Inferno e ritorno serie
La serie è composta da:
1. Attraverso il fuoco
2. Dopo il fuoco
3. Accettare il fuoco
3.5 The Miracle
Genere: Romance M/M
Autore: Felice Stevens
Anni dopo essere fuggito da una famiglia affidataria violenta, Asher Davis si sente ancora in colpa per aver abbandonato i fratelli acquisiti. Si è creato la fama di essere un avvocato spietato e potente. Ha raggiunto la vetta del successo contro ogni aspettativa, costruendosi una vita di potere e controllo e prendendosi tutto ciò che desidera.
Il dottor Drew Klein si è sempre incolpato per la morte dei genitori e si è ritirato in un guscio di solitudine, limitandosi ad attraversare passivamente i vari momenti della vita. Dopo un disastroso e breve matrimonio, Drew abbandona la carriera come chirurgo plastico per fondare una clinica per giovani ragazzi maltrattati. Questa decisione avrà più ripercussioni di quelle che avrebbe mai potuto immaginare, soprattutto quando il misterioso e sensuale Ash Davis si offre come volontario.
Anche se Drew non è gay, Ash si sente inspiegabilmente attratto da lui. Giura a se stesso di portarselo a letto e poi dimenticarsene, come fa con qualsiasi uomo. Tuttavia, la natura dolce e premurosa di Drew e la sua inaspettata passionalità colpiscono e spaventano Ash, che mette in dubbio il proprio diritto alla felicità. E quando Ash fa amicizia con un giovane maltrattato che involontariamente mette in pericolo la clinica, minacciando la sicurezza di Drew e della sua adorata nonna, Ash scopre che non c’è nulla che non sacrificherebbe per proteggere quell’amore che non avrebbe mai pensato di trovare.
Hi guys,
Oggi vorrei parlarvi del libro "Attraverso il fuoco" di Felice Stevens, primo volume della serie “Through the hell and back” edita Triskell edizioni.
Davis Asher si è rifatto una vita e gli abusi del passato sono lontani. Ha una carriera ben avviata, il potere e il prestigio che mai avrebbe creduto di raggiungere, ma il senso di colpa per aver abbandonato i fratelli adottivi lo tormenta ancora ogni giorno.
Anche Drew Klein ha una carriera da chirurgo plastico da far invidia, che però lo ha portato ad un matrimonio breve e disastroso. Non si è mai perdonato la morte dei genitori e cerca così di isolarsi dalla vita, fin quando non decide di aprire una clinica per ragazzi maltrattati.
Sarà proprio la clinica ad avvicinare i due; Asher viene assunto come legale, anche se la sua reputazione da bad boy lo precede.
Ash cerca subito di portarsi Drew a letto, ma il carattere di quest’ultimo scalfirà pian piano l’armatura sul suo cuore. Quando la clinica e la sicurezza di Drew saranno messe a rischio, Ash scopre che il giovane dottore è tutto per lui e sacrificherebbe se stesso per aiutarlo.
Questa è la trama del libro di cui parleremo, ma prima di procedere voglio fare, come sempre, una piccola introduzione sull’autrice visto che è la prima volta che leggo qualcosa di suo.
Felice Stevens è una romantica convinta e crede nel lieto fine, ama i romanzi storici, lavora in campo legale e mentre lo fa sogna di poter scrivere storie d’amore tra uomini, ma con un po’ di sofferenza.
Ora vi parlo un po’ di questo libro, non senza qualche difficoltà, perché durante la lettura non ho mai avuto un pensiero chiaro su ciò che mi trasmetteva, passavo dalla confusione all’emozione.
Mentre leggevo la mia espressione era piuttosto “tormentata”, perché si alternavano dei momenti wow a momenti di estrema banalità, infatti nei miei appunti ho alternato pareri positivi a quelli negativi.
L’ho anche riletto per avere una seconda impressione; ho pensato che in questo periodo in cui l’umore è influenzato dall’esterno forse ero ad avere sbalzi di umore, ma il parere non è cambiato.
Ci sono delle cose che funzionano e altre molto meno, così che alla fine il testo appare incompleto, ma comunque in grado (a tratti) di trasmettermi emozioni.
