The Southbound Series

Genere: Romance

Autore: Carmen Jenner

Jake Tucker è un uomo a pezzi. A ventidue anni, ingenuo e inquieto, si è arruolato nel Corpo dei Marines. Nove anni e quattro missioni dopo, Jake ritorna sul suolo americano, anche se la sua mente è rimasta saldamente radicata nelle sabbie dell’Afghanistan, insieme agli uomini che non ce l’hanno fatta.

Ferito, annientato e gettato via dalla guerra, Jake ha come compagnia solo il suo cane, Nuke, una sindrome da stress post-traumatico e il senso di colpa del sopravvissuto. Per nove anni non è passato istante senza che non si sia chiesto quando per lui sarebbe stato l’ultimo giorno, ma c’è ben poco conforto nel fatto che sia ancora vivo, quando nessuno del suo plotone lo è più.

Ellie Mason non ha tempo per gli uomini spezzati dalla vita. È troppo impegnata a cercare di portare del cibo in tavola. E fare fronte alle esigenze di Spencer, suo figlio, affetto da autismo, talvolta è come combattere dietro le linee nemiche. Come se destreggiarsi nei campi minati dell’essere una madre single non fosse sufficiente, Ellie si sente attratta da quel tranquillo Marine, solitario quanto lei. Ma ha già amato uomini traumatizzati, e ne è uscita straziata.

Ambientato nel pittoresco scenario di Fairhope, Alabama, Ellie e Jake si ritrovano coinvolti nel frastuono del caos.

L’amore è guerra. Solo il più forte sopravvive, e la resa è inevitabile.

Ciao readers,

Oggi ho letto un libro che mi ha scombussolato un po': “Verso il frastuono del caos” di Carmen Jenner, edito Hope edizioni. Ellie è una ragazza madre e ha un figlio di otto anni affetto da autismo. Da sola riesce a gestirlo quasi tranquillamente, anche se si ritrova a dover combattere con le crisi che ogni tanto attanagliano questo bimbo. Un giorno, mentre lo sta accompagnando a scuola, a causa di una distrazione, la sua macchina finisce fuori strada e subito viene salvata da un ex marine che è tornato in patria, Jake Tucker. Da quel momento le loro strade non fanno altro che incrociarsi e Ellie ha modo di capire che Jake non è solo un tipo taciturno che corre nel suo quartiere, ma ha dentro un mondo che nessuno dovrebbe conoscere. Ellie è scappata dal suo passato per poter crescere suo figlio Spencer senza preoccupazioni. L'autismo non è una malattia facile da gestire, ma nonostante tutto lei ha in mente solo il benessere del suo piccolino. Grazie all'esperienza di questa donna riusciamo ad entrare nel mondo dell'autismo per capire cosa vive sia chi ne è affetto ma anche chi deve imparare a gestirlo. Non è di certo facile, ma nemmeno così orrendo come si pensa. Il cervello di Spencer non è come quello degli altri bambini, bisogna solo capire che funziona in modo diverso. Ma diverso non è sbagliato. In questo libro abbiamo modo di capire non solo questo importante messaggio, ma ci mostra anche l'ignoranza delle persone che non si vergognano di guardarlo in modo strano o di chiamarlo ritardato. Io so che la giusta reazione agli stupidi è ignorarli, ma quando ho letto di commenti poco carini ammetto che mi sono veramente arrabbiata. Avrei voluto scambiarci due parole con queste persone così limitate mentalmente, ma per fortuna questa soddisfazione me la dà Jake.

Ellie è una donna forte che lavora per poter permettere a suo figlio tutto ciò di cui ha bisogno, ma non tutto è sempre rose e fiori. Per sua fortuna ha un burbero angelo custode che non solo si occupa indirettamente di loro, ma ama anche parlare con suo figlio: Mr Williams, un ex militare. Spencer è appassionato della vita militare, per questo che conosce bene il nuovo arrivato in città, reduce e prigioniero di guerra. Jake Tucker non socializza con nessuno, si accompagna solo al suo cane Nuke. Quando salva madre e figlio non ha idea che quelle due persone saranno proprio quelle che supereranno il muro che si è costruito intorno. Con Jake entreremo in un mondo che molti libri hanno raccontato: la guerra, il senso di colpa del sopravvissuto e la morte. La differenza tra questo e altri libri è che l'autrice racconta i demoni di Jake senza addolcire nulla, racconta la nuda e cruda realtà. Ammetto che leggere cosa viveva Jake ogni volta che andava a dormire o durante crisi giornaliere mi ha scombussolato un po'. Non potevo nemmeno immaginare come potesse essere la vita di quest'uomo o di chiunque altro viva l'esperienza della guerra, e anche se alcune scene sono dure da digerire è la pura realtà. Ho sentito il mio cuore spezzarsi molte volte durante la lettura di questo libro, ma sentivo il bisogno di leggere qualcosa che mi scuotesse dentro e già dal titolo avevo capito che avevo trovato ciò che mi serviva. Questo volume non tratta solo l'amore che nasce tra i due protagonisti come ci si aspetta. Vengono trattati temi molto più importanti che non oscurano l'amore ma possono sembrare ostacoli insormontabili se non si sa vedere oltre. La paura del futuro, la guerra, i maltrattamenti familiari, la diversità di Spencer, i problemi del dopo guerra, questo e molto altro sembrerà troppo eppure in confronto all'amore non è nulla.

