradizioni, la società è costruita gerarchicamente, ci sono varie case di appartenenza e al loro interno creature considerate inferiori. Inoltre, gli umani sono stati sopraffatti dai Vanir e considerati quasi delle bestie.
La ribellione è un tema che torna spesso e che credo sarà centrale nel prossimo libro.
La trama è super interessante e mai scontata, ho provato a tirare a indovinare come poteva svilupparsi ma ho fallito miseramente. Ho amato i colpi di scena (che sono arrivati per lo più nell’ultimo 30%) e lo sviluppo della storia.
L’ultima parte mi ha emozionato tantissimo, ho pianto tantissimo e sono rimasta con il fiato sospeso.
Una cosa che non mi ha pienamente soddisfatto è stato il world-building. La Maas ha voluto introdurre tante cose senza dare informazioni precise su nessuna, quindi è poco chiara la storia del mondo, come i Vanir siano arrivati sul pianeta degli umani, come funziona il potere degli Asteri, quali sono i miti sulle divinità. Non sono domande che mi sono posta durante la lettura, troppo presa dalla storia, ma dubbi che sono rimasti in sottofondo e a cui mi piacerebbe avere una risposta.
Quindi, non vedo davvero l’ora di leggere il secondo volume, Chtona voglia che arrivi prima che mi dimentichi tutto!
Voglio leggere altro con protagonisti Bryce, Hunt e la loro grande famiglia perché mi sono rimasti nel cuore.
Baci
Bryce Quinlan non si sarebbe mai aspettata di vedere un mondo diverso da Midgard ma, ora che è successo, l’unica cosa che vuole è tornare indietro. Tutto ciò che ama è lì: la sua famiglia, i suoi amici, il suo compagno. Bloccata in un luogo spaventoso e a lei sconosciuto, avrà bisogno di tutto il suo ingegno per riuscire a tornare a casa. E non è un’impresa facile dal momento che Bryce non ha la più pallida idea di chi potersi fidare. Hunt Athalar si è trovato in molte situazioni difficilissime nella sua vita, ma questa potrebbe essere la più complicata di sempre. Dopo alcuni mesi in cui ha avuto tutto ciò che desiderava, si trova di nuovo nelle prigioni degli Asteri, privato della sua libertà e senza alcun indizio sul destino di Bryce. Vuole disperatamente aiutarla ma, finché non riuscirà a sfuggire agli Asteri, ha le mani letteralmente legate. Il mondo di Bryce e Hunt è sull’orlo del collasso, e il suo futuro poggia sulle loro spalle.
6 comments
Ciao! Scusa se lo chiedo ma il libro è già stato pubblicato in italiano? Grazie e scusa per il disturbo
RispondiEliminaCiao, nessun disturbo. No, ancora non è stato pubblicato in italiano e ancora nessuna casa editrice ne ha acquistato i diritti
EliminaIn realtà dovrebbe uscire a luglio per la Mondadori
Eliminaciao!scusami se te lo chiedo, ma è confermato che il libro sarà tradotto e portato qui in italia dalla Mondadori?
EliminaSisi, uscirà il 14 Luglio!
EliminaGrazie!!
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