I personaggi sono ben caratterizzati. Drew è un classico caso di bisessualità latente, insomma aveva già guardato altri uomini ma non se ne era reso conto. Con Ash però scatta qualcosa in più oltre all’attrazione fisica. I due sono soli, o meglio, si sentono soli, vivono la loro solitudine in maniera diversa, ma quando si avvicinano riconoscono l'uno nell’altro un’anima affine.
Ash ha rinchiuso il suo cuore dietro strati di ghiaccio, usa gli attacchi personali e il cinismo come difesa verso i sentimenti altrui e per difendere allo stesso tempo i suoi. Non riesce, però, in alcune occasioni a nascondere il vero se stesso, ad esempio nel modo in cui tratta i ragazzi della clinica, cosa che racconta un carattere totalmente diverso da quello che mostra a tutto il resto del mondo, ed è proprio quello che spinge Drew verso di lui.
Drew, come dicevo, sembra quello con meno problemi, ma anche lui porta nel profondo delle grandi cicatrici dovute alla morte dei genitori, di cui si sente responsabile, e col quale fatica a convivere, cercando anche, involontariamente, di punirsi, accontentandosi di ciò che gli succede senza pensare alla propria felicità.
Questo libro nel complesso ha un buono sviluppo dei personaggi principali, ma si perde in alcune piccolezze, che però fanno la differenza. Ad esempio ci sono conversazioni che passano dall'essere profonde al divenire banali, situazioni o momenti che sembrano un po' forzati, poi alcune parti della trama sono state lasciare in sospeso.
Quest’ultimo aspetto, ovviamente, non è del tutto negativo poiché verranno riprese e approfondite negli altri libri della serie.
Insomma, non è un libro perfetto, ma il potenziale dell'autrice si vede e spero nei prossimi libri di poter assistere a una crescita. È un libro sicuramente per i romantici, per chi ama i lieto fine, ma non disdegna la sofferenza prima di arrivarci.
Oggi mi piacerebbe parlavi del libro “Dopo il fuoco” di Felice Stevens, secondo capitolo della serie “Inferno e ritorno”, edita in Italia da Triskell edizioni.
La vita di Jordan sembra essere finita il giorno della morte del suo fidanzato; non riesce ad andare avanti e neanche l'aiuto dei suoi amici riesce a salvarlo dal cadere nell'autodistruzione.
Fino a quando, per puro caso, non si trova a lavorare con Luke Conover, e l'intensa e inattesa attrazione che prova per il misterioso consulente finanziario lo sveglia.
Luke ha passato una vita difficile, il fratello che tanto amava lo ha abbandonato, così come tutti gli altri. Fortunatamente è riuscito a costruirsi una carriera di successo, anche se per quanto riguarda l'amore ha barricato il suo cuore dietro spesse porte di acciaio.
Anche per lui, però, l'incontro con Jordan è una svolta, perché appena vede la tristezza negli occhi del dottore non riesce più a smettere di pensare a lui. Entrambi sono feriti e dovranno cercare di fidarsi l'uno dell'altro per stare insieme, forse anche per guarirsi l'un l'altro.
Nel primo capitolo di questa seria abbiamo letto la storia di Ash e Drew, mentre i personaggi di cui parliamo stavolta sono il migliore amico di quest’ultimo, Jordan, e il fratellastro del primo, Luke, entrambi personaggi già conosciuti e che mi avevano, per diversi motivi, molta incuriosita.
Il primo romanzo mi era piaciuto, ma non al 100%, mancava una certa continuità nelle emozioni, c’erano cose che funzionavano e altre meno, per cui sono molto contenta di dire che in questo testo la situazione è migliorata e ho trovato qualcosa in più rispetto al precedente.
Sin da subito la storia mi è sembrata più fluida e scorrevole, quindi il cambiamento che avevo preventivato e nel quale speravo è arrivato.
Anche i protagonisti mi sono sembrati meglio costruiti e coerenti dall'inizio alla fine.
Ho amato il personaggio di Lucas, la sua vita è stata orribile e non posso biasimarlo per il risentimento nei confronti di Ash, anche se so cosa è successo a quest'ultimo e volevo sin da subito che i due si chiarissero.