"Non cambierei quest’uomo per nulla al mondo, perché il nostro amore potrà essere il caos, ma preferisco andargli incontro piuttosto che fuggirlo."

Sono sincera, leggendo ho pensato: "Ellie, tu già hai i tuoi problemi, non ti impelagare con un uomo che non riesce a gestire nemmeno se stesso nei giorni NO." Nonostante questo ho amato Jake; non vedevo la voglia di vivere abbastanza forte da supportare una donna con già tanti pensieri, non per colpa dell'uomo che è ma per il Marines che è stato. Ma è stato capace di stupirmi, mi complimento perché ero arrivata ad un punto che non sapevo cosa aspettarmi. Una cosa stupenda che ho scoperto tramite questo libro è l'utilizzo dei cani nelle terapie. Il cane che Jake ha sempre con sé è un cane da terapia, lo aiuta a non togliersi la vita durante una crisi, specialmente lo riporta alla realtà quando gli incubi hanno la meglio su di lui. Anche il disturbo di Spencer può essere alleviato da un cane da terapia, che sarebbe capace di prevenire un attacco e aiutarlo a calmarsi senza la presenza costante della madre. Questa per me è una scoperta stupenda; già sono dell'opinione che i cani siano una manna dal cielo per chiunque, ma essere dei professionisti con persone che hanno bisogno è per me sbalorditivo. Vedere ciò che fa Nuke per Jake quando il mondo diventa un posto brutto per lui, è stato spettacolare. Lo stile narrante è incalzante, non riuscivo a staccarmi da queste pagine nemmeno un attimo. Avevo bisogno di sentire tutte le emozioni che l'autrice, con la sua bravura, è stata capace di trasformare in parole. Importante, in questo libro con varie problematiche, sono i capitoli con i flussi di coscienza alternati tra i protagonisti. Ci ritroveremo negli incubi strazianti di Jake e ci chiederemo: come si può ancora mandare gente a perdere l'anima?

"Io sono corso così avanti da essere diventato il caos. Ci sono andato a nozze, l’ho forgiato fino a non essere più in grado di controllarlo e mi ha sconfitto."

Spero vivamente di non avervi annoiati troppo, ma questo libro meriterebbe tante altre parole perché è davvero tanto. Stamattina quando mi sono svegliata e mi sono ricordata di averlo concluso, che non avrei iniziato la giornata con loro, mi sono sentita abbandonata. Se si inizia questo volume vi assicuro che non potrete smettere di leggere e se vi aspettate solo cuori e amore non fa per voi. Se cercate un libro che merita di essere ricordato, allora non perdete tempo e iniziatelo. Buona lettura.

Voto libro - 5

Genere: Romance

Autore: Carmen Jenner

30 Giugno 2020

Quando un tragico incidente lo richiama a Magnolia Springs, August aggiunge i suoi genitori all’elenco di ciò che ha perso negli ultimi anni, oltre al suo cane di rilevamento IED e alla sua gamba sinistra.

In qualità di tutore della sorella di quattro anni, August deve fare affidamento sul suo addestramento nel Corpo dei Marine per crescere un piccolo essere umano, cocciuto quanto lui. Diventare un militare, però, non l’ha mai preparato a questo, né a Olivia Anders, una donna che non si ferma davanti a nulla per raggiungere i suoi obiettivi.

Come proprietaria di Zampe per la Causa, Olivia è abituata agli uomini e alle donne che ritornano distrutti dalla guerra. Ed è abituata anche ai cani problematici. La sua missione, infatti, è quella di accoppiare cani ed esseri umani per arricchire entrambe le loro vite. Tuttavia, Olivia capisce sin da subito che, con August Cotton, ci vorranno tanto tempo e tante energie.

L’ultima cosa che August vuole è che un’invadente donna del Sud s’infili nel suo letto e nella casa dei suoi genitori, costringendolo ad affrontare i fantasmi del suo passato. Per sua sfortuna, questo è proprio ciò che Olivia intende fare.

August e Olivia si completano a vicenda, eppure non sopportano nemmeno di trovarsi nella stessa stanza.

Potrà Olivia scalfire la corazza di questo Marine e mostrare al suo cuore la via del ritorno a casa?

Ciao readers,
Ho avuto la fortuna e l'opportunità, grazie alla Hope edizioni, di leggere "La strada verso casa", il nuovo libro di Carmen Jenner e secondo della serie “The Southbound”.

