Gli uomini del nord


La serie è composta da: 
 
1. Il protettore 
2. Il sovrano



Autore: Elin Peer 

Genere: Fantasy

17 gennaio


Eccetto per l’area conosciuta in passato come Canada e Alaska, che è abitata dagli Uomini delle Terre del Nord, un gruppo di uomini forti, che rifiutano il dominio femminile. Christina Sanders, un’archeologa e professoressa di storia, è affascinata dal passato. Come donna moderna dell’anno 2437 sa che le donne stanno meglio senza uomini, ma in cerca di avventura, prende una decisione impulsiva e si offre volontaria per un lavoro che nessun altro vuole. Dovrà condurre uno scavo archeologico nelle Terre del Nord, il posto più nascosto della terra, dove vivono quei mitici maschi che si dice siano brutali e pericolosi come gli uomini di cui Christina ha letto nei suoi libri di storia.
Cosa accadrà quando Christina entrerà nel territorio degli uomini? Le consentiranno di fare il suo lavoro? E c’è qualche possibilità che la lascino andar via illesa?


Salve lettrici,
Oggi vi parlo de “Il Protettore” di Elin Peer, primo romanzo della serie “Gli Uomini del Nord”, una serie che non pensavo sarebbe rientrata nelle mie corde ma che invece mi ha veramente sorpreso.
Il mondo in cui mi sono persa, immergendomi in questo romanzo, mi ha incuriosito. In un futuro molto lontano, il nostro mondo si è evoluto e le donne hanno il potere. Le donne vivono in un mondo dove non ci sono uomini a comandarle, dove sono libere e intraprendenti.
Vivono senza passione, proibendo libri d’amore e hanno una visione oscura del matrimonio e degli uomini. “Comandano” nella Madrepatria, hanno potere assoluto e vivono senza distinzione di genere, sono tutti alla pari.
Nella Madrepatria, infatti, non vivono solo donne, ma anche diversi uomini super curati ed eccessivamente femminili, che condividono lo stesso loro stile di vita.
Gli uomini veri vivono dall’altra parte, nelle Terre del Nord, e sono bruti, bellissimi e violenti. O almeno così si racconta. Christina Sanders è un’archeologa e un’insegnante di storia. Ama la storia ed è affascinata dai nostri tempi: tempi in cui uomini e donne si toccavano, si baciavano e si amavano.
Lei non crede che gli uomini delle Terre del Nord siano pericolosi come li si descrive e, spinta dalla sua passione, chiede alle sue superiori di vivere un’avventura. Non appena scopre che gli Uomini del Nord cercano una storica per uno scavo, Christina si fa subito avanti spinta sia dalla curiosità per questi uomini primitivi che per le sue ricerche sul mondo antico.
Nelle Terre del Nord, dove tanti uomini non hanno mai visto una donna, Christina viene affidata a Roccia, che deve proteggerla e tenerla al sicuro.
Tra loro si crea subito una bella amicizia e, tra un imprevisto e un altro, i due si ritroveranno sposati. Se per le donne il matrimonio è un’oscenità, una cosa d’altri tempi, inutile e ridicola, per gli uomini come Roccia il matrimonio è una cosa sacra. Insomma lettrici, questa è senz’altro una storia originale e bellissima. Mi è piaciuto molto questo mondo, intrigante e interessante e mi è piaciuto tantissimo il messaggio che questo romanzo contiene.
Ci troviamo in un futuro distopico, dove dopo la terza guerra mondiale, chiamata “Guerra Tossica”, il mondo si è diviso in due grandi fazioni: La MadrePatria, dove vivono le donne in percentuale molto alta, e la Terra del Nord, dove vivono uomini virili, sexy e brutali. È un mondo dove uomini e donne vivono separati, non c’è conoscenza reciproca, non c’è passione né amore.
Ma scopriremo, nel corso del romanzo, che donne e uomini sono necessari gli università agli altri, non per praticità e lavoro, ma per complicità.
I due protagonisti, così diversi tra loro e con culture estremiste, impareranno che nel mondo c’è bisogno di amore reciproco, ma questo è solo l’inizio di una serie composta da sette volumi autoconclusivi. Ogni romanzo racconta di protagonisti diversi che, a loro volta, scopriranno non solo la passione e il piacere, ma anche l’amore. Inutile dirvi che vi consiglio questo romanzo che mi fatto sorridere e mi ha incantato con la sua ambientazione particolare e ben curata. Lo stile, ricco di dettagli, coinvolge e affascina.
Non vedo l’ora di scoprire quale sarà la prossima storia tradotta in Italia e di scoprire chi sarà il prossimo Nuomino, l’uomo delle Terre del Nord che farà breccia nel cuore di una delle donne della Madrepatria.
Io ho qualche idea, e voi?