Il personaggio di Jordan, invece, ha subito un netto cambiamento rispetto al primo libro, in cui per buona parte lo avevo sopportato poco. Qui invece le sue fragilità vengono allo scoperto, l’arroganza, il suo ego smisurato, tutto è un modo per proteggere il proprio cuore, cosa che in pochi hanno capito realmente e sicuramente Lucas è uno di questi.
Il loro rapporto cambia pian piano, ma sin da subito la scintilla tra i due è presente e i loro scontri verbali riescono a aiutare entrambi ad uscire dal loro guscio protettivo. E sinceramente mi hanno intrigato parecchio.
Insieme alla relazione tra i due protagonisti si sviluppa quella parallela tra Lucas e Ash e Drew e Jordan, due rapporti conflittuali, ma che, grazie all’amore, riescono a superare i loro problemi.
Questi due rapporti e la loro risoluzione completano anche situazioni del libro precedente che sono rimaste in sospeso, quindi nel complesso migliorano tutto.
Il colpo di scena è prevedibile ma ben gestito, non esagerato, mi aspettavo qualcosa di molto più grave, ma mi ha comunque colpito.
Amo profondamente queste storie e amo il senso di famiglia che si percepisce e che si crea tra i personaggi pur non avendo lo stesso sangue.
È un romanzo molto dolce e romantico, allo stesso tempo sexy e sensuale.
Un romanzo sulle seconde possibilità, sulla rinascita e sulla scoperta, o meglio riscoperta dell’amore.
Vi consiglio moltissimo questo libro, romantiche e romantici fatevi avanti e buona lettura!
Hi guys,
Oggi vorrei parlarvi del libro "Attraverso il fuoco" di Felice Stevens, primo volume della serie “Through the hell and back” edita Triskell edizioni.
Davis Asher si è rifatto una vita e gli abusi del passato sono lontani. Ha una carriera ben avviata, il potere e il prestigio che mai avrebbe creduto di raggiungere, ma il senso di colpa per aver abbandonato i fratelli adottivi lo tormenta ancora ogni giorno.
Anche Drew Klein ha una carriera da chirurgo plastico da far invidia, che però lo ha portato ad un matrimonio breve e disastroso. Non si è mai perdonato la morte dei genitori e cerca così di isolarsi dalla vita, fin quando non decide di aprire una clinica per ragazzi maltrattati.
Sarà proprio la clinica ad avvicinare i due; Asher viene assunto come legale, anche se la sua reputazione da bad boy lo precede.
Ash cerca subito di portarsi Drew a letto, ma il carattere di quest’ultimo scalfirà pian piano l’armatura sul suo cuore. Quando la clinica e la sicurezza di Drew saranno messe a rischio, Ash scopre che il giovane dottore è tutto per lui e sacrificherebbe se stesso per aiutarlo.
Questa è la trama del libro di cui parleremo, ma prima di procedere voglio fare, come sempre, una piccola introduzione sull’autrice visto che è la prima volta che leggo qualcosa di suo.
Felice Stevens è una romantica convinta e crede nel lieto fine, ama i romanzi storici, lavora in campo legale e mentre lo fa sogna di poter scrivere storie d’amore tra uomini, ma con un po’ di sofferenza.
Ora vi parlo un po’ di questo libro, non senza qualche difficoltà, perché durante la lettura non ho mai avuto un pensiero chiaro su ciò che mi trasmetteva, passavo dalla confusione all’emozione.
Mentre leggevo la mia espressione era piuttosto “tormentata”, perché si alternavano dei momenti wow a momenti di estrema banalità, infatti nei miei appunti ho alternato pareri positivi a quelli negativi.
L’ho anche riletto per avere una seconda impressione; ho pensato che in questo periodo in cui l’umore è influenzato dall’esterno forse ero ad avere sbalzi di umore, ma il parere non è cambiato.
Ci sono delle cose che funzionano e altre molto meno, così che alla fine il testo appare incompleto, ma comunque in grado (a tratti) di trasmettermi emozioni.