Olivia è una donna forte e determinata. Il suo lavoro è quello di educare cani e accoppiarli a Marine tornati dalla guerra. Molti di loro sono affetti da stress post traumatico e grazie all'aiuto dei loro cani possono gestire questo disturbo tornando a vivere normalmente. Olivia va dove c'è bisogno di lei, ma quando arriva a Magnolia Springs le cose non iniziano nel migliore dei modi.
Il bed & breakfast in cui alloggia è di August, un ex veterano che avrebbe bisogno di aiuto anche se non è la persona più facile del mondo. Ha appena perso i genitori e ora ha il compito di crescere sua sorella. Non è proprio dell'umore più roseo.
Nonostante tutto, Olivia decide di rimboccarsi le maniche per aiutare gli altri veterani disposti ad entrare nel programma.
Ma riuscirà a scalfire la corazza di August per poterlo salvare da se stesso?

Il lavoro di Olivia non solo le fa onore ma è d'aiuto a molte persone. Ne abbiamo avuto la prova nel primo libro della serie, "Il frastuono del caos", perché è lì che iniziamo a conoscerla.
Salva cani destinati all'eutanasia e li addestra per aiutare i reduci di guerra. Ho iniziato a conoscere e ad apprezzare il lavoro che questi cani fanno nel salvare il loro padroni ogni volta che hanno una crisi. È meraviglioso come riescano ad entrare in sintonia con i sentimenti umani ed essere capaci di aiutarli in casi di stress eccessivo o blackout mentale. Olivia è una psicologa, infatti sa sempre quali comportamenti usare quando si trova davanti ad un uomo distrutto mentalmente.
È forte, decisa e non si lascia mai abbattere nonostante abbia avuto un passato alle spalle che avrebbe potuto ucciderla. Ma ha scelto di aiutare gli altri invece di lasciarsi andare.
Purtroppo le persone che hanno bisogno di aiuto non sono solo i reduci di guerra e lei non riesce guardare una tragedia senza fermarsi a dare una mano. Questo potrebbe farle perdere di vista il motivo per cui si trova in città, ma vorrebbe salvarli tutti. Posso affermare fieramente di aver conosciuto un bel personaggio femminile.

August si ritrova a dover badare alla sua sorellina di quattro anni, lui che a malapena riesce a gestire se stesso, figuriamoci una bambina che ha appena perso i genitori. Per di più, finito il funerale, si ritrova davanti la porta di casa una cliente del bed & breakfast che si insinua nella sua vita. È testardo, pessimista e sempre di malumore. La guerra che ha vissuto, che gli ha portato via una gamba e il suo cane, lo ha cambiato e nulla sembra farlo stare meglio.
Figuriamoci se una donna invadente potrebbe mai aiutarlo con il suo programma per veterani.
August è un elemento sorpresa, non è il classico protagonista di cui ci si innamora subito. Spesso lo avrei preso a schiaffi per come si comporta non solo con Olivia ma anche con la sua sorellina. È come se inizialmente non provasse emozioni. Poi pian piano riusciamo ad entrare dentro di lui grazie alla tenacia di Olivia, che lo attrarrà inevitabilmente.
È pur sempre un uomo che ha perso tutto e che dopo quello che ha passato deve badare ai bisogni di una bambina. Non si sente in grado e non avere una gamba lo fa sentire la metà dell'uomo che era.
Dire che mi è dispiaciuto è poco, si percepiva che non si sentiva all'altezza di niente solo per un problema fisico.

Il loro amore non è semplice come mi aspettavo, fino a quando August tiene Olivia lontana non permettendole di aiutarlo un futuro per loro è impossibile. Purtroppo quando i veterani hanno blackout mentali non importa chi ci sia davanti a loro, diventano più letali di qualsiasi arma. Olivia lo sa bene ma non può rischiare la vita per amore, August deve solo avere una buona ragione per essere un uomo migliore.
Questo libro mi ha tenuta con il fiato sospeso fino alla fine, ho davvero creduto ad un certo punto che non ci sarebbe stato alcun lieto fine. Carmen Jenner è un'autrice meravigliosa. È capace di tener incollati alle pagine con colpi di scena, ricordi del passato e momenti passionali. Ho passato la notte sveglia solo perché non riuscivo a chiudere il libro, ogni capitolo mi catturava senza lasciarmi andare. Questi ultimi sono alternati quindi avremo un quadro completo delle vite e dei pensieri dei protagonisti tramite i loro flussi di coscienza. Mi è veramente piaciuto scoprire cosa ha portato August ad essere ciò che è.
Spesso i veterani non parlano della guerra perché continuano a viverla anche tornati a casa e grazie ai flashback possiamo vivere la storia di August e capire i suoi comportamenti.

Mi auguro vivamente che voi abbiate letto il primo volume di questa serie, sono autoconclusivi quindi non seguono un ordine ma meritano davvero tutta la vostra attenzione. Direi che vi ho detto l'essenziale per stimolare la vostra curiosità. Ma se non fosse abbastanza vi basti sapere che c'è un marine sexy che vi aspetta. Buona lettura!