Voto libro - 4





Autore: Elin Peer 

Genere: Fantasy

20 Maggio 2021

Quattrocento anni nel futuro: le donne governano il mondo, ma Khan Aurelius, sovrano degli ultimi
uomini liberi, è determinato a ottenere il potere che, per secoli, è stato negato al genere maschile.

Essendo in netta minoranza numerica, Khan sa che la sua unica possibilità per ottenere il potere è
che le donne lo cedano spontaneamente. E visto che ha preso una delle consigliere come ostaggio, il
sovrano è sicuro di poter vincere. Dopotutto, lei non è altro che una docile creatura.
La consigliera Pearl ha sacrificato sé stessa per salvare una sacerdotessa innocente. Bloccata nelle
Terre del Nord, la sua dolcezza e la sua visione semplice del mondo non sembrano impressionare
Khan, che cerca di spingerla a vedere le cose a modo suo.
Quella tra i due scaltri leader si rivelerà essere una battaglia di parole e potere. Riuscirà Pearl a portare una nuova visione democratica tra i primitivi Nuomini, o sarà Khan a corromperla con il suo fascino?

Salve lettori,
Con “Il sovrano” torna in Italia la serie Gli Uomini del Nord di Elin Peer, edita da Queen Edizioni.
Il primo volume, “Il Protettore”, mi aveva intrigato molto e l’avevo considerata una lettura più che piacevole data anche la sua trama originale.
Avevo dunque alte aspettative per questo secondo volume che racconta, come anticipa il titolo, la storia di Khan, sovrano delle Terre del Nord.

Seppure i romanzi siano autoconclusivi, sono tutti collegati tra loro, quindi vi consiglio di leggerli tutti in ordine.

Khan è il sovrano delle Terre del Nord ed è il fratello di Magni, entrambi conosciuti nel primo volume.
Magni è ancora furioso con Laura, sua moglie, che dopo aver ascoltato alcune storie sulla Madrepatria da Christina, un’archeologa, è fuggita da suo marito, Magni per recarsi lì. Magni però rivuole indietro sua moglie ad ogni costo e, come “riscatto”, prende Athena, un’altra ragazza della Madrepatria. Qui entra in gioco Pearl.
Pearl fa parte del consiglio della Madrepatria e, come ognuna di quelle donne che vive lì, è una donna altruista, coraggiosa e generosa.
“Kamikaze” è la parola con cui Pearl si definisce quando prende la decisione che cambierà per sempre la sua vita: prendere il posto di Athena come ostaggio.
Pearl, come ogni donna della Madrepatria,
pensa che i Nuomini, abitanti delle terre del Nord, siano rozzi, violenti e senza legge. Sarà dunque una bella sorpresa scoprire che, una volta arrivata dall’altra parte, la sua vita non sarà affatto brutta come credeva, né tanto meno sarà considerata una prigioniera.
Attraversato il confine Pearl verrà presa sotto l’ala di Khan e sarà proprio il sovrano a farle da protettore.
Tra i due si istaurerà un bellissimo rapporto, complice e amichevole, e insieme butteranno giù le idee per un mondo migliore, dove uomini e donne possono convivere, amarsi e rispettarsi.
E mentre il loro sogno inizia a plasmarsi, il loro amore cresce, ogni giorno.

Dunque lettori, questa storia, come la precedente, si legge molto bene e appassiona.
È ricca di descrizioni e di personaggi ben strutturati che non vedo l’ora di conoscere mano a mano che la serie prosegue.
Trovo inoltre molto interessante questo mondo ideato dall’autrice, dove uomini e donne nel profondo bramano la presenza dell’altro ma hanno troppo pregiudizi per conviverci.
Lo consiglio dunque a chi ama il genere distopico e le belle storie d’amore.


Voto libro - 4






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