I personaggi sono ben caratterizzati. Drew è un classico caso di bisessualità latente, insomma aveva già guardato altri uomini ma non se ne era reso conto. Con Ash però scatta qualcosa in più oltre all’attrazione fisica. I due sono soli, o meglio, si sentono soli, vivono la loro solitudine in maniera diversa, ma quando si avvicinano riconoscono l'uno nell’altro un’anima affine.
Ash ha rinchiuso il suo cuore dietro strati di ghiaccio, usa gli attacchi personali e il cinismo come difesa verso i sentimenti altrui e per difendere allo stesso tempo i suoi. Non riesce, però, in alcune occasioni a nascondere il vero se stesso, ad esempio nel modo in cui tratta i ragazzi della clinica, cosa che racconta un carattere totalmente diverso da quello che mostra a tutto il resto del mondo, ed è proprio quello che spinge Drew verso di lui.
“La persona con la quale volesse di più trascorrere il suo tempo gli stava davanti con un cuore più impermeabile di una parete di granito.”
Drew, come dicevo, sembra quello con meno problemi, ma anche lui porta nel profondo delle grandi cicatrici dovute alla morte dei genitori, di cui si sente responsabile, e col quale fatica a convivere, cercando anche, involontariamente, di punirsi, accontentandosi di ciò che gli succede senza pensare alla propria felicità.
Questo libro nel complesso ha un buono sviluppo dei personaggi principali, ma si perde in alcune piccolezze, che però fanno la differenza. Ad esempio ci sono conversazioni che passano dall'essere profonde al divenire banali, situazioni o momenti che sembrano un po' forzati, poi alcune parti della trama sono state lasciare in sospeso.
Quest’ultimo aspetto, ovviamente, non è del tutto negativo poiché verranno riprese e approfondite negli altri libri della serie.
Insomma, non è un libro perfetto, ma il potenziale dell'autrice si vede e spero nei prossimi libri di poter assistere a una crescita. È un libro sicuramente per i romantici, per chi ama i lieto fine, ma non disdegna la sofferenza prima di arrivarci.
Voto libro - 3.5
Genere: Romance M/M
Autore: Felice Stevens
6 Giugno 2020
È bastato un solo proiettile per distruggere i sogni del dottor Jordan Peterson. Quando il suo compagno muore, Jordan precipita in una spirale infinita di autodistruzione che quasi gli costa gli amici, la carriera e la vita. Quando si ritrova a lavorare a stretto contatto con il distaccato Lucas Conover, il passato misterioso e l’inaspettata gentilezza del consulente finanziario lo sconvolgono, suscitandogli sensazioni che credeva perdute per sempre.
Il tradimento subito dal fratello acquisito, che adorava, ha insegnato a Lucas a non fidarsi e a non credere più in nessuno. La vita solitaria che conduce non lo libera dagli incubi della sua giovinezza, invece rafforza la sua convinzione che non si innamorerà mai. Quando la morte di uno dei suoi clienti lo costringe a lavorare accanto al dottor Jordan Peterson, Lucas incontra una persona le cui sofferenze eclissano le sue. Anche se Jordan rifiuta i suoi tentativi di aiutarlo, qualcosa spinge Lucas a scoprire di più sul primo uomo che gli sia mai entrato nella pelle.
Mentre Luke abbassa la guardia e Jordan lascia andare il dolore, il desiderio prende il controllo. Ciascuno dei due deve scendere a patti con il proprio passato, se vogliono costruirsi un futuro insieme. E imparare a fidarsi l’uno dell’altro e dell’amore, dopo una tragedia e una vita di sofferenze, potrebbe essere l’unica cosa che alla fine li salverà.
Hi guys,Oggi mi piacerebbe parlavi del libro “Dopo il fuoco” di Felice Stevens, secondo capitolo della serie “Inferno e ritorno”, edita in Italia da Triskell edizioni.
La vita di Jordan sembra essere finita il giorno della morte del suo fidanzato; non riesce ad andare avanti e neanche l'aiuto dei suoi amici riesce a salvarlo dal cadere nell'autodistruzione.
Fino a quando, per puro caso, non si trova a lavorare con Luke Conover, e l'intensa e inattesa attrazione che prova per il misterioso consulente finanziario lo sveglia.
