Jason
Genere: Romance
Autore: Isabella Vinci
26 giugno 2020
Un nerd in un’agenzia di scouting per modelli. Sembra uno scherzo, ma è la mia quotidianità. Volevo fare altro nella vita, non il tecnico informatico per l’agenzia di mio fratello maggiore Rhys. Un terribile errore mi è costato il futuro, facendomi finire in prigione. Adesso mi ritrovo a dividere l’ufficio con Ivy, l’assistente e socia di Rhys. Croce e delizia, il mio tormento. Bellissima e determinata, nasconde un lato delicato e gentile sotto una maschera di rigida freddezza. Battibecchiamo di continuo. Lei mi piace, oltre il consentito. Non posso permettermi questa attrazione selvaggia. I miei errori passati ancora mi perseguitano. Non sono adatto a lei. Non sono libero di farla mia come vorrei. Eppure non riesco a smettere di sfiorarla. Non riesco a stare lontano da lei.
Salve lettori del Confine!
Per il review party di oggi vi parlo di “Jason”, un contemporary romance sulle seconde possibilità, auto-pubblicato da Isabella Vinci lo scorso 26 giugno.
Jason McKenzie è un super-nerd occhialuto che ha fatto del trasandato il suo stile di vita.
Peccato che abbia dovuto accettare di lavorare come tecnico informatico per l’agenzia “3M” del fratello maggiore Rhys, agenzia di scouting per modelli, non proprio il suo ambiente ideale.
«Il reparto nerd della Future Tech è nell’edificio vicino. Ha sbagliato ufficio, noi siamo un’agenzia di moda.»
Questa è l’accoglienza che riceve da parte di Ivy Brandon, amica e braccio destro di Rhys, nonché segretaria tuttofare dell’agenzia e incapace digitalmente: le premesse non sono proprio pacifiche.
Infatti, nonostante dal punto di vista lavorativo sembrino quasi una macchina ben congegnata, appena l’argomento esula dal lavoro i due iniziano a battibeccare, cosa che non passa inosservata agli occhi di Rhys, che non manca di farlo notare e rendere note le sue preoccupazioni.
Entrambi indossano una maschera, per motivi diversi eppure simili. Riusciranno a superare i vincoli che si sono autoimposti e ad andare avanti? Oppure il passato farà loro ancora da padrone?
Entrambi i protagonisti affrontano quotidianamente gli effetti del loro passato, seppur in modo diverso: Jason si nasconde dietro un lavoro che non vuole fare e segreti che vuole tenere tali; Ivy è una guerriera che usa la gentilezza come arma, “una Rapunzel che non voleva essere salvata da nessuno, perché si era già salvata da sola” ma che cerca di salvare gli altri.
“C'erano
questi momenti tra noi. Ci guardavamo e sembrava quasi che il tempo si
volesse fermare. Un sorriso leggero le aleggiava sulle labbra, truccate
dello stesso rosso acceso delle sue dannate scarpe. Era un rosso che mi
ricordava altri tempi, più selvaggi."
Entrambi i protagonisti affrontano quotidianamente gli effetti del loro passato, seppur in modo diverso: Jason si nasconde dietro un lavoro che non vuole fare e segreti che vuole tenere tali; Ivy è una guerriera che usa la gentilezza come arma, “una Rapunzel che non voleva essere salvata da nessuno, perché si era già salvata da sola” ma che cerca di salvare gli altri.
Sono loro, i protagonisti, ma soprattutto Jason, a raccontarci la storia che si svolge in un arco temporale di circa un anno e mezzo.
Tuttavia di questo tempo noi non leggiamo parecchi mesi: la storia inizia e poi ci ritroviamo a qualche mese dopo, quando il rapporto tra i due sta già cambiando e ci troviamo dinanzi ai “fatti compiuti”.
Mi sarebbe piaciuto leggere alcune delle “schermaglie” che si suppone ci siano state per condurre a quel preciso punto dello storyline. Infatti ho poi trovato alcuni avvenimenti un po’ troppo precipitosi in relazione a questa mancanza.
Tutto ciò accade più o meno nel primo quarto di questo breve romanzo, perché poi ogni cosa trova il suo posto ed entrano in gioco personaggi secondari che acquistano grande valore nel quadro generale.
Nonno Isaac è uno di quei personaggi ed è uno di quelli che hanno l’effetto di un unguento all’interno di una storia travagliata e i suoi discorsi saggi e senza filtri sono ciò che serviva a questo libro.
Questa storia non è priva di difetti, ma è coinvolgente e ricca di sottotrame, la narrazione è piacevole e scorrevole.
È una lettura che consiglio, sia per la sua lunghezza, vi impegnerà giusto qualche piacevole ora, sia per la storia che dà un grande senso di rivalsa. Poi… chi non ama i nerd sexy?
Vi auguro una buona lettura e vi do appuntamento alla prossima recensione!
Voto libro - 4
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