Luke ha passato una vita difficile, il fratello che tanto amava lo ha abbandonato, così come tutti gli altri. Fortunatamente è riuscito a costruirsi una carriera di successo, anche se per quanto riguarda l'amore ha barricato il suo cuore dietro spesse porte di acciaio.
Anche per lui, però, l'incontro con Jordan è una svolta, perché appena vede la tristezza negli occhi del dottore non riesce più a smettere di pensare a lui. Entrambi sono feriti e dovranno cercare di fidarsi l'uno dell'altro per stare insieme, forse anche per guarirsi l'un l'altro.
Nel primo capitolo di questa seria abbiamo letto la storia di Ash e Drew, mentre i personaggi di cui parliamo stavolta sono il migliore amico di quest’ultimo, Jordan, e il fratellastro del primo, Luke, entrambi personaggi già conosciuti e che mi avevano, per diversi motivi, molta incuriosita.
Il primo romanzo mi era piaciuto, ma non al 100%, mancava una certa continuità nelle emozioni, c’erano cose che funzionavano e altre meno, per cui sono molto contenta di dire che in questo testo la situazione è migliorata e ho trovato qualcosa in più rispetto al precedente.
Sin da subito la storia mi è sembrata più fluida e scorrevole, quindi il cambiamento che avevo preventivato e nel quale speravo è arrivato.
Anche i protagonisti mi sono sembrati meglio costruiti e coerenti dall'inizio alla fine.
Ho amato il personaggio di Lucas, la sua vita è stata orribile e non posso biasimarlo per il risentimento nei confronti di Ash, anche se so cosa è successo a quest'ultimo e volevo sin da subito che i due si chiarissero.
Il personaggio di Jordan, invece, ha subito un netto cambiamento rispetto al primo libro, in cui per buona parte lo avevo sopportato poco. Qui invece le sue fragilità vengono allo scoperto, l’arroganza, il suo ego smisurato, tutto è un modo per proteggere il proprio cuore, cosa che in pochi hanno capito realmente e sicuramente Lucas è uno di questi.
Il loro rapporto cambia pian piano, ma sin da subito la scintilla tra i due è presente e i loro scontri verbali riescono a aiutare entrambi ad uscire dal loro guscio protettivo. E sinceramente mi hanno intrigato parecchio.
“«Penso che mi piaccia come suona. Me e te. Non ho mai dovuto pensare a qualcun altro prima, quindi dovrai insegnarmelo tu.» E lo prese tra le braccia. Una promessa di una vita. Un’emozione su cui non osava soffermarsi ma che comunque mise radici in Jordan, piantando semi di speranza e coraggio.”
Insieme alla relazione tra i due protagonisti si sviluppa quella parallela tra Lucas e Ash e Drew e Jordan, due rapporti conflittuali, ma che, grazie all’amore, riescono a superare i loro problemi.
Questi due rapporti e la loro risoluzione completano anche situazioni del libro precedente che sono rimaste in sospeso, quindi nel complesso migliorano tutto.
Il colpo di scena è prevedibile ma ben gestito, non esagerato, mi aspettavo qualcosa di molto più grave, ma mi ha comunque colpito.
Amo profondamente queste storie e amo il senso di famiglia che si percepisce e che si crea tra i personaggi pur non avendo lo stesso sangue.
È un romanzo molto dolce e romantico, allo stesso tempo sexy e sensuale.
Un romanzo sulle seconde possibilità, sulla rinascita e sulla scoperta, o meglio riscoperta dell’amore.
“La cosa più importante era che aveva ritrovato l’amore tra le ceneri del proprio cuore.”
Vi consiglio moltissimo questo libro, romantiche e romantici fatevi avanti e buona lettura!
Voto libro - 4.5
Genere: Romance M/M
Autore: Felice Stevens
Brandon Gilbert ha passato anni a nascondersi, ma finalmente è riuscito a realizzare il suo sogno di diventare insegnante di scuola. Quando gli viene offerta l’occasione di aiutare bambini vittime di abusi, non può dire di no. Per non parlare dell’incontro con il dottor Tash Weber, lo psichiatra che li ha in cura: un uomo maturo, dall’aria triste ma sexy, che accende in Brandon una scintilla mai provata prima.
Anche se sono passati cinque anni dalla morte del suo compagno, il dottor Sebastian “Tash” Weber non nutre alcun interesse per le relazioni amorose. Ma il giovane ed enigmatico Brandon gli risveglia il cuore e il desiderio. Nonostante i tentativi di tenerlo a distanza, Brandon riaccende in lui quella passione per la vita che credeva persa per sempre.
Né Brandon né Tash avevano progettato di innamorarsi, ma nemmeno la disapprovazione dei familiari o i rispettivi dubbi possono impedirgli di accettare il fuoco che divampa tra loro. E quando Brandon torna a casa per affrontare un futuro che non avrebbe mai creduto possibile, lui e Tash scoprono che l’unica cosa per cui valga la pena lottare è sempre stata con loro.
Hi guys,
Oggi vorrei parlavi del libro “Accettare il fuoco” di Felice Stevens, terzo capitolo della serie “All’Inferno e ritorno” edita in Italia da Triskell edizioni.
Chi ha seguito le mie recensioni sa che il secondo libro era stato una svolta e qualitativamente l’avevo trovato superiore rispetto al primo.
Il terzo, purtroppo, ha di nuovo alcuni dei difetti e delle pecche che avevo trovato e percepito all’inizio, quindi il mio giudizio scende nuovamente.
Non è una storia brutta, anzi è una lettura piacevole, però non mi ha trasmesso al 100% le emozioni che doveva.
Le storie dei due protagonisti sono tormentate e forse anche per questo mi aspettavo un approfondimento emotivo maggiore; non mancano le “pippe mentali”, ma girano sempre su alcuni punti senza andare mai troppo in profondità.
Brandon è il fratellino scomparso di Ash e Luke, si è nascosto ed è fuggito per anni prima di trovare qualcuno che lo ha aiutato a realizzare il suo sogno.
Nel suo lavoro di insegnante si distingue subito e un amico gli fa conoscere Tash, psichiatra che sta aprendo un programma per ragazzi, poiché pensa che Brandon sia perfetto per parlare con loro.
Tash non crede più nell’amore dopo il so tradimento, ma sin dal primo momento che vede Brandon qualcosa lo spinge verso di lui, vede qualcuno da salvare, ma non sa che in fondo si salveranno a vicenda.
Questo libro completa la trama maggiore iniziata con Ash; la storia di questi tre moschettieri che hanno sofferto ma che grazie all’amore sono riusciti a salvarsi e ad avere una nuova vita.
Ognuno di loro ha creato una piccola famiglia che fa parte di una ancora più grande ricca di amore, fiducia, felicità e gioia, che sono poi le sensazioni che trasmette quando di legge una loro scena.
“Dalla solitudine all’abbondanza, dalla paura all’euforia.”
È una storia molto romantica, che parla di ritrovare se stessi, l’amore e qualcosa di più.
A volte basta poco per abbattere i muri che una persona costruisce intorno al proprio cuore per non farsi ferire di nuovo, e Brandon e Tash sono quel poco che serve per distruggere le barriere l’uno dell’altro.
Sono due anime ferite e malconce che trovano la cura nelle parole, nei gesti e nel cuore dell’altro.
“Svuotato e tradito, si limitava a tirare avanti, visto che la realtà era troppo dolorosa. Finché non era arrivato Brandon e lo aveva mandato in crisi con la sua natura generosa e la purezza del suo cuore, infrangendo il suo muro di solitudine. Il desiderio, a lungo negato, gli era entrato in circolo di prepotenza quando si erano baciati qualche giorno prima.”
Come dicevo non mi è dispiaciuta la lettura di questo libro, ma non mi sono neanche appassionata più di tanto. Piacevole? Sì. Ben scritto? Anche.
Ma manca pathos e nell’insieme non arriva a farmi provare quei brividi che volevo.
Il mio voto rimane positivo ma non può essere eccellente, nonostante questo consiglio la lettura e spero di poter confrontarmi con voi e col vostro pensiero.
Buona lettura.
Voto libro - 3,5
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